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September 9, 2016
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September 9, 2016
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Una stylist personale: lezioni di moda con Ali Levine

La fashion stylist ci svela i segreti e l'origine del suo successo

Simonetta LeinbySimonetta Lein
ali-levine

Photo: Rocco Cesslin

Time: 6 mins read

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Chi non vorrebbe avere delle lezioni di moda da una stilista personale che possa aiutarci ad essere al meglio delle nostre possibilità?  E come sarebbe avere una stilista di celebrità tutta per noi? Molte volte indossiamo semplicemente le cose sbagliate e con alcuni cambi ogni tipologia di corporatura può risultare bellissima a suo modo. Mi guardo sempre attorno sui social media per cercare il meglio del meglio e ho avuto un’incredibile opportunità: incontrare una delle migliori celebrity stylist al mondo e farmi rivelare i suoi trucchi. Non solo, posso anche condividerli con voi. Grazie infinite ad Ali Levine per questa incredibile intervista.

Ali Levine è una donna di successo. Nata a New York è presto diventata un personaggio di spicco ad Hollywood quando si parla di moda e styling. Ha cominciato la sua carriera con brand come Target e Coach e velocemente è diventata una contributrice d’eccellenza per USA Today, The LA Times, The NY Times, Racked e molti altri. È conosciuta per aver partecipato a molti show televisivi a Los Angeles dove creava stili di abbigliamento sul set ed ha anche creato dei look incredibili per le celebrità, preparandole per i red carpet più esclusivi. Ali Levine è una fashion blogger molto influente, un’esperta su cosa bisogna indossare davanti alle macchine da presa. È anche una personalità televisiva e ha il suo canale digitale attraverso Own Zones. Inoltre tutte le settimane conduce un broadcast nella California del Sud chiamato Fashionista’s Now Boarding ed è una corrispondente di moda per channel 63 a Los Angeles. Sono totalmente impressionata da questa grande donna e mi sento davvero fortunata perché Ali crea anche il mio di stile!

Ecco l’intervista con Ali Levine.

Ali-levine2
Photo: Steven Starr

Cosa si prova a vestire altre persone?

“Amo vestire altre persone perché posso esplorare diversi tipi di corporatura, vibrazioni e look. È così creativo e le possibilità sono infinite”.

Cosa si prova a vestire celebrità?

“All’inizio sembrava surreale. Vestire celebrità è magico a modo suo. Ora questo è diventato il mio lavoro di tutti i giorni e lo amo molto. Ogni celebrità ha un suo stile e vuole sentirsi in quel modo quando la vesti. Adoro far provare ai miei clienti abiti che probabilmente non proverebbero ma dei quali potrebbero innamorarsi e fargli scoprire colori che non indossavano prima, che danno diverse forme al loro corpo. Le celebrità hanno sempre un certo potere personale specialmente quando sono su un red carpet. Adoro essere parte di quel magico evento”.

Come sei diventata una celebrity stylist?

“Lavorando molti anni nel mondo dello spettacolo. Ho cominciato come assistente di produzione per il grande Oliver Stone e poi ho lavorato con famosi designers di costumi come Ellen Mirojnick per il film Wall Street Money Never Sleeps con Michael Douglas e Shia Leboeuf. Poi ho partecipato ad altri show a New York, dove sono nata e dove ho lavorato come personal shopper. Ho anche lavorato in molti progetti di MTV e VH1 e ho imparato il design del costume. Da lì ho incontrato un gruppo incredibile di designers del costume lavorando su un film a Los Angeles, Big Mamas House con Martin Lawrence. L’incredibile team era formato da Scott o’Leary, Leah Katchnzelson e Amanda Riley. Appena li ho incontrati ho sentito che ero destinata ad andare a Los Angeles. Ho seguito i miei sogni e ho lasciato New York per andare a Los Angeles continuando a studiare con designers come Colleen Atwood, Brenda Cooper e altri.

Poi ho capito che amavo tutto ciò che c’era attorno al mondo del costume ma ciò che volevo davvero era essere una stilista. Sono andata quindi ad assistere la stilista di Kanye West, delle sorelle Kardashian, di B. Akerlund, di Monica Rose e molti altri. Col tempo, ho cominciato ad avere la mia clientela di celebrità e ora dopo anni ho la mia azienda: Ali Levine Design”.

Nella tua opinione, qual è la relazione tra social media e moda?

“Credo che i social media giochino un ruolo enorme nella moda in questi giorni. I trend possono facilmente diffondersi o morire sui social media. Come influencers e bloggers, gli stylists che mostrano cosa le loro celebrità indossano sui social influenzano le persone e gli appassionati di moda. Credo che lanci e faccia finire mode. I social media possono anche aiutare un brand sconosciuto ad avere un rapido successo.

Ormai, i social media hanno già avuto un immenso ruolo nel mondo della moda e questo è solo l’inizio. Anche i designers postano le foto dei loro progetti e spettacoli, mostrano le loro collezioni così che tutti possano sentirsi partecipi e connessi”.

Come usi Instagram?

“Uso il mio Instagram principalmente per il lavoro, ma amo postare anche qualcosa di personale per coinvolgere la mia audience più ad un livello personale. Soprattutto, però, spingo sempre il mio brand, che è la moda. Il mio Instagram consiste principalmente di foto dei clienti che vesto e di post in cui mostro cosa indosso”.

Usi altri social media? Come?

“Uso altri social media come Facebook, Twitter, Pinterest e altri. Mi piacerebbe poterne usare solo uno ma non si può! È importante condividere ispirazioni in diverse piattaforme creando così diversi canali di comunicazione con i fan. Alcuni followers amano più un social media di un altro. Devi avere qualcosa per tutti giusto? ‘Opzioni! Opzioni!’: Questo è quello che dico sempre come stylist”.

Come pensi che la moda abbia cambiato il web e viceversa?

“Credo che la moda abbia cambiato enormemente il web. Le persone possono comprare online e lo faranno cercando il loro abito perfetto, le scarpe migliori etc. I clienti si aspettano di comprare online. Se vedono qualcosa sui social media o in un sito si aspettano di poterlo comprare immediatamente. Il web ha dato questa possibilità di poter comprare e trovare sempre quello di cui si ha bisogno. Non è più necessario andare ai grandi magazzini e fare lunghe code: è tutto a portata di mano nel comfort della propria casa, e molte persone adorano quell’idea. Voglio dire, comprare in pigiama, perché no?”.

Cosa è la moda per te?

“La moda per me è il tuo stile. È un modo di dire quello che vuoi dire senza dirlo. Magari è il tuo umore della giornata. Magari è il tuo look preferito. Qualsiasi cosa sia, quella è la tua moda”.

Quali sono i tuoi trend di moda che bisogna seguire?

“Io amo le cose in serie! Faccio in modo che tutti i miei clienti e amici amino questa mia moda come me. È un modo divertente e facile di avere a che fare con il tuo look.

Moltitudini di anelli o di braccialetti e collane ti danno un’energia diversa. Adoro anche mescolare gli stili creando contrasto. Giocare con i giusti colori è un grande modo di spezzare le cose. Inoltre adoro le consistenze dei tessuti! Amo i dettagli, amo vedere vestiti che abbiano magari una veste lavorata o una giacca di pelle. Questi sono i miei stili irrinunciabili”.

Cosa suggeriresti a una giovane ragazza o ragazzo che aspirano a diventare stilisti?

“Direi loro di lavorare sodo. Ho studiato business prima di studiare fashion e ho lavorato in negozi e in grandi compagnie prima di cominciare a lavorare in questo mondo. Ogni cosa nella vita ti insegna qualcosa, specialmente quando si tratta di lavoro. Prendete ogni esperienza possibile e metteteci il 150 percento di voi stessi. Lavorate duro e mostrate alle persone per le quali lavorate che volete imparare tutto da loro. Siate determinati ma rispettosi. Siate appassionati. Cercate la vostra via nell’assistere le giuste persone, cercate quello che amate e che non amate nelle diverse opportunità. Questo è il vostro momento di scoprire cosa vi piace e cosa no. Abbracciatelo”.

Quale è il tuo fashion mantra?

“Dico sempre a tutti i miei clienti: ‘Sentirsi a proprio agio è il miglior accessorio’. Mi sento ancora così. Puoi indossare alta moda o Target, se ti ci senti bene dentro vale milioni di dollari. Come dico sempre: ‘Sii chic con meno’. Se non puoi permetterti qualche capo non ti devi scoraggiare. Puoi creare il tuo look e sentire quello che ti fa sentire a tuo agio. È in quel momento che ti senti come la celebrità o il modello di riferimento che hai sempre ammirato”.

Io sono fashion perché… finisci la frase.

“Io sono fashion perché mangio, dormo e respiro moda. La moda non se ne va mai da me e non lo vorrei mai”.

Dai messaggio finale ai nostri lettori.

“Seguite le mie avventure stilose sui miei vari social media: Instagram, Twitter, nella mia pagina Facebook e il mio fashion blog dove potete vedere tutto il mio lavoro e le mie idee”.

Grazie mille Ali per questa incredibile intervista e per favore seguitela, è il meglio!

Come direbbe la mia amica e top stylist Ali,

Fashionabilmente vostra

Simonetta Lein, The Celebrity Wishmaker

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Simonetta Lein

Simonetta Lein

Nata e cresciuta a Casarsa, la città friuliana dell'amato Pier Paolo Pasolini. Mi chiamano the Celebrity Wishmaker. Con la Wishwall Foundation aiuto a realizzare sogni. Sono una fashion icon, autrice e attivista. Sono una millennial e amo interagire il più possibile e personalmente con chi mi segue. Non seguo mode ma mi appassiono profondamente a ciò che mi piace. Amo chi ha il coraggio di dire “non faccio moda, io sono la moda”. I was Born and raised in Casarsa, hometown of my beloved Pier Paolo Pasolini. They call me "the celebrity wishmaker". With The Wishwall Foundation I help wishes come true. I am a fashion icon, author and activist. I am a millennial and I love interacting as much as possible with all my followers and personally. I don't follow fashions but I'm deeply passionate about what I like. I love who dares to say “I don't do fashion, I am fashion”.

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