Il 2021 regala al panorama moda l’impossibilità di creare eventi fisici, di scambiarsi una stretta di mano e di vedere quei flussi di persone che animavano le città; risultato dell’allegra saga dei DPCM italiani. Tuttavia, occorre andare sempre avanti senza paralizzare i desideri dei consumatori e Pitti Uomo fornisce eventi speciali in streaming grazie alla sua app potenziata negli ultimi mesi.
L’edizione numero 99 si apre con la presentazione di Brunello Cuccinelli, il designer filosofo umbro comunica l’interesse per le novità e la fisicità sottochiave ottimista, mantra del suo essere. Bisogna tornare a vestirsi e il punto di partenza sta nella giacca sporty-chic color cammello, nel pantalone di flanella grigio chiaro a vita alta, nella calza di un tono più scuro del pantalone.

Herno si focalizza maggiormente su Herno Globe, etichetta dedicata ai progetti green del marchio rafforzando così la sua linea etica con nylon tecnici e lana riciclata. Dunque l’impatto uomo e natura è il legame che più interessa il settore sia per una questione morale/economica e sia per un pensiero filosofico in cui si evince che l’uomo tramite l’ambiente è più consapevole della propria saggezza e virtù. A tale proposito, nella Milano Fashion Week Uomo un brand fresco e da monitorare è MTL STUDIO che gira uno mini-film in campagna tra cavalli, asini e una casetta sull’albero. Gli amici, gli abbracci e un bicchiere di vino sperano in un ritorno ad una mondanità persa con felpe ornate da big smile e camicie a righe.
In diretta live MSGM invece, ricrea paesaggi sotto la neve sembrando di essere a St.Moritz o Courmayeur. I modelli sono energici, frizzanti e avventurosi avvolti in piumoni oversize, ampi maglioni, pantaloni di nylon imbottiti con un cavallo di battaglia: le camicie da bowling stampate con le immagini da cartolina delle località di montagna sciistiche.
K-Way sperimenta l’audacia senza limiti tra colore e innovazione, parole d’ordine? Tecnicità e protezione con materiali come il nylon, la lana, la pelle e il velluto idrorepellente. Le stampe predominanti sono il tape multicolore e il tartan.

Prada opta per l’individualismo che valorizza la forza espressiva con un minimalismo deciso e una palette di colori decisamente accattivante di turchesi, rosa punk, orchidea. Bisogna avere un’ottima considerazione per i maxi bomber e per i guanti di pelle con taschina logo frontale.
Sulla scia dei colori è anche Fendi per una nuova normalità tra volumi avvolgenti e tessuti morbidi. Il guardaroba non può mancare di piumini in seta, cappotti vestaglia, giacche e camicie reversibili, maglioni in cashmere con sciarpa incorporata.
E poi Zegna con il suo short movie “The Reset Project” insegna come si può ricominciare con uno stile casual, ma adatto a tutte le situazioni. La location che sia casa, ufficio, outdoor è un punto di inizio per una democrazia di confort & fashion dettata da un materiale singolare: il jersey di cashmere.
I colori sono piuttosto sobri, ma i pattern più intrepidi con check e zebrati per cappotti vestaglia e pantaloni comodi. Questa edizione rileva la voglia di normalità o meglio di un’imprevedibile routine persa da tempo ritornando a comprare dei capi che durino parecchio.