Stavano iniziando a perdere le speranze Kevin e Joe, due amici originari di Cape May, New Jersey,che assieme a una cagnetta di nome Minnie sono rimasti per due giorni soli nel bel mezzo dell’oceano. Niente corrente, niente gas, niente cibo, e pochissima acqua (potabile).
I due uomini, rispettivamente di 65 e 76 anni, erano salpati a bordo di una barca a vela (l’Atrevida II) lo scorso 3 dicembre dalle Outer Banks della Carolina del Nord, diretti verso la Florida. La navigazione è filata liscia fino a quando davanti ai loro occhi si è materializzata una delle tempeste più spaventose della loro vita, con venti e onde che hanno distrutto l’albero di 15 metri e reso inutilizzabili i dispositivi radio.
Eppure, proprio quando i due credevano che fosse giunta la loro fine, a dare un lieto fine alla storia ci ha pensato una petroliera straniera. L’enorme nave cargo, partita da Amsterdam e diretta a New York, è riuscita ad individuare il gruppo a più di 300 km al largo della costa del Delaware e lo ha fatto salire a bordo con una rete da carico.
“Non abbiamo ricevuto alcun segnale di soccorso, il mio secondo ufficiale ha solo notato qualcosa”, ha detto in una conferenza stampa il capitano della nave-cargo Neeraj Chaudhary. “È stato Dio a mandarmi a salvarli. Dio ha mandato la nostra Silver Muna a salvarli”, ha aggiunto.
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