Per far conoscere la storia, poco nota, dei luoghi che a New York hanno ospitato organizzazioni sovversive e abolizioniste della schiavitù, saranno organizzati presto dei tour guidati.
Il Consiglio comunale della metropoli ha deciso di istituire una task force composta da studiosi e ricercatori per raccontare in maniera approfondita questa pagina a lungo dimenticata.
L’obiettivo è quello di creare un “New York City Freedom Trail” – un sentiero della libertà – proprio nell’area di Lower Manhattan in cui è situata la più alta concentrazione dei siti. Saranno previste escursioni a piedi che includono i luoghi della Underground Railroad, la linea ferrovia sotterranea che con i suoi itinerari segreti veniva utilizzata dal XIX secolo dagli schiavi afroamericani e nei luoghi associati al movimento abolizionista in generale.
Joy L. Bivins, direttrice dello Schomburg Center for Research in Black Culture, un centro che si occupa della cultura nera, ha definito i sentieri “un percorso di unione con alcuni delle aree storiche della città durante il movimento abolizionista che rappresenterà un prezioso strumento di apprendimento per i newyorkesi e i visitatori”.
“Lower Manhattan ospita alcune delle zone più significativi nella lotta per la libertà, eppure gran parte di questa storia è rimasta nascosta o poco riconosciuta per troppo tempo – ha sottolineato Christopher Marte, membro del (Distretto 1). – All’African Burial Ground ai siti in cui gli abolizionisti hanno lavorato e vissuto, abbiamo un profondo legame con le lotte per la libertà e la giustizia”.
“La task force creata da Int 471-A identificherà e commemorerà i luoghi significativi per la storia della liberazione afroamericana e la lotta per i diritti civili nella nostra città – ha aggiunto Nantasha Williams esponente del (Distretto 27). – Con la creazione del Freedom Trail, onoriamo il coraggio e la resilienza di coloro che sono venuti prima di noi ed educhiamo le generazioni future sul ruolo fondamentale che New York ha svolto nella lotta per la libertà e la giustizia.”