Founded by Stefano Vaccara

Subscribe for only $6/Year
  • Login
  • Register

Editor in Chief: Giampaolo Pioli

VNY La Voce di New York

The First Italian English Digital Daily in the US

English Editor: Grace Russo Bullaro

  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY La Voce di New York
No Result
View All Result
in
Sport
June 15, 2014
in
Sport
June 15, 2014
0

Mondiali: La New York dai mille colori esulta con gli Azzurri

Maurita CardonebyMaurita Cardone
Time: 3 mins read

“Dove la guardi la partita?”. È la domanda dell’estate, quella che, di settimana in settimana, ci accompagnerà in questo mondiale. Per noi de La VOCE, qui a New York, la risposta è “da Serafina”, storico ristorante italiano che da due anni ha aperto un locale nel modaiolo Meatpacking district. Eravamo lì sabato pomeriggio, a guardare salire la febbre del Mondiale per poi vedere esplodere la gioia dei tanti fan dell’Italia accorsi a godersi la partita.

esternoChi non era riuscito ad aggiudicarsi un tavolo si accalcava all’interno, tutti ipnotizzati davanti allo schermo. Prima dell’inizio del gioco, i tanti italiani presenti hanno intonato l’inno nazionale stretti in un ideale abbraccio con gli eroi sul campo, in un momento di unità e orgoglio nazionale che forse dall’altra parte dell’Oceano non avrebbe avuto la stessa intensità. Poi il silenzio, e tutti a seguire con trepidazione quella palla che correva da una parte all’altra dello schermo. Un televisore per ogni piano, due ai due lati del bancone del bar e uno fuori, nella bella piazzetta che nel weekend si riempie di vita e di giovani provenienti da ogni parte del mondo. E anche tra i tifosi dell’Italia, tra maglie azzurre e accessori tricolore, sabato, da Serafina, c’erano tutte le nazionalità. Argentini, nigeriani, asiatici, francesi e non mancavano neppure gli inglesi. Guy e Sabrina, inglese lui, italiana lei, hanno guardato il primo tempo della partita alla Soho House dove la maggioranza dei tifosi era britannica. Guy ha sofferto insieme ai suoi connazionali per il primo gol dell’Italia per poi esultare due minuti dopo quando Sturridge ha segnato il gol del pareggio. Per par condicio, nel secondo tempo, la coppia ha raggiunto gli amici de La VOCE da Serafina dove Guy non ha avuto più motivo di esultare. “Assisteremo alla fine di un matrimonio stasera?” ha scherzato qualcuno davanti alla sofferenza di Guy. “Stiamo insieme da una vita – ha ribattuto Sabrina senza risparmiare al marito un tocco del compiacimento di chi si sente già vincitore – di mondiali insieme ne abbiamo passati tanti”.

Anche ai tavoli c’era chi stava da una parte chi dall’altra, anche se i tifosi del Regno Unito erano una silenziosa minoranza. “Ma perché un inglese vorrebbe venire a vedere la partita nel covo del nemico?” ci ha detto un francese che per quest’occasione aveva scelto di stare con gli azzurri ma che ha poi subito chiarito: “Se la Francia e l’Italia dovessero giocare l’una contro l’altra non c’è dubbio che sarà la Francia a vincere. Stavolta”. C’era chi era arrivato a fare il tifo per gli azzurri perché “everything Italian is cool” e chi aveva scelto l’Italia perché “l’azzurro è il mio colore preferito”; c’era il newyorchese che ha spiegato la propria scelta di parte con un semplice “because England sucks” e c’era la ragazza afro-americana che deve la sua passione italiana al padre donnaiolo: “Mio padre ha vissuto dieci anni in Italia per trovare una donna con cui fare un figlio, penso di avere fratelli e sorelle sparsi in tutto il paese”.

de rossiTra una bevuta, una pizza e un tricolore, la gioia è esplosa incontrollabile al secondo gol: applausi, grida, cori e qualche catartico insulto all’avversario.

In un bel pomeriggio di un’estate ancora tiepida, per 90 minuti, il Meatpacking district ha risuonato di italianità. A guardarsi intorno e ad ascoltare le lingue parlate, ci si accorgeva che l’Italia ha davvero tanti amici. Certo, finché non toccherà al loro paese sfidare gli azzurri.

Qui potete godervi il video racconto della serata. Intanto vi diamo appuntamento al 20 giugno, sempre da Serafina, sempre in collaborazione con gli amici di Made in Italy. Ci aspetta la sfida con il Costa Rica, che sabato ha sorpreso tutti contro l’Uruguay. E chissà che stavolta, in questa città dai mille colori, il Mondiale non finisca per rovinarlo davvero un matrimonio…

 


Se dopo la prima partita dell’Italia volete condividere con noi emozioni, commenti, opinioni e dare sfrogo alle vostre teorie su tattiche e strategie, la nostra rubrica Una VOCE sul Mondiale è aperta alle vostre voci. Scriveteci a redazione@lavoceny.com.

 

Share on FacebookShare on Twitter
Maurita Cardone

Maurita Cardone

Giornalista freelance, abruzzese di nascita e di carattere, eterna esploratrice, scrivo per passione e compulsione da quando ho memoria di me. Ho lavorato per Il Tempo, Il Sole 24 Ore, La Nuova Ecologia, QualEnergia, L'Indro, senza che mai mi sia capitato di incappare in un contratto stabile. Nel 2011 la vita da precaria mi ha aperto una porta, quella di New York: una città che nutre senza sosta la mia curiosità. Appassionata di temi ambientali e sociali, faccio questo mestiere perché penso che il mondo sia pieno di storie che meritano di essere raccontate e di lettori che meritano buone storie. Ma non ditelo ai venditori di notizie.

DELLO STESSO AUTORE

When New York is an Art Pot

When New York is an Art Pot

byMaurita Cardone
Illy: Family Values from Plant to Cup

Illy: valori di famiglia dalla pianta alla tazzina

byMaurita Cardone

A PROPOSITO DI...

Tags: AzzurriCalcioFifa World Cup 2014identitàitalianitàmondiali di calcionazionale inglesenazionale italianapallone
Previous Post

A teatro le scoperte e le passioni di giovani creativi italiani expat a New York

Next Post

Una certa sinistra che odia il potere… si dedichi all’arte!

Discussion about this post

DELLO STESSO AUTORE

Lidia Bastianich: inseguendo la genuinità tra due mondi

Lidia Bastianich: inseguendo la genuinità tra due mondi

byMaurita Cardone
dino borri

Dino Borri: una vita per il cibo buono, pulito e giusto

byMaurita Cardone

Latest News

In Missouri si grida al miracolo: trovato intatto il corpo di una suora morta 4 anni fa

In Missouri si grida al miracolo: trovato intatto il corpo di una suora morta 4 anni fa

byLa Voce di New York
Napoli aspetta Bill de Blasio per festeggiare lo scudetto

Napoli aspetta Bill de Blasio per festeggiare lo scudetto

byEmanuele La Prova

New York

Another Summer, Another Lifeguard Shortage

Another Summer, Another Lifeguard Shortage

byLeo Gardner
In vendita la Duke House: l’ultima villa rimasta sulla Fifth Avenue

In vendita la Duke House: l’ultima villa rimasta sulla Fifth Avenue

byLa Voce di New York

Italiany

Made in Italy come sinonimo di qualità: all’ITA si confrontano gli imprenditori

Made in Italy come sinonimo di qualità: all’ITA si confrontano gli imprenditori

byLa Voce di New York
Intervista a Luisa Todini: “Con il Made in Italy possiamo conquistare gli Stati Uniti”

Intervista a Luisa Todini: “Con il Made in Italy possiamo conquistare gli Stati Uniti”

byNicola Corradi
Next Post
Immagine digitale del progetto Ponte di Messina

I monumenti allo spreco: Renzi venga in Sicilia...

La Voce di New York

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli   |   English Editor: Grace Russo Bullaro   |   Founded by Stefano Vaccara

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli
—
English Editor: Grace Russo Bullaro
—
Founded by Stefano Vaccara

  • New York
    • Eventi
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Voto Estero
    • Economia
    • First Amendment
  • People
    • Nuovo Mondo
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
    • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
  • Travel
    • Italia
  • Mediterraneo
  • English
  • Search/Archive
  • About us
    • Editorial Staff
    • President
    • Administration
    • Advertising

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2023 — La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2023
La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017

Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017

No Result
View All Result
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
    • Elezioni 2022
    • Primo Piano
    • Politica
    • Economia
    • First Amendment
  • Arts
    • Speciale Venezia
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
    • Cucina Italiana
  • Travel
    • Italia
  • English
    • Arts
    • Business
    • Entertainment
    • Food & Wine
    • Letters
    • Lifestyles
    • Mediterranean
    • New York
    • News
  • Subscribe for only $6/Year

© 2016/2022 VNY Media La Voce di New York

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Log In
By clicking on "Create my account" or by registering, you accept the Term of Service and the Privacy Policy.

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?