Il legame tra Italia e USA si rafforza e si rinnova all’insegna della ricerca scientifica e dell’innovazione. A celebrarlo in presenza, dopo l’interruzione degli ultimi due anni, è stata l’ISSNAF, la fondazione che riunisce migliaia di scienziati e accademici italiani attivi in laboratori, università e centri di ricerca in Nord America.
L’appuntamento si è tenuto il 7 novembre 2022 presso l’Ambasciata d’Italia a Washington ed è stato aperto dal saluto dell’Ambasciatrice Mariangela Zappia, e da un video messaggio del Ministro Anna Maria Bernini.
L’evento annuale di ISSNAF ha esordito con una riflessione sulle manifestazioni del ciclo idrologico globale dovuti ai cambiamenti climatici, compresi gli eventi estremi di inondazioni e siccità, nonché il relativo impatto su tutti gli ecosistemi terrestri implicati nella produzione e disponibilità di cibo. Alla discussione, che si inserisce nel tema oggetto del premio Embassy of Italy sul “food equitability”, sono intervenuti il prof. Amilcare Porporato (Princeton), la prof. Marta Tuninetti (Politecnico di Torino) e il prof. Gabriele Villarini (U Iowa) ed è stata moderata da Beppe Severgnini (Corriere della Sera).
L’evento annuale ha concluso un anno di crescita e di ulteriore rafforzamento delle attività di ISSNAF sul territorio del Nord America, che ha visto la creazione di nuove filiali dalla Florida alla California, passando per Texas, Washington (Stato e città) fino a New York.
Nel 2022 la Fondazione ha attualizzato gli accordi siglati con l’Università di Pisa, il Collegio Ghislieri di Pavia e il Politecnico di Torino per esperienze di mentoring e di formazione di ricerca a favore di studenti di master e dottorato dall’Italia presso centri di ricerca nel Nord America, identificando una rosa iniziale di progetti di ricerca disponibili presso prestigiose università Americane.
Nel corso dell’evento sono stati inoltre annunciati i vincitori dei sei premi dell’ultima edizione degli Young Investigator Awards: sono Giulia Biancon per il Paola Campese Award, Salvatore Calabrese per l’Embassy of Italy Award, Claudio Emma per il INFN Bruno Touschek Award, Camilla Hawthorne per l’RnB4Culture Award, Michele Polese per il Mario Gerla Award, Bartolomeo Stellato per il Franco Strazzabosco Award. Il Lifetime Achievement Award è stato conferito a Giulia Galli.
“La nostra aspirazione è sempre quella di rappresentare un canale a disposizione dell’Italia per potenziare la sua dimensione internazionale dell’alta formazione e della ricerca, facilitando il processo di inserimento di personale italiano in formazione presso università e centri di ricerca e sviluppo in Nord America, e fornendo esperienze di arricchimento professionale da riportare in Italia” ha dichiarato la presidente di ISSNAF Cinzia Zuffada. “Grazie al nostro approccio strutturato che fa leva su una membership interessata ad ospitare studenti dall’Italia, siamo pronti a scalare le nostre attivita’ e coinvolgere piu’ universita’ e centri di ricerca”.