È noto che il Mediterraneo offre a volte dei difficilissimi momenti di navigazione che non hanno nulla da invidiare alle prove più ardue che devono affrontare i velisti impegnati in pieno oceano. Ecco perché la regata di fine agosto da Palermo a Montecarlo sta diventando sempre più attraente anche per i campioni della vela oceanica mondiale che mai come quest’anno sono numerosi nella flotta partita mercoledì scorso a mezzogiorno in punto dal golfo di Mondello in condizioni meteo perfette, con 10-12 nodi di vento proveniente da Nord-Nord Ovest, condizioni che hanno permesso di godere anche da terra del grande spettacolo delle vele al via.
Per questa quindicesima edizione, malgrado il record di iscrizioni di 63 barche, alla fine però, per ragioni varie, ne sono partite solo 51, e tra le barche che non sono arrivate l’attesissimo maxi americano Rumbler 88. Si registra comunque una sempre più spiccata internazionalizzazione della flotta con ben dieci diverse bandiere rappresentate e un crescente numero di campioni di traversate oceaniche. Tra questi, l’olandese Bouwe Bekking, leggenda della Volvo Race, il giro del mondo in equipaggio a tappe, arrivato a Palermo sul maxi di 25 metri Vera del Royal Malta Yacht Club; per non parlare degli altrettanto famosi francesi Eric Drouglazet su Arobas2, Olivier Douillard su Aragon e Kito de Pavant sul veloce Made in Midi. Tra i partecipanti quest’anno anche la giovane navigatrice Morgane Ursault-Poupon, figlia del leggendario Philippe Poupon, sul trimarano oceanico Ad Maiora di Bruno Cardile, una delle imbarcazioni più belle quest’anno in gara che, dopo le prime miglia di regata, si è subito posizionato tra le barche in testa. Curiosità, tra i grandi nomi internazionali, per la prima volta anche un campione di sci, il croato Ivica Kostelic – quattro argenti olimpici e cinque Coppe del Mondo – passato alla vela e che gareggia nella categoria “regata in coppia” su Croatia Full of Life. Tra i campioni italiani presenti invece i velisti olimpionici Matteo Ivaldi, Paolo Semeraro e Michele Regolo.

“Non potevamo davvero sperare in meglio – ha affermato il Race Director e Presidente del Comitato di Regata Alfredo Ricci – dopo una partenza perfetta, la flotta si è diretta verso una boa al vento posizionata a circa un miglio dalla linea del via, per poi puntare decisa verso la Sardegna, cercando comunque di tenersi vicina alla costa per mantenere la brezza termica. Le condizioni attese sono migliori rispetto a quanto preventivato inizialmente, ma su questo fronte è meglio aspettare l’evoluzione del meteo in tempo reale”.
La regata è organizzata, com’è noto, dal Circolo della Vela Sicilia – che è Challenger of Record della prossima edizione dell’America’s Cup al fianco del Team Luna Rossa Prada Pirelli – in collaborazione con lo Yacht Club de Monaco e dello Yacht Club Costa Smeralda, presso quest’ultimo essendo infatti previsto un “cancello” di passaggio obbligatorio che garantisce una meravigliosa vista del passaggio della flotta anche dalla costa sarda all’altezza di Porto Cervo prima di scegliere l’opzione se attraversare le Bocche di Bonifacio tra Sardegna e Corsica oppure circumnavigare la Corsica.

Alla conferenza stampa di presentazione prima della partenza, è intervenuto il sindaco di Palermo Leoluca Orlando che ha voluto sottolineare come la crescente presenza internazionale alla manifestazione “è una profezia che si avvera – ha affermato Orlando – anche in un settore di nicchia quale la vela d’altura, Palermo si dimostra di levatura e attrattiva sempre più internazionale”. Quest’anno al tradizionale appuntamento con la stampa pre-regata non è stato presente Agostino Randazzo, presidente del Circolo della Vela Sicilia, per un problema non grave di salute, ma i medici gli hanno consigliato ancora qualche giorno di riposo. Ad accogliere gli ospiti quindi è stato il Segretario generale del Circolo della vela Sicilia, Donna Giovanella Lanza di Scalea. Presenti inoltre l’Assessore Regionale al Turismo, Sport e Spettacolo della Regione Siciliana Manlio Messina, che ha ricordato come la manifestazione faccia ormai parte del calendario dei grandi eventi della Regione siciliana, l’Ammiraglio Roberto Isidori, Comandante della Capitaneria di Porto di Palermo, e il Consigliere Federale con delega alla vela d’altura Donatello Mellina. La bellezza e attrattiva della regata Palermo-Montecarlo è anche il suo mix perfetto tra sportività di sempre più alto livello con organizzazione perfetta e accoglienza di un’eleganza d’altri tempi in un contesto dalla bellezza naturale spettacolare, ma anche, sin dalla prima edizione, la partecipazione fianco a fianco ad i nomi più noti anche di tanti giovani, forse un giorno anche loro campioni – come quelli a bordo del Zenhea Takesha dell’armatore catanese Natale Lia con cinque giovani velisti della squadra agonistica del Circolo della Vela Sicilia – ed anche di tanti semplici appassionati, a volta su scafi più da crociera che da regata, che qualche volta riescono però anche a conquistare ottimi risultati nella classifica a tempi compensati. Imbarcazioni tutte che fanno bella mostra di sé prima della partenza ormeggiate al Marina di Villa Igiea, porticciolo turistico che pure sta diventando sempre più bello e funzionale.
La Palermo-Montecarlo è anche una tappa del Campionato Italiano Offshore della Federazione Italiana Vela e del Mediterranean Maxi Offshore Challenge dell’International Maxi Association. Due i trofei principali in palio, oltre ai premi di classe: il Trofeo Giuseppe Tasca d’Almerita che andrà al primo equipaggio sul traguardo in tempo reale e il Trofeo Angelo Randazzo, che sarà assegnato al vincitore in tempo compensato. Per la prima volta il nuovo sponsor Premiati Oleifici Barbera ha offerto a tutte le barche partecipanti due bottiglie di olio extra vergine IGP Sicilia e speciali confezioni di etichette ricercate saranno donate come premi speciali ai vincitori di diverse categorie.

Molto incerto quest’anno il risultato, per via delle variabili condizioni meteo attese nei prossimi giorni. Condizioni che non dovrebbero consentire di battere il record della traversata delle cinquecento miglia che separano Palermo da Montecarlo stabilito nel 2015 dal Maxi Esimit Europa 2 di Igor Simcic in 47 ore, 46 minuti e 48 secondi. Arrivi previsti a partire da venerdì sino al prossimo lunedì 26 agosto quando in serata si svolgerà la cerimonia di premiazione allo Yacht Club de Monaco e saranno rese note tutte le classifiche.