Claudio Pagliara (1958), attuale capo dell’ufficio di corrispondenza della Rai a New York con la responsabilità degli Stati Uniti e del Nord America, sarà il prossimo “direttore di chiara fama” dell’Istituto Italiano di Cultura a Park Avenue e succederà al professor Fabio Finotti, che ha terminato l’incarico dopo 4 anni di mandato, lo scorso 19 gennaio.
La nomina è di competenza del ministro degli Esteri Antonio Tajani e arriva dopo un lungo e intenso percorso di selezione durato diversi mesi, che ha prodotto, alla fine, una terna di candidati di alto prestigio sui quali Pagliara ha finito col prevalere.
Giornalista e scrittore, autore di numerosi reportage televisivi e interviste a capi di Stato in diverse aree del mondo, è anche autore di La Tempesta perfetta. Cina e Stati Uniti sull’orlo della terza guerra mondiale realizzato per Piemme Edizioni nel 2023.
Entrato nel giornalismo grazie a una borsa di studio della FIEG e della FNSI, vincitore di numerosi premi, Pagliara ha mosso i primi passi sulla stampa scritta alla Gazzetta del Popolo e Stampa Sera negli anni ’80, prima di entrare alla Rai dove (come ricorda con precisione Wikipedia) ha svolto attività di corrispondente da Parigi (2000-2003), da Gerusalemme (2003-2014), come capo dell’ufficio Rai a Pechino nel Sud-Est asiatico e Giappone (2014-2019), per poi approdare alla sede di New York con responsabilità degli Stati Uniti e del Nord America.
Non è la prima volta che l’Istituto Italiano di Cultura newyorkese, oltre ad accademici, scrittori e studiosi di fama, viene guidato da un giornalista.
Iniziò Furio Colombo, seguito da Claudio Angelini, anche lui prima corrispondente della Rai da New York. Adesso la tradizione continua (non appena verrà indicato l’inizio del mandato) con il passaggio del testimone a Claudio Pagliara, che non ha affatto bisogno di ambientarsi perché segue quotidianamente in presa diretta New York e la vita americana e della comunità italiana da oltre 6 anni.