Dal governo americano, un gruppo di esperti della FDA è a favore della somministrazione del vaccino anti-Covid della Pfizer ai bambini fra i 5 e gli 11 anni: “I benefici superano i rischi” dicono. L’autorizzazione definitiva deve ancora arrivare, e quando accadrà gli USA saranno il primo Paese occidentale a vaccinare i bambini contro il Covid-19.
Dopo più di sette ore di riunione, gli esperti dell’Fda hanno dato il ‘via libera’ alla raccomandazione, con 17 voti a favore e un’astensione. Il comitato ha stabilito che i vantaggi dall’amministrare il vaccino Pfizer/BioNTech (2 dosi a 3 settimane di distanza, 10 microgrammi ciascuna, un terzo di quella degli adulti) sono superiori ai rischi anche per quella fascia d’età.
Se è vero che i giovanissimi che si ammalano gravemente o muoiono di Covid-19 sono relativamente rari rispetto agli adulti, alcuni sviluppano complicazioni; e i contagi nei bambini non vaccinati sono aumentati a causa della variante Delta del coronavirus, che è più facilmente trasmissibile. In USA, in particolare, sono morti quasi 100 bambini durante la pandemia, quasi due milioni si sono contagiati e 8.300 sono stati ricoverati in ospedale.