La polizia di New York è alla ricerca dell’aggressore che sabato scorso ha rifilato un pugno in faccia a una donna solo perché “ebrea” – in quello che gli agenti considerano con ogni probabilità un crimine d’odio.
Secondo il NYPD, l’individuo senza nome ha colpito la vittima 29enne al volto il 14 ottobre alle 23:30 all’interno dell’affollata stazione della metropolitana di 42nd Street e Lexington Avenue, a Manhattan. Quando la donna gli ha chiesto perché l’avesse colpita, l’uomo avrebbe risposto: “Perché sei ebrea”. Poi è scappato via.
La vittima ha riportato ferite minori. Il sospetto è ritratto nelle immagini di sorveglianza mentre indossa pantaloni sportivi blu, un giubbotto blu, uno zaino azzurro e un berretto verde, oltre a baffi e barba neri.
La polizia e le autorità newyorkesi sono in stato di massima allerta per un eventuale aumento dei crimini d’odio a causa del conflitto tra Israele e Hamas. Le forze dell’ordine sono ancora alla ricerca di nove ragazzi che avrebbero aggredito un gruppo di uomini che sventolavano bandiere palestinesi ed egiziane.