– I treni veloci: Da domani Biden terrà incontri con il premier giapponese Fumio Kishida e il presidente filippino Ferdinand Marcos. Fra le conversazioni sulla sicurezza e gli scambi commerciali, è scaturito che Biden intende discutere con Kishida anche del progetto di costruire la prima ferrovia ad alta velocità negli Stati Uniti utilizzando i treni proiettile giapponesi. Rilanciare i trasporti via treno è un sogno di Biden, soprattutto nell’ambito della sua lotta per l’ambiente.
– La sfida per lo speaker: Oggi i membri del Congresso tornano dopo le vacanze pasquali e il repubblicano Mike Johnson, speaker della Camera, si troverà di fronte a una difficile sfida quando tenterà di fare approvare gli aiuti per l’Ucraina (un pacchetto di legge che contiene anche aiuti per Israele, Taiwan e per la sicurezza dei confini). La mozione della deputata Marjorie Taylor Greene, esponente dell’ala MAGA più arrabbiata dei repubblicani, che propone di sfiduciarlo, pende come una spada di Damocle sulla sua testa: “Finanziare l’Ucraina è probabilmente una delle cose più gravi che possa fare”, ha dichiarato Greene alla CNN in un’intervista. I repubblicani del Senato vogliono invece che Johnson punti i piedi e si opponga al “gruppo che genera caos”, e gli ricordano che il tempo sta per scadere sul fronte della guerra in Ucraina. Il senatore Roger Wicker, il più importante repubblicano della Commissione per i servizi armati del Senato, ha però riconosciuto che il presidente della Camera si trova effettivamente in una situazione difficile.
– 42 domande per i giurati: Per la scelta dei giurati del processo contro Donald Trump, sono state decise 42 domande, per esempio che canale di notizie guardano, se Fox o Msnbc (il canale di destra e quello liberal), se usano la piattaforma di messaggi di proprietà di Trump, se hanno letto i libri di Trump, ecc. Il processo si apre lunedì 15 con l’esame dei giurati, che potrebbe durare un’intera settimana. Un giudice della corte d’appello di New York ha infatti respinto la richiesta di Trump di rinviare l’inizio delle udienze per il pagamento sottobanco a Stormy Daniels e Karen McDoughal, sventando l’ultimo tentativo dell’ex presidente di rimandare lo storico processo.
– Le azioni di Truth: Le azioni di Trump Media hanno perso tutti i loro guadagni da quando, il mese scorso, hanno iniziato a essere scambiate in borsa con la sigla DJT. Nel pomeriggio di ieri, il titolo era quotato a circa 36 dollari, in calo rispetto al massimo di 66 dollari raggiunto il 27 marzo. Ma gli esperti rifiutano di esprimersi sul significato del movimento del prezzo delle azioni.
– Simpatizzante dell’Isis: Un 18enne di Coeur d’Alene, Idaho, è stato arrestato dall’Fbi, sospettato di essere un simpatizzante dell’Isis che preparava attentati. Alexander Mercurio ha raccontato all’Fbi che aveva precedentemente avuto simpatie per i suprematisti bianchi, ma dopo aver scoperto Isis “aveva trovato la sua strada”. L’Fbi sostiene che stava preparando un attentato suicida in una chiesa.
– Le proteste dentro Google: Secondo la rivista Time all’interno di Google è nato un movimento un movimento che chiede all’azienda di abbandonare il Progetto Nimbus, un contratto da 1,2 miliardi di dollari con Israele, stipulato insieme ad Amazon. Il gruppo “No Tech for Apartheid,” conta oggi circa 40 dipendenti di Google strettamente e apertamente coinvolti nell’organizzazione. Ma secondo i membri ci sono altre centinaia di lavoratori solidali con i loro obiettivi. Time ha parlato con vari dipendenti ed ex dipendenti di Google, raccogliendo la testimonianza di un crescente senso di rabbia per la possibilità che Google aiuti Israele nella sua guerra a Gaza. Due degli ex lavoratori di Google hanno dichiarato di essersi dimessi da Google nell’ultimo mese per protesta contro il Progetto Nimbus.
– Il più grande produttore di chip: La Taiwan Semiconductor Manufacturing ottiene miliardi di dollari per costruire nuovi impianti in Arizona. Il governo federale concederà 11,6 miliardi di dollari in sovvenzioni e prestiti all’azienda taiwanese nell’ambito del 2022 Chips and Science Act, una delle principali leggi passate in modo bipartisan dall’Amministrazione Biden. Il sostegno alla produzione di semiconduttori negli Stati Uniti, con la ricaduta della crescita dei posti di lavoro, è parte fondamentale degli sforzi di rielezione del presidente, soprattutto in Arizona, dove nel 2020 aveva vinto con un vantaggio di soli 10.000 voti.
– Censura in biblioteca: L’American Library Association ha segnalato che la messa al bando di libri nel 2023 ha registrato un netto aumento. I libri allontanati trattavano argomenti come la razza e il genere. Tra i più bersagliati, il romanzo grafico autobiografico di Maia Kobabe “Gender Queer”, il libro di memorie di George M. Johnson “All Boys Aren’t Blue” e “This Book is Gay” di Juno Dawson. Dietro queste censure ci sono stati gruppi conservatori e genitori, rappresentati in particolare da organizzazioni come Moms for Liberty, che hanno espresso preoccupazione per i contenuti espliciti nelle biblioteche scolastiche. Autori come Johnson e Kobabe vedono queste contestazioni come tentativi di sopprimere le voci emarginate e limitare l’accesso a prospettive diverse. La Penguin Random House ha intrapreso azioni legali contro le censure sulla base del Primo Emendamento.
– La miss con qualche ruga: All’età di 44 anni, Maura Matlak, una cantautrice di New York, vuole tentare di realizzare il suo sogno d’infanzia di diventare una reginetta di bellezza. Matlak partecipa al concorso di Miss New York USA, cogliendo l’occasione dopo che l’organizzazione ha eliminato il limite massimo di età di 28 anni. Nonostante i dubbi iniziali e la preoccupazione di dover competere con concorrenti molto più giovani, Matlak si è impegnata a fondo nella sua preparazione, compresa l’assunzione di un trainer specializzato per concorsi. Per la cantante newyorchese questa è un’occasione per sfidare i pregiudizi della società sull’invecchiamento e la bellezza, con l’obiettivo di ispirare le donne che potrebbero sentirsi limitate dalla loro età. La decisione della Matlak è stata accolta sia da consensi che da critiche, ma Matlak si è detta determinata a usare la sua piattaforma per difendere le donne di tutte le età e combattere l’ageismo.
– Matita che passione! Il Wall Street Journal dedica una storia di prima pagina sul ritorno di popolarità della matita fra gli alunni delle elementari. La passione per le matite nere è concentrata sulle numero 2 (più “facili da temperare”) e soprattutto quando la matita è ridotta a un mozzicone. Pare che i mozziconi siano popolarissimi e siano diventati preziosa merce di scambio fra i bambini, tanto che alcuni dall’anima imprenditoriale passano ore a temperare matite intatte per potere avere una scorta di mozziconi, molto più ricercati.
– La pistola e il bambino: Un bambino di 3 anni è morto dopo che ha trovato una pistola carica sotto i cuscini del divano di casa sua. Il piccolo ha fatto accidentalmente partire un colpo che l’ha centrato al petto. La polizia ha incriminato il padre, il 28enne José Hilario Abreu, di omicidio colposo. L’uomo avrebbe lasciato l’arma sotto i cuscini del divano sul quale i suoi due bambini erano seduti, Elijah Abreu Borgen e un fratellino più piccolo di due anni. L’incidente è avvenuto in Pennsylvania, uno stato che non ha leggi che stabiliscano norme di sicurezza per prevenire l’accesso dei bambini alle armi da fuoco.
– Per pagare il mutuo: Un sondaggio di Redfin, una nota società di intermediazione immobiliare, rivela che un numero significativo di americani fa sacrifici finanziari per coprire l’affitto o il mutuo. Circa un quinto degli intervistati ha lamentato di essere arrivato a saltare dei pasti per risparmiare denaro per l’alloggio, mentre più di un terzo ha rinunciato alle vacanze per preoccupazioni finanziarie. Sebbene i tassi ipotecari siano rallentati rispetto all’anno scorso, rimangono elevati, spingendo molti a posticipare l’acquisto di una casa e a preferire l’affitto, il che contribuisce ad aumentare i prezzi degli affitti. Alcuni stanno anche dando fondo ai risparmi della pensione per coprire i costi dell’alloggio.
– Superman a 6 milioni di dollari: Una copia originale della prima copia del fumetto “Action Comics” del 1938, che segna la prima apparizione di Superman nei fumetti è stata venduta per la cifra record di 6 milioni di dollari. E’ la cifra più alta mai pagata per un fumetto.. Nonostante sia stato pubblicato 86 anni fa, la copia è in condizioni relativamente buone, classificata come “Very Fine”. È una delle sole quattro copie con pedigree esistenti delle 200.000 stampate originariamente. Scritto da Jerry Siegel e Joe Shuster, il fumetto racconta la storia delle origini di Superman e ha avuto un ruolo significativo nel plasmare la cultura pop americana, generando numerosi fumetti, film, giocattoli e altro ancora.
– La crudeltà di un cacciatore: Un cacciatore del Wyoming ha torturato un lupo che aveva investito con lo snowmobile, e lo ha portato in un bar dopo avergli serrato strettamente la bocca con nastro adesivo. Nelle foto, l’animale terrorizzato appare in un’immagine nauseante, rannicchiato, gli occhi abbassati, poco prima che l’uomo si decidesse a ucciderlo. Le organizzazioni animaliste hanno criticato il cacciatore, definendolo un “mostro”. Ma molti cacciatori del Wyoming sono solidali con lui. Uccidere lupi non è vietato, ma la legge vieta di sottoporre un animale a sofferenze gratuite, come ha fatto quest’uomo che però è solo stato multato 250 dollari.