—La guerra in cucina: La guerra tra Hamas e Israele divide gli americani al punto che la frattura si sta riversando nel mondo del cibo. Piatti come l’hummus sono diventati armi della guerra. I ristoranti palestinesi riferiscono di essere stati inondati di cattive recensioni online con una sola stella, mentre i ristoranti israeliani in alcune città sono stati segnalati sui social media per un boicottaggio. Forse ricorderete un’altra polemica alimentare a sfondo bellico, quando gli americani smisero di chiamare “French Fries” le patatine fritte e le ribattezzarono “Liberty Fries” per polemica con la Francia che chiedeva di non invadere l’Iraq e cercare una soluzione diplomatica. Ora invece 900 cuochi, agricoltori e altri operatori del settore alimentare americano hanno firmato un impegno di boicottaggio delle aziende alimentari con sede in Israele e degli eventi culinari che promuovono Israele per sollecitare un cessate il fuoco e la fine del sostegno degli Stati Uniti a Israele.
—Anche la Cia: Ieri è arrivato in Israele anche il capo della Cia, Bill Burns. Ripercorrendo quasi passo dopo passo il viaggio appena compiuto del segretario di Stato Tony Blinken, che oggi è in Turchia, Burns dovrebbe visitare anche il Qatar, che svolge un ruolo chiave nei colloqui per il rilascio degli ostaggi detenuti da Hamas, e l’Egitto, che svolge un ruolo centrale negli sforzi per far arrivare gli aiuti umanitari a Gaza. È prevista anche una visita in Giordania e negli Emirati Arabi Uniti. Sempre oggi, informa la Casa Bianca, la vicepresidente Kamala Harris parlerà al telefono con vari leader stranieri “per discutere del conflitto in corso e far progredire gli sforzi di Washington per aumentare il flusso di aiuti umanitari ai civili di Gaza”.
—C’è anche un sottomarino: Un sottomarino statunitense con missili teleguidati è arrivato in Medio Oriente, altra dimostrazione di forza a fini di deterrenza nei confronti delle potenze avversarie regionali. Lo ha annunciato il Pentagono nella tarda serata di ieri. Il Pentagono ha già nella zona un dispiego massiccio, con il gruppo navale guidato dalla portaerei Eisenhower, quello guidato dalla portaerei Ford, e il Bataan Amphibious Ready Group, il gruppo di pronto assalto dei Marines.
—Il processo: Comincia oggi il processo contro l’uomo accusato di aver assalito a martellate il marito della ex speaker della Camera Nancy Pelosi. David DePape, 42 anni, è accusato di tentato rapimento di un funzionario federale – l’ex presidente della Camera Nancy Pelosi – e di aggressione a un familiare stretto di un funzionario federale – suo marito, Paul Pelosi. In caso di condanna, DePape potrebbe essere condannata all’ergastolo.
—Il presidente alla sbarra: Oggi Donald Trump siederà sullo scranno dei testimoni nel processo per frode civile di New York che vede il suo impero commerciale a rischio. Trump e i figli sono stati già riconosciuti colpevoli di frode, ora però si dibatte il livello della pena pecuniaria e il futuro della sua azienda. Non ci sono precedenti nella storia di un ex presidente e attuale candidato alla Casa Bianca che deve difendersi durante un processo e all’ombra di altri seri problemi legali. L’Attorney General Letitia James lo aveva citato in giudizio, con i figli e la loro azienda l’anno scorso per 250 milioni di dollari, accusandoli di frode per aver falsamente gonfiato e sgonfiato il valore dei beni della Trump Organization per ottenere prestiti bancari e pagare meno tasse. Per scelta degli avvocati di Trump in questo processo non c’è una giuria, e quindi Trump si trova a dover parlare al giudice Arthur Engoron, che ha più volte pubblicamante offeso e ingiuriato.
—Gli obamiani esprimono dubbi: David Axelrod, che fu il consigliere pilastro di Obama sia nella vittoria del 2008 che in quella del 2012, ha espresso ieri qualche dubbio sull’opportunità che Biden si ripresenti l’anno prossimo. Axelrod ha parlato dopo la pubblicazioe di un sondaggio che dà il presidente perdente in cinque dei sei Stati in bilico cruciali per la rielezione. Axelrod ha però anche aggiunto: “È molto tardi per cambiare cavallo”. In più i sondaggi così lontani dal voto sono notoriamente inaffidabili. Tuttavia, Axelrod aggiunge che Biden dovrebbe essere orgoglioso di ciò che ha ottenuto, ma dovrebbe riflettere sulle conseguenze di un errore di calcolo nei confronti di Trump, che ha definito “un demagogo pericoloso e squilibrato”.
—La sfida ai dissidenti: Cinque democratici di sinistra della Camera, membri della Squad, la “Squadra”, saranno sfidati alle primarie da membri del loro stesso partito per aver assunto posizioni apertamente critiche contro le azioni di Israele dopo l’attacco terroristico del 7 ottobre. A rischiare il seggio alla Camera sono Cori Bush (Missouri), Jamaal Bowman (New York), Summer Lee (Pennsylvania), Rashida Tlaib (Michigan) and Ilhan Omar (Minnesota). Le primarie metteranno alla prova la direzione ideologica del Partito Democratico e misureranno quale sia il livello di tolleranza all’interno del partito per critiche all’operato di Israele dopo un grave attacco agli ebrei.
—Gli antichi romani erano tutti gay? Il nuovo Speaker della Camera, Michael Johnson ha varie idee alquanto estreme, ma questa riguarda l’impero romano, che secondo lui è crollato perchè praticava l’omosessualità. Naturalmente tutti abbiamo studiato che le cause del crollo di Roma furono la corruzione dilagante del governo, la vastità del territorio che diventava sempre più difficile controllare e governare e le invasioni di tribù barbare. Ma lui crede di conoscere la verità, e se è vero che l’omosessualità era tollerata nell’antica Roma, certo no fu una dei fattori determinati del crollo dell’impero. Johnson ha scritto nel passato che i rapporti omosessuali dovrebbero essere proibiti dalla legge. Li ha definiti “una scelta personale” e “un problema di salute pubblica”.
—L’Empire è un modello esemplare: L’Empire State Building, il grattacielo amato da King Kong, va controcorrente e in una città che lamenta un’alta percentuale di uffici sfitti registra un 90,5% di spazio affittato, e con eccellenti ricavi che nel terzo trimestre sono aumentati di 37,6 milioni di dollari, pari al 13,6% rispetto al secondo trimestre e al 14% rispetto al terzo trimestre del 2022. Il grattacielo ha appena ottenuto tre premi per “l’eccellenza nella gestione dell’edificio e della sostenibilità e per il contributo alla comunità”.
—Crolla la produzione: La produzione di papavero da oppio in Afghanistan è crollata in un anno del 95%. Lo rivelano i nuovi dati dell’Ufficio delle Nazioni Unite contro la droga e il crimine (UNODC). Da quando le autorità hanno imposto un divieto sulla produzione di droga lo scorso anno, l’offerta di oppio è diminuita di circa il 95%, passando da 6.200 tonnellate nel 2022 a 333 tonnellate nel 2023. In compenso anche il reddito dei contadini che producevano oppio è diminuito di oltre il 92%, e l’Onu ricorda che per assorbire lo shock della perdita di reddito la popolazione afghana ha ora bisogno di assistenza umanitaria urgente per soddisfare i bisogni più immediati.
—Le emozioni dei gatti: Chi crede che i nostri amati felini siano sfingi impassibili deve leggere lo studio pubblicato sulla rivista Behavioral Processes. Uno studio condotto da Lauren Scott dell’University of Kansas Medical Center rivela che i gatti utilizzano quasi 300 espressioni facciali distinte per comunicare tra loro. Con l’aiuto della sua coautrice, la psicologa evolutiva Brittany Florkiewicz del Lyon College, Lauren Scott ha analizzato i segnali facciali dei gatti. Le due hanno scoperto 276 espressioni composte da una combinazione di 26 movimenti facciali. Di tutte le espressioni, circa il 45% (126) sono state classificate come amichevoli, il 37% aggressive e il 18% ambigue.
—Il ginocchio di Mark: Il miliardario Mark Zuckerberg, cofondatore e CEO di Facebook, ha rivelato via Instagram di essersi sottoposto a un intervento chirurgico per sostituire la lacerazione del legamento crociato anteriore subita durante l’allenamento per un combattimento agonistico di MMA, arti marziali miste, previsto per l’inizio del prossimo anno. L’incontro, di cui non si conosce l’avversario, è stato ovviamente rinviato. Il 39enne Zuckerberg non fa mistero del suo interesse per le arti marziali miste. A maggio ha partecipato al suo primo torneo di jiu-jitsu brasiliano, vincendo la cintura bianca e conquistando l’argento nella categoria 149 libbre al BJJ Tour Silicon Valley. A luglio è stato promosso cintura blu.