Il freddo ha colpito duramente anche New York. Temperature sotto lo zero. Venti gelidi e le alternative di svago restano quelle al riparo. Anche per i più piccoli. E allora cosa fare a Manhattan con i bambini in questi giorni di festa? Un’idea arriva dall’American Museum of Natural History. Si, proprio il luogo diventato famoso nel film “Una notte al Museo”, quello in cui scoprire tutto, ma proprio tutto sui dinosauri. Ebbene, se questa sezione l’avete già vista, sappiate che adesso sono visitabili altre due esposizioni interessanti ed educative. La prima è “Extinct and Endangered” e riguarda gli insetti a rischio estinzione. Uno studio su 40 specie effettuato attraverso la macrofotografia. Insetti che hanno un ruolo importante sull’ecosistema, per la vita. Con gli scatti di Levon Biss, potrete guardare con occhi diversi api, farfalle, ma non soltanto. Il tutto con l’aiuto di lenti speciali, che catturano i più piccoli dettagli che possiate immaginare. Insetti che lavorano in armonia, ma che rischiano di non riprodursi più e di estinguersi. L’esposizione fotografica è al secondo piano del museo e l’accesso è incluso con il biglietto di ingresso al museo.

La seconda mostra è “Sharks” e vi aiuterà a scoprire tutto ciò che c’è da sapere sugli squali. Forse non lo sapete, ma questi enormi pesci hanno una storia più antica di quella dei dinosauri. La loro storia comincia addirittura 450 milioni di anni fa. Avrete modo di avvicinarvi a numerosi modelli a grandezza naturale, fossili e mostre interattive. E di scoprire curiosità, come, ad esempio, quelle sui denti degli squali: li cambiano spessissimo e per tutta la vita. E ancora. Ci sono squali grandissimi, altri molto piccoli. Specie che vivono in fondo al mare, altri no. Alla mostra dedicata a questa specie così temuta, tanto da farne un film diventato cult, potrete scoprire anche aspetti che riguardano le loro capacità sensoriali.
Se, invece, vi interessano i castori dovete fare in fretta, perché l’8 gennaio termina la possibilità di assistere alla proiezione di un film a loro dedicato, “Beavers”. E’ ambientato sulle montagne rocciose canadesi e segue la storia di una famiglia di castori. Restano, ovviamente, accessibili le Fossil Halls, ovvero quella serie di sale in cui sono contenuti fossili di mammiferi estinti, dal mammut ai dinosauri.
Dall’origine dell’uomo alla storia delle foreste nordamericane, dalla vita degli oceani alla biodiversità, dalle specie di uccelli alla sala dei meteoriti per arrivare su, alla scoperta delle origini dello spazio nel Planetarium Hayden: le possibilità di imparare cose nuove al Museo di Scienze naturali sono davvero tante. Sì, fa freddo fuori, ma dentro al museo c’è tanto da scoprire. E non è detto che questo viaggio nella storia della natura debba interessare soltanto i bambini.