Oltre un centinaio di autobus di New York che viaggiano su tragitti che “presentano i tassi più elevati di aggressioni e altri reati che minacciano la sicurezza degli operatori e dei clienti” verranno presto forniti di videocamere di sorveglianza e da pannelli LCD ad alta definizione che trasmetteranno ciò che accade a bordo in diretta.
L’installazione degli schermi è prevista per la fine di quest’anno, mentre il progetto pilota dovrebbe essere portato avanti fino all’inizio del 2025.
Secondo un comunicato stampa dell’MTA, l’agenzia responsabile del trasporto pubblico nella Grande Mela, gli schermi saranno installati accanto alle scale d’ingresso e avranno lo scopo di consentire alle forze dell’ordine di recuperare prove di aggressioni in tempo reale e, al contempo, di fungere da deterrente per i malintenzionati.
“Questi schermi trasmetteranno filmati in tempo reale dalla fitta rete di telecamere degli autobus già esistente, in modo da far capire ai passeggeri a bordo che sono inquadrati da una telecamera”, ha dichiarato lunedì il presidente della New York City Transit Richard Davey presentando la nuova tattica in una riunione della MTA.
Così come sta succedendo nei vagoni della metro, per combattere il crimine si ricorrerà perciò alla videosorveglianza. Secondo la polizia, i crimini gravi commessi nel contesto del trasporto pubblico newyorkese sono diminuiti di quasi il 3% tra il 2022 e il 2023, con cinque omicidi l’anno scorso, rispetto ai 10 dell’anno precedente. Ciononostante, la questione sicurezza è ritenuta prioritaria dagli abitanti della Grande Mela, il che ha spinto le autorità statali e comunali a incrementare la presenza di forze dell’ordine – specialmente nella subway.
La governatrice Kathy Hochul ha presentato un piano per dotare i veicoli della metropolitana di telecamere di sorveglianza – e all’inizio di questo mese ha approvato l’invio della Guardia Nazionale a sostegno della polizia di New York per controllare le borse.