Barack Obama disposto a tutto in situazioni estreme tranne che di bere le sue urine. È andato in onda su Nbc ieri sera il tanto atteso reality show Running Wild with Bear Grylls (qui la puntata integrale) con protagonista il presidente degli Stati Uniti. La puntata, che per la prima volta ha visto un presidente americano partecipare ad un reality show, era stata girata la scorsa estate durante la sua visita in Alaska in cui affrontò il tema dei cambiamenti climatici. Come vuole il format dello show ideato dall’esploratore inglese Edward Michael “Bear” Grylls, in cui le celebrities vengono invitate a trascorrere due giorni nella natura selvaggia, in quell'occasione il presidente fu invitato a metter alla prova le sue capacità fisiche e psichiche in condizioni estreme.
Ed ecco così un Obama come mai avete visto prima, che cerca di accendere il fuoco per cucinare un pasto, che mangia i resti di un salmone lasciati da un orso e beve un te preparato con le foglie raccolte da lui stesso da un albero. Questo e altro, ma non ne vuol sapere di bere la sua urina per sopravvivere, almeno non per un reality show. “Suppongo – ha detto il presidente a Grylls – che in extremis lo potrei fare e se l'alternativa fosse la morte, ma non ne farei certo un'abitudine (Grylls è infatti famoso perché appunto beve la sua urina se occorre, ndr) e probabilmente non lo farei solo per uno show televisivo”. "Lui (Grylls, ndr) mangia di tutto – aveva detto prima di iniziare le riprese – io mi limiterò a ciò che non mi farà venire il mal di stomaco perché dopo lo show ho da fare”. “Spero – aveva aggiunto – che sia qualcosa che si vede su un piatto e che non abbia occhi e zampe”.
Ma il reality è stato anche un'occasione per vedere un Obama diverso, dal volto estremamente umano e che non ha timore di mostrarlo. Un presidente presto impacciato con gli smartphone alle prese con un selfie perché per motivi di sicurezza non gli è consentito averne uno, così ha dovuto chiederne uno in prestito dal suo staff. “Questo è uno dei migliori giorni della mia presidenza – ha commentato parlando con Grylls – prima di tutto non sono in ufficio e poi non indosso un abito. Non sono in forma come te, ma spero di starti dietro”.
Oltre agli effetti dei cambiamenti climatici, durante lo show Grylls ha rivolto al presidente anche domande personali, del tipo cosa lo spaventa: “Non ho molte fobie – ha detto Obama – ma mi preoccupo quando Michelle è arrabbiata, me lo fa notare con uno sguardo particolare”. E riguardo ad essere oggi l'uomo più importante del mondo: “Non avrei mai pensato che un ragazzo, con un solo genitore, cresciuto alle Hawaii e di nome Barack Obama sarebbe potuto arrivare alla Casa Bianca”. Il presidente ha inoltre ribadito il piacere che prova tutti i giorni a cenare con le figlie e ascoltare come è andata la loro giornata. Infine, alla domanda su quale sia l'eredità che vorrebbe lasciare, il presidente non ha avuto dubbi: cercare di fare qualcosa per fermare i cambiamenti climatici.