New York nomina il primo ambasciatore per la solitudine degli Stati Uniti. È la vip e terapeuta psicosessuale Ruth Westheimer, oggi 95enne: il suo compito sarà aiutare i cittadini alle prese con l’isolamento sociale, sempre più associato a problemi mentali e fisici, quali depressione e morte prematura.
“Sono profondamente onorata e ho promesso alla governatrice di New York Kathy Hochul che lavorerò giorno e notte per aiutare i cittadini a sentirsi meno soli”, ha detto Westheimer, autrice di oltre 37 libri e diventata una star di televisioni e radio negli anni ’80 e ’90 grazie soprattuto al programma Sexually Speaking..
Mentre lo stato di New York lavora lavora per contrastare quella che molti esperti definiscono una vera e propria epidemia di solitudine, “un po’ di aiuto dall’ambasciatrice Westheimer potrebbe essere proprio ciò che il medico consiglia”, ha detto Hochul in un comunicato.
Westheimer lasciò la Germania, il suo paese d’origine, all’età di 10 anni, avendo perso la famiglia nell’Olocausto, e divenne ben presto negli Stati Uniti una grande figura mediatica. Nel 2022 la donna, che vive nel Bronx, scrisse all’ufficio della governatrice suggerendo l’idea di diventare “ambasciatrice” per fornire consigli sulla solitudine e l’isolamento.
Un consiglio che Hochul ha preso in seria considerazione e che, secondo quanto scritto nel comunicato, si integra nel percorso intrapreso per “creare comunità amichevoli e costruire un sistema più robusto di assistenza sanitaria mentale. L’anno scorso abbiamo firmato un decreto per creare il primo Piano master per l’invecchiamento dello stato al fine di garantire che gli anziani newyorkesi possano vivere vite sane e appaganti con dignità e indipendenza”.
Greg Olsen, direttore dell’Ufficio per l’invecchiamento dello stato di New York, ha detto di non vedere l’ora “di collaborare con la dottoressa Ruth Westheimer per sensibilizzare sull’iniziativa già iniziata per contrastare solitudine e isolamento”.
Discussion about this post