Due parole: “Be Stupid”.
Se vivete a New York vi sarà capitato almeno una volta di leggerle nella metro o sulla fiancata di un bus. Sì perchè queste sono le parole che recita la nuova campagna pubblicitaria del noto brand italiano Diesel, che da alcune settimane ha letteralmente tappezzato stazioni della metropolitana e altri spazi pubblicitari. Enormi lettere cubitali di colori psichedelici, queste le caratteristiche, mentre frasi simili a comandamenti o meglio, postulati filosofici sul modo di vivere secondo Diesel vengono accompagnate da immagini di ventenni irriverenti (una modella che si spoglia in un supermercato, altre alle prese con zebre ed elefanti, ragazzi arrampicati ad alberi).
“Gli intelligenti ascoltano la testa. Gli stupidi ascoltano il cuore” oppure “Gli intelligenti criticano.Gli stupidi creano”. Un suggerimento insomma ad abbandonare le proprie inibizioni e cogliere ogni occasione per fare il contrario di quello che è giusto, in una sorta di Carpe Diem riferito all’assecondare la nostra irrazionalità ogni qual volta ci fosse l’occasione di farlo. Bisogna ammettere che la campagna pubblicitaria attira sicuramente lo sguardo dei passanti. Ma voi, dopo aver letto, (e visto) come reagireste? Vorrete sentirvi parte di questa tribù felice che fa quello che gli passa per la testa, e lo fa vestendo Diesel, oppure indignati deciderete di boicottare per sempre un marchio che si dichiara dalla parte degli “stupidi”? Se ne stiamo parlando però, dobbiamo riconoscere che la campagna è vincente.