Anche il 2021 sta per finire, ma la pandemia da Covid-19 sta tutt’altro che rallentando. Più di un anno dopo l’introduzione del vaccino, i nuovi casi negli Stati Uniti sono saliti al livello più alto mai registrato con una media di oltre 500.000 contagi al giorno. Un’impennata dovuta a Omicron, l’ultima variante del Coronavirus altamente contagiosa che in sole due settimane ha raddoppiato gli infetti. Il numero di americani ora ricoverati in ospedale è di circa 60.000, mentre i decessi sono passati da una media di 1.200 al giorno a circa 1.500, secondo i Centers for Disease Control and Prevention.
Dalla Casa Bianca, il virologo Anthony Fauci ha consigliato ai suoi concittadini di “restare a casa”. Il quadro è cupo anche in altre parti del mondo, specialmente in Europa. Il capo dell’OMS, Tedros Adhanom Ghebreyesus, ha affermato di essere preoccupato per Omicron che combinandosi con la variante Delta potrebbe produrre uno “tsunami” di casi. L’OMS ha riferito che i contagi in tutto il mondo sono aumentati dell’11% nella settimana di Natale, con quasi 4,99 milioni registrati dal 20 al 26 dicembre.
Omicron ha gettato un velo di preoccupazione e prudenza anche sul Capodanno, costringendo eventi e famiglie a ridimensionare o annullare le feste. Vacanze rovinate dunque per chi sperava di tornare ad una semi-normalità. Migliaia di voli sono stati cancellati a causa della carenza di personale in gran parte positiva al virus.
L’ultima variante del Covid-19 sta sconvolgendo la vita soprattutto a New York. Mercoledì, lo Stato ha sfondato un nuovo record: 67.000 casi giornalieri di Coronavirus, e solo a New York City si sono raggiunti i 39.591. I ricoveri ospedalieri sono 6.700: un aumento del 10% in un solo giorno, mentre le morti si sono avvicinate a 100 per la prima volta da mesi.
La pandemia alimentata da Omicron infuria. E sta portando nuovamente alla chiusura di ristoranti, cliniche, uffici, biblioteche e alla sospensione di spettacoli a Broadway. La città potrebbe essere solo all’inizio. La governatrice, Kathy Hochul ha avvertito: “Ci stiamo preparando all’impennata di gennaio. Sappiamo che sta arrivando. E saremmo ingenui a pensare il contrario“.
Sempre più lunghe e snervanti le fine per i tamponi in tutti i borough di Manhattan, ma non solo, ore di attesa anche a Brooklyn e nel Queens.
In crisi le metropolitane. La linea W è stata sospesa mercoledì, e altre cinque – la A, D, E, N e R – hanno subito ritardi perché molti funzionari pubblici sono risultati positivi al virus.
Anche uno su tre paramedici per i vigili del fuoco è malato. Venti sedi di CityMD, dove migliaia di newyorkesi si recano per sottoporsi al tampone, sono state chiuse perché non avevano abbastanza personale in salute.
Nonostante la paura per Omicron, New York ha deciso di salvare il Capodanno a Times Square per salutare il 2021 e dare il benvenuto al 2022. Al big party però, saranno ammessi soltanto 15 mila persone.