Il traffico newyorkese sembra non aver subito ancora l’attivazione delle telecamere per il congestion pricing, se non per un dato impercettibile. Secondo INRIX, che si occupa di analizzare il traffico, la velocità si transito dei veicoli è scesa a 17,7 km/h da 18,6 km/h nello stesso periodo dello scorso anno. Ci vorrà un po’ di tempo prima che si possano verificare gli effetti della misura.
Gli automobilisti di New York sembrano essersi arresi alla realtà, trovando soluzioni alternative per adeguarsi al pedaggio. C’è chi è disposto a pagarlo “se fa la differenza”, ha dichiarato Astara Maiuri, un’educatrice dell’infanzia al New York Times. C’è chi ha ricominciato a prendere i treni e la metropolitana, pur con qualche remora viste le recenti notizie di cronaca nera. Spectrum News ha intervistato una passeggera su un autobus, Jennifer McGonigal: “Spero che aumentino le corse degli autobus perché oggi è troppo pericoloso. Ogni giorno si sente parlare di qualcuno che viene accoltellato, di qualcuno che viene derubato, di qualcuno che viene spinto sui binari”. C’è chi trova delle offerte nei parcheggi prima della 60esima Strada per evitare di passare sotto alle telecamere, altri, invece, prendo il Queensboro Bridge dalla 63esima Strada. A lamentarsi sono stati, invece, i residenti di un palazzo sulla 61esima Strada all’angolo con la Fifth Avenue che, a causa della direzione del traffico, quando escono dal condominio, le auto sono costrette a proseguire verso Sud, passare sotto alle telecamere, pagare il pedaggio, fare il giro dell’isolato e salire verso Nord.
Lyft ha deciso di scontare 1,50 dollari, l’equivalente della tariffa che pagherebbero i taxi, ai clienti che viaggiano dentro alla zona del pedaggio per tutto il mese di gennaio, per “aiutarli ad abituarsi”.
Sull’attenti sono, invece, le forze dell’ordine, pronte a bloccare tutti gli episodi di truffe e le “ghost car”, quelle con le targhe false, che proveranno a evadere il pedaggio. Sui social media, infatti, gli utenti hanno cominciato a condividere metodi innovativi per modificare la targa con spray, nastro adesivo, etichette, ma anche passare attraverso parcheggi fra la 60esima e la 61esima Strada per evitare le telecamere. A dicembre, in un documento congiunto pubblicato dal Dipartimento di Polizia e da quello della Sanità, è emerso che le autorità hanno fermato più di 7.500 veicoli abusivi e arrestato oltre 700 persone per evasione nel 2024 e che l’agenzia Metropolitan Transportation Authority ha perso 46 milioni di dollari per questo motivo nel 2022.
Dal mondo politico, il sindaco Eric Adams non si è ancora espresso a riguardo mantenendo il silenzio stampa per cercare di salvare la sua immagine in vista delle prossime elezioni comunali. I repubblicani, invece, da mesi si sono opposti al programma, aspettando con trepidazione l’entrata alla Casa Bianca del presidente eletto Donald Trump per cercare di fermare il pedaggio a New York – ipotesi difficilmente realizzabile, visto che il tribunale federale ha già archiviato la richiesta urgente avanzata dal New Jersey di bloccare l’entrata in vigore del congestion pricing.
Eclatante il caso di Vickie Paladino, membra del Consiglio cittadino, che, la sera del 5 gennaio, ha postato su X un commento ironico: “Avviso importante: un puntatore laser verde ad alta potenza, come quelli che si trovano su Ebay a meno di 30 dollari, può distruggere il sensore di una fotocamera. Quindi, se acquistate uno di questi laser, assicuratevi di NON puntarli contro le fotocamere, perché potrebbero essere danneggiate in modo permanente!”.