In vista del derby di domenica sera tra Milan e Inter, La Voce di New York ha intervistato i fondatori e i presidenti dei più importanti fan club newyorkesi di entrambe le squadre, per chiedere come si stessero preparando a questa attesissima sfida. Chiacchierando con Franco Zagari del Milan Club di New York, Stefano Turriciano dell’Inter Club Moratti, e Aldo Tripicchio dell’Inter Club Facchetti, abbiamo percepito quanto il derby della madonnina sia un’occasione magica, che riscalda i cuori dei tifosi rossoneri e nerazzurri anche a 6000 chilometri di distanza.

Il fattore che rende ancor più speciale questo derby è che per la prima volta dopo tanti anni sia Milan che Inter stanno lottando per i primissimi posti della classifica. Il derby di Domenica sera è un vero e proprio spartiacque per la lotta scudetto, e le nostre interviste ci hanno confermato che l’entusiasmo, rispetto agli anni passati, è decisamente aumentato.

“Per 8 anni siamo stati molto freddi, il derby purtroppo non portava con se molto entusiasmo. Ora però, Milano è finalmente tornata ad essere la capitale del calcio”, commenta Stefano Turriciano. Anche l’altro cuore nerazzurro, Aldo Tripicchio, è d’accordo: “Quest’anno non abbiamo avuto un crollo a Febbraio come l’anno scorso, e questo ci da più speranza ed entusiasmo. C’è la consapevolezza tra i nostri tifosi di avere una squadra decisamente più forte degli anni scorsi.”

Ma se l’Inter viene da una stagione niente male – hanno concluso lo scorso campionato a -1 dalla Juventus – il Milan viene da ripetuti sesti e settimi posti. Logico immaginare dunque, che per i tifosi rossoneri questo derby sia ancora più atteso. “Con il sorprendente successo della squadra, quest’anno è cresciuto l’entusiasmo e di conseguenza è cresciuta anche l’attenzione verso il nostro club” ci racconta Franco Zagari. “Da quando il Milan lotta per il primo posto mi arrivano più messaggi sui canali social, chiedendomi come fare per iscriversi e per venire a guardare le partite insieme a noi.”

Com’è noto a chi segue il calcio, l’entusiasmo dei tifosi lo si percepisce non solo dai messaggi social, ma anche e sopratutto dagli sfottò verso le altre squadre. “Durante l’ultimo derby c’è stato un battibecco tra i nostri tifosi e quelli del Chelsea”, prosegue Zagari, “Stavamo entrambi guardando le rispettive partite al pub, quando i tifosi del Chelsea hanno incominciato ad esultare perché la squadra nerazzurra, allenata dal loro ex allenatore Antonio Conte, aveva segnato. Tutti i nostri tifosi però, sono stati veloci a rispondergli a tono.” Insomma, se il Milan non si trovava al primo posto in classifica, ragiona Zagari, magari in molti non se la sarebbero sentita di fare troppo i gradassi. Il primo posto in classifica mantenuto fino alla scorsa giornata aiuta senza dubbio l’autostima e l’orgoglio dei rossoneri.

Ma aldilà dell’aspetto prettamente sportivo, il derby di Domenica è anche un’occasione per ritrovarsi dopo un’altro severo lockdown. Per il Milan Club di Zagari sarà la seconda partita nel 2021 che i tifosi rossoneri potranno guardare insieme nel loro covo storico ai piedi dell’Empire State Building. “Eravamo preoccupati perché Jack, il proprietario del Football Factory at Legends, ci ha detto che in caso di un nuovo lockdown il bar poteva seriamente rischiare di chiudere i battenti”, racconta Zagari. “Siamo molto contenti di ritrovarci qui per il derby, anche se in capacità ridotte, perché quella è la nostra casa da ormai 10 anni.” I tifosi milanisti a New York che volessero guardare la partita insieme a Zagari e agli altri membri del Milan Club sono invitati a mandare una mail di prenotazione a moc.liamg @cynnalimca.
Pure i tifosi interisti aspettano con ansia di ritrovarsi per seguire insieme le partite, ma per il derby di Domenica è ancora troppo presto. “È difficile incontrarsi data la situazione”, ammette Tripicchio dell’Inter Club Facchetti. “Fa ancora più male perché questo è il primo derby che non passeremo insieme, l’anno scorso abbiamo addirittura organizzato un viaggio a San Siro per seguire la nostra Inter, mentre quest’anno dovremo accontentarci di sentirci tramite i gruppi Whatsapp che abbiamo creato.” Anche Turriciano dell’Inter Club Moratti non organizzerà un evento vero e proprio per seguire il derby, “troppo pericoloso”, però ammette che alcuni soci e membri dell’amministrazione potrebbero comunque finire per incontrarsi al club.

L’ultima domanda era d’obbligo per tutti gli intervistati, anche se abbiamo dato a ciascuno la facoltà di non rispondere. Stiamo parlando naturalmente del pronostico per la partita di Domenica. Il più convinto di tutti è stato Turriciano il quale, sicuro della qualità dei calciatori nerazzurri, ha sparato un netto 2-0 per l’Inter. L’altro nerazzurro Tripicchio è stato decisamente più cauto, ammettendo di non fare pronostici “per scaramanzia”, anche se alla fine ha ammiccato a una vittoria interista augurandosi di “non dover soffrire con uno svantaggio iniziale per poi dover recuperare a partita in corso.” Infine il milanista Zagari l’ha buttata sul ridere, dicendo che l’unica certezza di questo derby è che “incomincerà alle 15 ora italiana”.