Ci risiamo; le nostre uniche “due squadre due” impegnate in Champions League hanno rimediato, come da copione , l’ennesima figuraccia in Europa. La Roma in piena debacle ha subito sette reti dal gigantesco Bayern Monaco mentre la Juventus si è accontentata di perdere solo uno a zero contro i greci dell’Olympiacos e spingendoci come italiani al fondo della ideale classifica europea che ci vede competere con la Grecia per evitare di essere il fanalino di coda dell’Europa. Triste primato difficile da accettare. Non è stato certo uno spettacolo edificante vedere i campioni bianconeri arrancare contro i loro colleghi meno famosi in maglia biancorossa dai nomi sconosciuti ai più ma in grado di battere sul proprio campo sia il più blasonato Atletico che la Juventus. I bianconeri pagano la loro mentalità o se vogliamo raccolgono l’eredità del loro allenatore : Allegri non ha saputo finora infondere alla squadra la giusta mentalità offensiva in Europa , ma diciamola tutta, la Grecia non è propriamente Europa, è proprio dietro l’angolo, fa parte della nostra sfera culturale e sociale, non ha tradizioni calcistiche soprannaturali come i tedeschi, ci affianca da anni nella corsa a non restare ultimi nei diktat merkeliani…e non ha certo aiutato la serataccia di Pirlo, tanto inguardabile che alla fine è stato pietosamente sostituito. Eppure la Juve non si presentava male , almeno in questo le quote ci assistono: La vittoria dei greci era data a 4,25 , il pareggio a 3,30 e la vittoria bianconera a 1,95. Quindi i favoriti erano gli italiani …delusione raddoppiata. Discorso leggermente diverso per la Roma. La partita dell’anno come era stata annunciata dai media calcistici nostrani ha effettivamente regalato uno spettagolo di gol, ma ad esultare sono stati solo i tedeschi, Papa Emerito compreso. Rudi Garcia per la stampa italiana e’ passato da ottimo allenatore a genio del calcio per sprofondare a grottesco giullare nello spazio di due ore, ma è stata davvero tutta colpa sua? Direi proprio di no. Il francese, proprio perchè non italiano ha impostato la partita con il suo solito modulo offensivo 4-4-3 dando libero spazio a Gervinho di aprire la manetta della sua Kawasaki e tenendo Pjanic molto alto per recuperare palloni ed innescare la ripartenza direttamente dalla trequarti avversaria. Modulo tatticamente quasi ineccepibile se non fosse che il suo omologo in panca si chiamasse Pepp Guardiola, che, intuite le mosse del Rudi capitolino ha messo in campo le sue contromosse annullando di fatto le intenzioni del francese. Poi il divario è stato incolmabile per una serie di fattori che fanno del Bayern Monaco una delle squadre più temute al mondo. Se la Roma all’occorrenza avesse cambiato modulo avrebbe comunque perso, magari con qualche gol in meno…
Ottava Giornata
Si comincia il Sabato 25 ore 15 con Empoli Cagliari (2,15 – 3,30 – 2,50) per finire domenica sera alle 20:45 per l’incontro clou della giornata Milan–Fiorentina . E’ interessante notare come di domenica si giochino soltanto tre incontri alle 15. Il resto viene frammentato in piccole dosi diluite come l’aspirina, come se gli italici abitanti nulla avessero da fare che starsene a casa tutto il weekend per la gioia delle mogli e madri che, a conti fatti e dato lo spettacolo dimesso , meriterebbero altre attenzioni.
Parma – Sassuolo ore 18 ( 1,80 – 3,50 – 4,60)
Sampdoria – Roma ore 20:45 ( 4,15 – 3,95 – 1,90)
Praticamente tra infortunati e squalificati la AS Roma manderà in campo i raccattapalle. Infatti mancheranno a Genova Maicon, Curci, Keita, Castan, Borriello Strootman e Balzaretti. Manolas squalificato. Quelli che giocheranno avranno sette tegole da smaltire. Confidiamo anche nel fatto che i blucerchiati sono senza il loro portiere titolare e diamo fiducia alla rinascita romanista che come ha asserito Rudi Garcia “ha gia’ rialzato la testa”
Il Pallone di Cristallo infonde il segno 2
Domenica ore 15 Chievo – Genoa ( 2,45 – 3,15 – 3,05)
Udinese – Atalanta ( 1,90 – 3,40 – 4,35)
Juventus – Palermo ( 1,20 – 5,85 – 15)
La squadra bianconera che si complica da sola il cammino in Champions non dovrebbe avere problemi domenica a Torino affrontando il Palermo. Al lavoro già da oggi si sono allenati a parte solo i reduci di Atene. Barzagli e Caceres non saranno disponibili mentre si prevede un consistente turnover a centrocampo con il ballottaggio Evra e Asamoah, Vidal e Pereyra, Pogba e Pirlo
Pallone sul sicuro, segno 1
Ore 18 Cesena – Inter ( 6 – 3,65 – 1,60)
Dopo lo zero a zero di San Siro l’nter è più sfortunata che in crisi anche se alla fine dell’incontro con il Sant Etienne è stata fischiata sonoramente dai supporters della nord. E fischiavano le orecchie pure a Tohir che oggi per la prima volta aveva il posto vicino al suo vacante ed orfano del presidente Moratti. L’Inter si si affiderà ai medici per il ripristino di alcuni suoi giocatori, anche se quasi certamente salteranno la gara in romagna Jonathan, Osvaldo vittima di una stiramento, D’Ambrosio e Nagatomo. Mazzarri che nel frattempo ha “liquidato” anche il suo presidente onorario non dovrebbe applicare grossi stravolgimenti alla squadra, infortunati a parte, per cui verrebbero riconfermati in blocco gli sfortunati di stasera al Meazza. …
Con il conforto delle quote, segno 2
Lazio – Torino ( 1,80 – 3,45 – 4,65)
Napoli – Verona ( 1,40 – 4,25 – 7,30)
Rafa Benitez paga il turnover, usando un eufemismo. A Berna manda in campo undici giocatori che tra di loro nemmeno si conoscono, ed infatti fanno finta di giocare ed incassano 2 gol dallo Young Boys che invece voglia di correre ne ha tanta. Del lassismo di stasera ne ha fatto le spese il pullman del Napoli che è stato preso a sprangate dai tifosi napoletani giunti in Svizzera per assistere all’incontro. Chissà se questo potrebbe scuotere i giocatori che si trovavano all’interno del pullman in vista del prossimo incontro con il Verona. Formazioni ancora Top Secret con Rafa Benitez sempre in cima alla lista dei contestatori. Il Pallone prevede, ma non auspica un tracollo. Segno 1
Ore 20:45 Milan – Fiorentina ( 2,10 – 3,30 – 3,65)
Rossoneri già al lavoro per la partita di San Siro che chiude la giornata, rossoneri al completo attendono i Viola vittoriosi in Europa League in Grecia (almeno loro) con un bel gol del peruviano Vargas. Viola accolti in un catino da 39000 tifosi greci sprecano almeno un paio di occasioni per poi soffrire nel finale l’arrembaggio del PAOK , ma riportando comunque una vittoria, l’ennesima in Europa League.
Il Pallone bilancia , segno X
Notiamo anche in cronaca la vittoria del Toro contro l’Helsinki, i gol firmati da Molinaro ed Amauri che sigla anche il suo primo gol in granata e piazzano Ventura al primo posto del suo girone, quando si dice che la professionalita’ ,alla lunga, paga sempre.