Founded by Stefano Vaccara

Subscribe for only $6/Year
  • Login
  • Register

Editor in Chief: Giampaolo Pioli

VNY La Voce di New York

The First Italian English Digital Daily in the US

English Editor: Grace Russo Bullaro

  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY La Voce di New York
No Result
View All Result
in
Scienza e Salute
March 22, 2022
in
Scienza e Salute
March 22, 2022
0

Il mesotelioma pleurico maligno: un tumore ancora orfano di una terapia efficace?

I dati dimostrano che nessuno degli studi analizzati consente di trarre conclusioni sulla reale efficacia nel migliorare la sopravvivenza delle combinazioni testate

Antonio GiordanobyAntonio Giordano
Le asimmetrie tra la scienza e la società al tempo del COVID-19

Uno scienziato lavora in laboratorio (pixabay)

Time: 2 mins read

Il mesotelioma pleurico maligno è un tumore che ha origine nel mesotelio, la membrana che riveste gran parte degli organi interni del corpo e che, nel caso dei polmoni, è detta pleura. Il mesotelioma costituisce una delle poche forme tumorali di cui si ha una sostanziale certezza eziopatogenetica, in quanto la sua causa di insorgenza è attribuibile pressoché interamente all’esposizione alle fibre di asbesto.

Non è un caso se la sua incidenza è aumentata nel secolo scorso in seguito al massiccio uso di amianto ed è quasi certamente destinata ad aumentare, sia a causa della costante presenza di amianto nell’ambiente che ci circonda, sia a causa del lungo periodo di latenza che caratterizza lo sviluppo di questo tumore (circa 40 anni) tra il tempo di esposizione iniziale e la diagnosi.

Ad oggi, nonostante gli enormi progressi in ambito scientifico, il mesotelioma rimane una neoplasia a prognosi infausta. Le terapie di prima linea oggi disponibili prevedono anche regimi combinatoriali e, tra questi, il più efficace risulta essere quello che include bevacizumab. Recentemente è stato pubblicato sulla rivista internazionale Jama Open uno studio condotto in collaborazione tra lo Sbarro Health Research Organization (SHRO), il Gruppo Italiano Mesotelioma (GIMe) e il dipartimento di biotecnologie mediche dell’Università di Siena, nel quale viene chiarita l’efficacia di alcuni trattamenti testati su pazienti affetti da mesotelioma.

Lo studio si è basato sul monitoraggio del decorso clinico di questi pazienti e sulla raccolta dei dati e la successiva analisi dei dati sulla sopravvivenza.

Lo studio ha coinvolto un team internazionale multidisciplinare di scienziati di diverse istituzioni (Stati Uniti, Regno Unito, Irlanda, Italia e Israele) e ha visto coinvolte molteplici expertise.

Sono stati ben valutati tre studi clinici: MPS (2003), MAPS (2016) e CM743 (2021) che hanno testato rispettivamente tre combinazioni di farmaci cisplatino/pemetrexed, cisplatino/pemetrexed/bevacizumab, e Ipilimumab/Nivolumab. I dati ottenuti hanno dimostrato che nessuno degli studi analizzati consente di trarre conclusioni sulla reale efficacia nel migliorare la sopravvivenza delle combinazioni testate;

Inoltre, dall’analisi di questi studi è emersa che la sopravvivenza media della più recente terapia testata per il mesotelioma, immunoterapia con Ipilimumab/nivolumab, si sovrappone perfettamente a quella ottenuta con le terapie precedentemente utilizzate (platino/pemetrexed/bevacizumab). Ed infatti, anche in questo caso non si evincono miglioramenti ne’ rispetto alla qualità ne’ rispetto alla durata della vita.

L’importante risultato emerso da questo studio consiste nella considerazione che, talvolta, le sperimentazioni cliniche sono condotte in condizioni artificiali che non mimano ciò che effettivamente accade nella realtà. Conseguentemente, questo studio ha evidenziato la presenza di alcune importanti persistenti e preoccupanti lacune nel disegno degli studi clinici, in particolare nel mesotelioma, ma anche ad altre forme tumorali per cui se da un lato i dati ci indicano una lunga strada da percorrere ancora, dall’altra ci offrono uno stimolo a migliorare la ricerca preclinica, ma anche la progettazione degli studi clinici imparziali.

 

www.drantoniogiordano.com
www.shro.org
Share on FacebookShare on Twitter
Antonio Giordano

Antonio Giordano

Sono nato nel '62 a Napoli dove mi sono laureato in Medicina e Chirurgia. Sono direttore dello Sbarro Institute for Cancer Research and Molecular Medicine della Temple University di Philadelphia dove vivo con la mia famiglia. Dal 2004 sono professore per “chiara fama” all’Università di Siena. Di me dicono che abbia una certa esperienza nella genetica del cancro e nella regolazione del ciclo cellulare. Di sicuro c'è che i miei studi hanno contribuito alla comprensione di alcuni dei meccanismi alla base dello sviluppo del cancro e al disegno di una nuova generazione di farmaci. Ho all'attivo oltre 600 pubblicazioni e più di 30 premi. Sono appassionato della squadra di calcio del Napoli. www.drantoniogiordano.com www.shro.org Antonio Giordano is Professor of r Biology at Temple University in Philadelphia where he is also Director of the Sbarro Institute for Cancer Research and Molecular Medicine. He is also ‘Chiara Fama’ Professor of Pathology at the University of Siena, Italy. His research interest includes both molecular and translational mainly focused on cell cycle deregulation in cancer. Dr Giordano identified a tumor suppressor gene, Rb2/p130, that has been found to be active in lung, endometrial, brain, breast, liver and ovarian cancers and also discovered Cyclin A/p60, Cdk9, and Cdk10. Cdk9 is known to play critical roles in HIV transcriptions, inception of tumors, and cell differentiation,[3] They also play a part in muscle differentiation and have been linked to various genetic muscular disorders. He has published over 600 articles and received over 40 awards for his contributions to medical research.  www.drantoniogiordano.com www.shro.org

DELLO STESSO AUTORE

I costi sociali per i malati oncologici

Come studiare il cancro

byAntonio Giordano
L’isola dei centenari: non solo dieta, ma condivisione umana

L’isola dei centenari: non solo dieta, ma condivisione umana

byAntonio Giordano

A PROPOSITO DI...

Tags: Cancromesotelioma pleuricoscienzaterapiatumore
Previous Post

Lavorare meglio lavorando meno: l’arte di immaginare un futuro più sano e sereno

Next Post

Antonio Guterres: “Ci sono le condizioni. È tempo di porre fine a questa guerra assurda”

Discussion about this post

DELLO STESSO AUTORE

Come individuare più tipologie di cancro con il test MCED

Come individuare più tipologie di cancro con il test MCED

byAntonio Giordano
La FDA approva “Leqembi”: il nuovo e controverso farmaco contro l’Alzheimer

La FDA approva un nuovo farmaco contro l’Alzheimer

byAntonio Giordano

Latest News

La quarta audizione svela i trucchi di Trump per scambiare i Grandi Elettori

Si allungano i tempi per il rinvio a giudizio di Donald Trump

byMassimo Jaus
“After the wild”: arte contemporanea al Jewish Museum di New York

“After the wild”: arte contemporanea al Jewish Museum di New York

byGianna Pontecorboli

New York

L’FBI gli suona alla porta: uomo minaccia di lanciarsi da un grattacielo di New York

L’FBI gli suona alla porta: uomo minaccia di lanciarsi da un grattacielo di New York

byLa Voce di New York
Comitiva di ragazzi si perde nelle fogne di New York: salvati dai vigili del fuoco

Comitiva di ragazzi si perde nelle fogne di New York: salvati dai vigili del fuoco

byLa Voce di New York

Italiany

La crisi dell’istruzione nel mondo: 2/3 dei bambini non capiscono cosa leggono

Master Fondazione Italia-Usa: altre 200 borse di studio “Next Generation”

byLa Voce di New York
World Pasta Day: negli USA sempre più Made in Italy grazie all’ICE

World Pasta Day: negli USA sempre più Made in Italy grazie all’ICE

byNicola Corradi
Next Post
Antonio Guterres: “Ci sono le condizioni. È tempo di porre fine a questa guerra assurda”

Antonio Guterres: "Ci sono le condizioni. È tempo di porre fine a questa guerra assurda"

La Voce di New York

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli   |   English Editor: Grace Russo Bullaro

  • New York
    • Eventi
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Voto Estero
    • Economia
    • First Amendment
  • People
    • Nuovo Mondo
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
    • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
  • Travel
    • Italia
  • Mediterraneo
  • English
  • Search/Archive
  • About us
    • Editorial Staff
    • President
    • Administration
    • Advertising

VNY Media La Voce di New York © 2016 - 2022
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017

No Result
View All Result
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
    • Elezioni 2022
    • Primo Piano
    • Politica
    • Economia
    • First Amendment
  • Arts
    • Speciale Venezia
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
    • Cucina Italiana
  • Travel
    • Italia
  • English
    • Arts
    • Business
    • Entertainment
    • Food & Wine
    • Letters
    • Lifestyles
    • Mediterranean
    • New York
    • News
  • Subscribe for only $6/Year

© 2016/2022 VNY Media La Voce di New York

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Log In
By clicking on "Create my account" or by registering, you accept the Term of Service and the Privacy Policy.

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?