Il maltempo ha costretto le Frecce Tricolori a posticipare la loro esibizione newyorkese. I dieci pony (cioè i piloti) dell’Aeronautica Militare, tornati in Nord America dopo oltre trent’anni di assenza in occasione del North America Tour 24, voleranno nella mattinata del 12 agosto a Philadelphia e poi si sposteranno nel pomeriggio a New York, con la partecipazione della Air Force statunitense. Lo si apprende dalle storie del profilo Instagram ufficiale.
Nel weekend del 10 e 11 agosto, è stato allestito uno spazio espositivo all’Orange County Airport a Montgomery nell’Upstate newyorkese. Per recuperare il tempo perso a causa della pioggia dei giorni scorsi, gli MB-339PAN delle Frecce Tricolori si esibiranno due volte.
Poi lunedì 12 agosto ripartiranno alla volta di Philadelphia sorvolando il centro della città e il Museum of Art. Infine, arriveranno nel primo pomeriggio nella baia di New York girando attorno a Liberty Island e proseguendo sull’Hudson River verso Nord. A questo punto si uniranno anche i velivoli degli U.S. Air Force Thunderbirds per completare un sorvolo di formazione e concludere un addestramento per mettere alla prova la capacità di condurre operazioni complesse anche con team stranieri.
“Siamo davvero entusiasti di tornare dopo molti anni in questi luoghi – ha dichiarato il Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, generale di squadra aerea Luca Goretti, il giorno dell’inaugurazione del viaggio – dove c’è una grande comunità italiana, che vive e sente quotidianamente la nostalgia dell’italianità, e che le Frecce Tricolori sapranno emozionare con le loro evoluzioni e il Tricolore più lungo del mondo sui luoghi più iconici del Nord America”. L’obiettivo, come ricorda il Capo di Stato Maggiore, è “portare i valori e l’identità di una Forza Armata di uomini e donne che ogni giorno, con coesione, spirito di squadra, professionalità, dedizione e sacrificio, contribuiscono alla sicurezza dei cieli”.
Gli MB-339PAN sono partiti lo scorso 10 giugno dalla base aerea di Rivolto, in provincia di Udine, e sono atterrati a Bagotville, in Quebec, per partecipare al centesimo anniversario della Royal Canadian Air Force, celebrato il 22 giugno. Poi hanno volato sulle cascate del Niagara, a Trenton in Canada e si sono spostati verso gli Stati dell’Ovest, toccando Las Vegas, il Grand Canyon, Los Angeles, Sacramento e San Francisco, risalendo verso Vancouver ed Edmonton. Piano piano sono tornati a Est, su Chicago, alla volta della East Coast. Prima di rientrare in Italia, voleranno su Washington e concluderanno il NAT 2024 con un’esibizione a Ocean City, nella Contea di Worcester, in Maryland.
L’ultimo tour risale agli anni Novanta per i 500 anni dalla scoperta dell’America. Per l’occasione era stato intitolato proprio “Columbus 92”.