Una donna di 50 anni è stata morsa da uno squalo e ha riportato una grave ferita alla gamba mentre nuotava a Rockaway Beach, poco sotto all’aeroporto JFK di New York: secondo il Dipartimento dei Parchi della città si tratta del primo attacco di questo tipo mai registrato nella zona.
I bagnini si sono precipitati dalla nuotatrice ferita, estraendola dall’acqua e dandole i primi soccorsi prima dell’arrivo dell’ambulanza. Il personale d’emergenza le ha applicato un laccio emostatico per cercare di fermare la grande emorragia: la donna è stata trasportata d’urgenza al Jamaica Hospital in condizioni critiche.
La polizia di New York ha perlustrato l’area con un elicottero, senza però individuare alcuno squalo. “Ci auguriamo che la signora si riprenda completamente – ha dichiarato il Dipartimento dei Parchi in un comunicato – anche se si è trattato di un evento spaventoso, vogliamo ricordare ai newyorkesi di non creare allarmismi: i morsi di squalo a Rockaway sono estremamente rari”.
Anche a Coney Island Beach la polizia di New York sta usando droni per il monitoraggio delle acque dall’inizio dell’estate, dopo che gli avvistamenti, tra il Queens e Long Island, sono aumentati. Due mesi fa, proprio a Rockaway Beach i bagnanti erano stati fatti uscire dall’acqua per un’ora a causa della presenza di uno squalo. “Era a 50 metri dalla costa – ha raccontato un bagnante – e hanno chiesto a tutti di allontanarsi. Riuscivamo a vedere la pinna, sicuramente non era un delfino. Ci sono stati molti elicotteri sulla zona a controllare la situazione dall’alto”.