La Casa Bianca ha dichiarato lo stato di calamità nella porzione di Southwest devastata dal più grande incendio attivo del Paese, una mossa che serve a sbloccare milioni di dollari in fondi per contrastare l’emergenza. L’annuncio è stato dato dalla congresswoman Teresa Leger Fernandez, nel corso di un briefing del Servizio forestale Usa mercoledì sera.
Da giorni ormai centinaia di mezzi di soccorso stanno cercando di contrastare l’avanzata della bocca di fuoco che ha già divorato circa 650 chilometri quadrati di alta foresta alpina e praterie nei pressi delle Montagne Rocciose, nel sud-est del Nuovo Messico.
Nelle ultime ore, in particolare, come riporta l’Associated Press, i Canadair hanno riversato tonnellate di liquidi ignifughi, mentre le squadre di terra hanno tentato di rimuovere legname e altro materiale facilmente infiammabile per limitare l’avanzata del rogo.
Secondo gli scienziati, gli incendi nel Southwest quest’anno sono arrivati prima del previsto e con un’intensità maggiore rispetto al passato, presumibilmente a causa degli effetti del cambiamento climatico.
La dichiarazione di calamità riguarda contee ubicate in tutto il Southwest: non solo in Nuovo Messico (come Mora, San Miguel e Valencia), ma anche nel confinante Nebraska (Colfax) e in Carolina del Nord (Lincoln).
Una parte rilevante dei fondi federali in arrivo sarà dedicata alla costruzione di alloggi temporanei e alla riparazione delle abitazioni danneggiate, in aggiunta ad altri aiuti a individui e imprese come prestiti agevolati per la ricostruzione degli immobili, ha dichiarato la Casa Bianca.