(TITOLO+COMMENTO)
PRIMA PAGINA
– Gli Stati Uniti mirano ad attenuare la capacità della Russia di agire militarmente. Incoraggiati ad offrire più armi a Zelensky. Gli Stati Uniti hanno indurito il loro messaggio sulla guerra dicendo che il loro scopo non era solo quello di impedire l’invasione dell’Ucraina, ma anche di indebolire la Russia in modo che non possa scatenare simili aggressioni contro altri paesi. L’intento è stato espresso in espliciti termini dalla delegazione americana di più alto livello mandata in Ucraina dall’inizio della guerra, il Ministro degli Esteri e quello della Difesa, che hanno pure annunciato la riapertura dell’Ambasciata a Kyiv. Con grande fotografia di un soldato ucraino che abbraccia la moglie.
– Segnali di un confronto più diretto. Quando il Ministro della Difesa Austin ha dichiarato ieri che il goal degli USA era di vedere la Russia così indebolita da non avere più il potere di invadere uno stato vicino, stava riconoscendo una trasformazione del conflitto: da una battaglia per il controllo dell’Ucraina a un confronto più diretto con Mosca. Ha detto: “Gli Stati Uniti vogliono una Russia indebolita al punto che non possa fare cose come l’invasione dell’Ucraina”.
– Musk conclude l’affare per Twitter, proponendo meno limiti. Nuovi custodi, stessi problemi: bilanciare la libertà con il danno. Intende farne una compagnia privata. Oggi Twitter ha pagine su pagine di regole che proibiscono argomenti come lo sfruttamento sessuale di minori, la propaganda governativa, l’offerta di prodotti contraffatti e molti altri. Gli ultimi 10 anni hanno visto il confronto fra gli alti principi dei padri fondatori dei social media e il mondo dove “libertà di parola” significa idee diverse in diversi ambienti. Elon Musk entra adesso direttamente in questa difficile storia. In linea di principio, sembra sostenere “meno limiti possibili”. Musk ha comprato il 100% della azioni a 54,20 dollari per azione, 38% in più del normale prezzo di borsa, diventandone il proprietario unico, e intende trasformarla in una compagnia privata.
– Un giudice di New York accusa Trump di oltraggio alla Corte, per il suo rifiuto di consegnare le sue carte. Il giudice, Arthur Engoron, ha ordinato a Trump di rispondere pienamente all’ingiunzione del Procuratore Generale Letizia James di consegnare le carte dei suoi affari di famiglia, e gli ha imposto una multa di 10.000 dollari al giorno per ogni giorno di ritardo. Ha detto di essere arrivata alla fine dell’inchiesta, dopo tre anni di lavoro.
– Con la vittoria, Micron diventa la voce più influente d’Europa. Segnali di sollievo in tutta Europa dopo la vittoria di Macron in Francia sulla populista/destrista Le Pen e la vittoria in Slovenia di una coalizione di centristi sul Primo Ministro Janez Jansa. Queste due vittorie sono anche state una sconfitta per l’autoritario Primo Ministro ungaro Orban che aveva aggressivamente sostenuto sia la Le Pen che Jansa.
PAGINE INTERNE
– Dentro a Twitter. I dipendenti dicono che sono stati tenuti all’oscuro di quanto stava succedendo.
– Chinatown contro gli imprenditori edilizi. Gruppi civici sono riusciti a fermare l’imborghesimento in uno dei pochi quartieri a Manhattan di classe operaia.
– Bloccata l’esecuzione della donna. La più alta corte criminale in Texas è intervenuta per risparmiare la vita a una made di 14 condannata a morte per l’omicidio di un figlio di 2 anni.
– Scoppio di covid a Pechino. Le autorità hanno ordinato a quasi tutti i residenti di farsi testare tre volte alla settimana.
– Campionessa d’arte. Laura Mattioli ha creato un futuro per i Futuristi al Centro per l’Arte Moderrna Italiana a Manhattan, da lei fondato.
– Fantasmi di un’economia passata. Le restrizioni della Cina per il covid, provocano conseguenze già conosciute nel passato: scarsità e aumento del mercato nero.