Founded by Stefano Vaccara

Subscribe for only $6/Year
  • Login

Editor in Chief: Giampaolo Pioli

VNY La Voce di New York

The First Italian English Digital Daily in the US

English Editor: Grace Russo Bullaro

  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY La Voce di New York
No Result
View All Result
in
Sport
November 10, 2024
in
Sport
November 10, 2024
0

Sinner vince il primo match alle ATP Finals di Torino: 6-3, 6-4

Nei prossimi giorni, si scontrerà con Taylor Fritz, battuto alla finale degli US Open a New York

Massimo CutòbyMassimo Cutò
Sinner vince il primo match alle ATP Finals di Torino: 6-3, 6-4

Jannik Sinner a Torino / ANSA

Time: 4 mins read

Erano tutti lì per lui. Anche papà Hanspeter, mamma Sieglinde e il fratello Mark scesi eccezionalmente dalle montagne dell’Alto Adige per stargli accanto, la famiglia che non si vede mai nelle arene del tennis. Sinner non li ha delusi nella prima uscita alle Finals di Torino. Il match d’esordio è andato come doveva andare: ha regolato 6-3, 6-4 una delle sue vittime predilette, ovvero Alex De Minaur, l’australiano che nei sette faccia a faccia precedenti aveva rimediato soltanto sconfitte. La striscia si è allungata stasera con due set veloci, un’ora e venticinque minuti. L’incontro è durato sostanzialmente quattro game, il tempo necessario per recuperare il break concesso al rivale quasi in apertura. Poi il numero uno del mondo è filato via liscio scansando la trappola che ogni favoritissimo trova sulla sua strada: il troppo amore che può far male. Perché quel palasport stracolmo di felicità, carote e parrucche arancioni malgrado i biglietti salati — si va dai 180 euro per un posto in seconda galleria fino ai 489,50 del parterre — è il sintomo di un contagio più potente dell’influenza stagionale: la Jannik-mania, una febbre che si trasmette fra adulti, adolescenti e bambini senza che all’orizzonte appaia un antidoto efficace.

Wonder Boy è oggi l’amico geniale che con i suoi colpi, uniti a uno stile fatto di gentilezza e normalità disarmante, incanta gli appassionati e fa proseliti ovunque. Gli allibratori puntano compatti su di lui, ma attenzione: giocare in casa non è sempre un vantaggio, le aspettative caricano di pressione e responsabilità. Il campione sa che la folla e il pronostico sono dalla sua parte, però non basta. Dovrà mirare dritto (e rovescio, s’intende) all’obiettivo. Che, inutile dirlo, è la vittoria e nient’altro. Sembra facile, vista da fuori: in campo non è proprio così. Le Finals sono un evento cruciale, mettono di fronte gli otto migliori nell’appuntamento che sigilla l’intera annata. E pazienza se dopo ventitré anni nessuno dei Big Three sarà in gara: Federer è diventato l’uomo immagine di sé stesso, Nadal ha chiuso definitivamente il negozio per malattia, Djokovic pur qualificandosi ha preferito portare moglie e figli in vacanza alle Maldive. È il momento del ricambio generazionale, con Sinner in pole position. La volpe inseguita dai cacciatori.

Sarà dura. Già martedì sera lo aspetta una sfida che sa di spareggio per il primo posto nel girone intitolato a Ilie Nastase: lo attende Taylor Fritz, battuto due mesi fa a New York nella finale degli US Open, che nel pomeriggio è molto piaciuto regolando Medvedev quasi in scioltezza. “Serve molto bene, dovrò essere bravo in risposta”, ha anticipato il ragazzo italiano al microfono al termine del proprio match. Aggiungendo critico: “Sono stato discontinuo nei turni di battuta e ho fatto errori in avanzamento che non potrò permettermi”. Cautela giustificata. Tanto solido e concentrato è stato l’americano, quanto scarico e litigioso il russo arrivato a fine stagione con zero titoli, nervi a pezzi e molti dubbi nello zaino. Perso il primo set per tre sciagurati doppi falli consecutivi, il moscovita ha prima spaccato la racchetta e poi ne ha maltrattata ripetutamente un’altra, beccandosi l’ammonizione e il penalty point dall’arbitro e i fischi degli spalti. Insomma ha perso la testa, di conseguenza l’incontro: tranne recuperi imprevisti, pare tagliato fuori dalla corsa alla bacchetta di Maestro. Lo sguardo va quindi all’altra poule, che porta il nome di John Newcombe: il programma del lunedì propone dopo pranzo Alcaraz contro Ruud e Zverev opposto a Rublev all’ora di cena. Lo spagnolo (che non ha mai vinto le Finals) e il tedesco (che le ha vinte due volte) sono i rivali più accreditati del nostro eroe per talento, classifica e stato di forma attuale. A proposito: come sta Sinner?

La volpe rossa, fresca di un nuovo contratto pubblicitario firmato con Nike, ha ricaricato le energie approfittando di un virus intestinale che gli ha evitato l’inutile strapazzata del Master 1000 di Bercy. Nell’ultima settimana s’è allenato con profitto, ha provato nuove cose con i coach Simone Vagnozzi e Darren Cahill, è entrato in maggior sintonia con i due recenti innesti in squadra: il preparatore atletico Panichi e il fisioterapista argentino Badio, a lungo punti fissi nel team di Djokovic. Si gioca sul cemento indoor, l’ambiente che Jan preferisce, anche se “il campo è più lento dell’anno scorso”, ha detto, mentre lui dà il meglio sulle superfici veloci. La partita con De Minaur gli ha consentito di riprendere confidenza con la battaglia dopo venti giorni senza competizioni ufficiali. E sperimentare nuove armi: in particolare back di rovescio e serve and volley, giocati con continuità e buon rendimento. Ma comunque vada a Torino e nella Coppa Davis dal 19 prossimo a Malaga, il suo 2024 resterà eccezionale: due Slam, altri cinque grandi tornei, un record di 66 successi e 6 sconfitte (senza contare le tre sfide vinte nella ricchissima esibizione in Arabia Saudita), più di diecimila punti Atp, un vantaggio abissale sul resto del plotone. Tutto questo nonostante il meteorite che gli è caduto addosso.

Resiste infatti un’ombra su tanta bellezza: il giudizio per il caso Clostebol, che pende davanti al Tribunale sportivo di Losanna. Perfino la Wada, l’agenzia mondiale antidoping che ha contestato a sorpresa il verdetto di piena assoluzione, ha riconosciuto che l’assunzione infinitesimale del farmaco vietato è derivata da una contaminazione indiretta e involontaria. Eppure c’è il rischio di una sospensione da uno a due anni, per quanto ingiusta, se il collegio arbitrale ravviserà una pur lieve negligenza di Sinner nel prendere tutte le precauzioni necessarie. Impossibile non pensarci. “Sappiamo che la squalifica è una possibilità — riassume Cahill, il vecchio saggio — ma non possiamo cambiare questa situazione. Quindi ci concentriamo sul lavoro quotidiano. Il tennis per lui è il posto sicuro, la sua bolla: Jannik in campo si diverte, sente che lì non può accadergli niente di male e noi faremo di tutto per proteggerlo. Qualsiasi cosa dovesse succedere, l’affronterà con la solita maturità e compostezza”. Avanti sempre a testa alta, da fenomeno unico qual è.

Share on FacebookShare on Twitter
Massimo Cutò

Massimo Cutò

Giornalista, classe 1957, ha svolto tutta la sua carriera tra Resto del Carlino e Quotidiano Nazionale. È nato a Pescara ma vive e lavora a Bologna da molti anni. Ogni volta che arriva in piazza Maggiore non si rassegna a una domanda senza risposta: perché qui non c'è il mare?

DELLO STESSO AUTORE

Georges Simenon, il romanziere dietro la porta chiusa

Georges Simenon, il romanziere dietro la porta chiusa

byMassimo Cutò
Sinner battuto, è Alcaraz il nuovo re del Roland Garros

Sinner, il giorno in cui il talento non è bastato

byMassimo Cutò

A PROPOSITO DI...

Tags: Atp FinalsJannik SinnerTorinoVNY News 4
Previous Post

Trump è pronto per la “più grande deportazione di massa”

Next Post

Pareggio stretto per l’Inter contro il Napoli a San Siro

DELLO STESSO AUTORE

Sinner battuto, è Alcaraz il nuovo re del Roland Garros

Sinner battuto, è Alcaraz il nuovo re del Roland Garros

byMassimo Cutò
Errani e Paolini regine di Parigi nel doppio femminile

Errani e Paolini regine di Parigi nel doppio femminile

byMassimo Cutò

Latest News

I democratici al Congresso pronti allo shutdown “anti-Trump”

Attacco all’Iran, la politica Usa fra applausi entusiasti e condanne virulente

byAdriana Carnelli
Trump, completato con successo attacco a 3 siti iraniani

Cos’è il sito di Fordow e perché Israele voleva l’intervento Usa

byMaria Galeotti

New York

E-Bikes Slowed Down in New York: Speed Limit Set at 15 mph

E-Bikes Slowed Down in New York: Speed Limit Set at 15 mph

byZoe Andreoli
E-Bikes Slowed Down in New York: Speed Limit Set at 15 mph

E-bike rallentate a New York: limite fissato a 24 km/h

byZoe Andreoli

Italiany

Comincia dall’aperitivo italiano la Bar Convent Brooklyn, la fiera dei liquori

Comincia dall’aperitivo italiano la Bar Convent Brooklyn, la fiera dei liquori

byFederica Farina
Italy on Madison, la facciata della sede dell’Italian Trade Agency trasformata per tre giorni in una casa italiana.

Erica Di Giovancarlo (ITA): “Italian lifestyle è un modo di vivere”

byMonica Straniero
Next Post
Pareggio stretto per l’Inter contro il Napoli a San Siro

Pareggio stretto per l'Inter contro il Napoli a San Siro

La Voce di New York

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli   |   English Editor: Grace Russo Bullaro   |   Founded by Stefano Vaccara

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli
—
English Editor: Grace Russo Bullaro
—
Founded by Stefano Vaccara

  • New York
    • Eventi a New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Voto Estero
    • Economia
    • First Amendment
  • People
    • Nuovo Mondo
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
    • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
  • Travel
    • Italia
  • Mediterraneo
  • English
  • Search/Archive
  • About us
    • Editorial Staff
    • President
    • Administration
    • Advertising

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025 — La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025
La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017

Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Economia
    • First Amendment
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
    • Cucina Italiana
  • Travel
    • Italia
  • Video
  • English
    • Arts
    • Business
    • Entertainment
    • Food & Wine
    • Letters
    • Lifestyles
    • Mediterranean
    • New York
    • News
  • Subscribe for only $6/Year

© 2016/2022 VNY Media La Voce di New York

Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?