Non solo Salute e Tradizione, ma anche Educazione, Benessere, Sport. L’Agenzia Ice ha celebrato la Settimana della Cucina Italiana nel mondo con il panel “Talk about Mediterranean Diet and the Recipes from Our Roots: Health and Tradition”, partendo dall’esperienza sul campo di diverse speaker impegnati nella promozione della cultura culinaria italiana e concludendosi con alcuni assaggi delle eccellenze tricolori.
“Personalmente ho avuto l’opportunità di assistere alla nascita della Settimana della Cucina Italiana nel 2014 – ha inaugurato la serata la direttrice dell’Ice Erica Di Giovancarlo. – Allora ero a San Paolo, in Brasile, e, insieme al Console Generale e al direttore dell’Istituto di Cultura, organizzammo un grande evento che coinvolgeva 20 ristoranti italiani della città: per sette giorni dovevano proporre un menù con i piatti della nostra tradizione ospitando uno chef, venuto per l’occasione direttamente dall’Italia. L’iniziativa piacque così tanto al Console Generale di San Paolo che, rientrando in patria, la propose per tutto il sistema tricolore. E così nel 2016 venne estesa a tutte le istituzioni italiane nel mondo”.


In collaborazione con l’Agenzia Ice, anche il Console Generale d’Italia a New York Fabrizio Di Michele ha preso parte all’evento. “Questa manifestazione è un grande sforzo collettivo che facciamo ogni anno, ma non ci si stanca mai. Non solo perché riceviamo sempre più apprezzamento e comprensione da parte dei consumatori, ma anche per motivi di salute: la dieta mediterranea ha un impatto significativo sulle aspettative di vita”.
Moderati dalla giornalista Valeria Robecco, a turno ogni speaker che hanno partecipato all’evento hanno raccontato lo stato della dieta mediterranea negli Stati Uniti e come implementarne la diffusione e combattere il fenomeno dell’Italian Sounding. “È fondamentale educare le persone – ha spiegato la Delegata dell’Accademia Italiana della Cucina a New York, Roberta Marini De Plano. – Noi organizziamo delle lezioni teoriche nelle scuole e pratiche invitando diversi chief italiani per avvicinare i ragazzi e promuoviamo i ristoranti italiani che propongono piatti regionali autentici. È importante tanto spiegare come utilizzare i prodotti quanto assaggiarli per capire davvero le differenze con i prodotti copiati dell’Italian Sounding”. A darle man forte Pier Maria Saccani, direttore del Consorzio Mozzarella di Bufala Campana IGP.”

La scrittrice Amy Riolo e la nutrizionista Emily Martorano hanno raccontato la loro esperienza da italoamericane, il rapporto con le origini della loro famiglia che passa attraverso la cucina.
Infine, Fabio Reato, ex calciatore di Serie A, ora allenatore della squadra di calcio della Fordham University, ha riportato l’impatto positivo di una buona dieta — quella mediterranea — sulla performance di un atleta.

