President: Giampaolo Pioli   |   Editor in Chief: Stefano Vaccara

  • Login
VNY La Voce di New York

The First Italian English Digital Daily Newspaper in the US

  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lingua Italiana
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lingua Italiana
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY La Voce di New York
No Result
View All Result
in
News
January 24, 2022
in
News
January 24, 2022
0

Troppo politicamente corretto: test d’ingresso di Harvard alla Corte Suprema

Nel mirino anche quello dell'Università della Carolina del Nord, che favorirebbe in modo eccessivo gli studenti neri, ispanici e nativi americani

La Voce di New YorkbyLa Voce di New York
Troppo politicamente corretto: test d’ingresso di Harvard alla Corte Suprema

Graduating law students raise gavels during Harvard University commencement exercises - ANSA/AP Photo/Michael Dwyer

Time: 2 mins read

Sarà la Corte Suprema a decidere se i programmi di ammissione “race-conscious” ad Harvard e all’Università della Carolina del Nord siano legali.

L’iniziativa portata avanti dalle Università segue il principio dell’affirmative action e mira a promuovere la partecipazione di persone con certe identità etniche, di genere, sessuali e sociali in contesti in cui sono minoritarie o sottorappresentate.

La Corte, in passato, di programmi del genere ne ha sostenuti parecchi. Ma i recenti cambiamenti al suo interno l’hanno resa più conservatrice e i programmi contestati sono dunque quasi certi di incontrare scetticismo.

Nel caso della Carolina del Nord, l’accusa ha sostenuto che l’università abbia discriminato i candidati bianchi e asiatici, dando la preferenza a quelli neri, ispanici e nativi americani. L’università ha risposto che sì, in effetti le sue politiche di ammissione promuovevano la diversità educativa, ma erano del tutto legali e in linea con le decisioni della Corte Suprema, per ottenere “i benefici educativi che derivano dalla diversità del corpo studentesco. Le università possono considerare la razza come un fattore tra i tanti nella loro valutazione”.

Università Carolina del Nord – wikimedia

Per Harvard, invece, ad essere discriminati sarebbero stati gli studenti asiatico-americani, utilizzando uno standard soggettivo per valutare tratti come simpatia, coraggio e gentilezza. Accuse prontamente rispedite al mittente dagli avvocati dell’istituto.

Entrambi i casi sono stati promossi da Students for Fair Admissions, un gruppo fondato da Edward Blum, imprenditore che di azioni legali contro le politiche “race-conscious” se ne intende.

Per ora le università hanno vinto nei rispettivi tribunali federali e la decisione a favore di Harvard è stata confermata anche da una corte d’appello federale.

Memorial Hall di Harvard – wikimedia

La decisione della Corte Suprema, però, potrebbe essere influenzata dai diversi regimi legali che si applicano alle due scuole. Harvard, un ente privato, deve rispettare uno statuto federale che vieta la discriminazione razziale come condizione per ricevere denaro federale e l’Università della Carolina del Nord, che è pubblica, deve soddisfare la clausola di pari protezione dei suoi studenti.

Nel 2016 la Corte Suprema si è già espressa su una questione simile, approvando un programma di ammissione presso l’Università del Texas ad Austin che prevede che i funzionari possano considerare la razza come un fattore importante nella scelta dei candidati per garantire un corpo studentesco diversificato.

Share on FacebookShare on Twitter
La Voce di New York

La Voce di New York

DELLO STESSO AUTORE

Crisi del latte in polvere negli Usa: L’Ad di Abbot chiede scusa

Crisi del latte in polvere negli Usa: L’Ad di Abbot chiede scusa

byLa Voce di New York
Biden: Usa studiano quale vaccino usare contro il vaiolo delle scimmie

Biden: Usa studiano quale vaccino usare contro il vaiolo delle scimmie

byLa Voce di New York

A PROPOSITO DI...

Tags: Affermative actionBlack Lives MatterCarolina del Nordcorte supremaHarvardpoliticamente correttoRazzismouniversità
Previous Post

Bringing Dry Land in the Sahel Back to Life with the Aid of the Delfino Plough

Next Post

Quirinale, inizio con valanga di schede bianche ma finalmente parte la trattativa

Discussion about this post

DELLO STESSO AUTORE

Alla Maratona un italiano sul podio e New York “sulla strada della guarigione”

La mezza maratona di Brooklyn finisce in tragedia: un uomo morto per il caldo

byLa Voce di New York
Speaker Camera Usa Pelosi a Kiev, incontra Zelensky

Archbishop Threatens to Deny Pelosi Communion

byLa Voce di New York

Latest News

La Scuola d’Italia Guglielmo Marconi si rilancia con il Gala dell’anno

byAlessandra Loiero
Il Diavolo a un passo dal paradiso: la vigilia dei milanisti di New York

Anche a New York il Diavolo è volato in paradiso

byClaudia Cosi

New York

La Scuola d’Italia Guglielmo Marconi si rilancia con il Gala dell’anno

byAlessandra Loiero
Il Diavolo a un passo dal paradiso: la vigilia dei milanisti di New York

Anche a New York il Diavolo è volato in paradiso

byClaudia Cosi

Italiany

Design Day: il made in Italy mette al primo posto la sostenibilità

Design Day: il made in Italy mette al primo posto la sostenibilità

byEmma Pistarino
Su Madison Avenue rivive “La Dolce Vita”  con la festa del Made in Italy

Madison Avenue Relives “La Dolce Vita” with a Party for ‘Made in Italy’

byValeria Robecco
Next Post
Quirinale, inizio con valanga di schede bianche ma finalmente parte la trattativa

Quirinale, inizio con valanga di schede bianche ma finalmente parte la trattativa

La Voce di New York

President: Giampaolo Pioli   |   Editor in Chief: Stefano Vaccara

  • New York
    • Eventi
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Voto Estero
    • Economia
    • First Amendment
  • People
    • EXPAT
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
    • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
  • Travel
    • Italia
  • Mediterraneo
  • English
  • Search/Archive
  • About us
    • Editorial Staff
    • President
    • Administration
    • Advertising

VNY Media La Voce di New York © 2016 - 2022
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017

No Result
View All Result
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Economia
    • First Amendment
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
  • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
    • Cucina Italiana
  • Travel
    • Italia
  • English

© 2016/2022 VNY Media La Voce di New York

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In