—Quando non ci sono regole: Il governo federale Usa non ha quasi nessuna regolamentazione riguardo il pompaggio delle falde acquifere sotterranee, e anche i singoli Stati hanno poche regole. Risultato? E’ stata pompata così tanta acqua che nelle zone sud-occidentali del Paese il terreno si è spaccato per chilometri e chilometri. Queste gigantesche fessure sono state individuate in Arizona, Utah e California. Le falde acquifere, che riforniscono circa il 90% dei sistemi idrici statunitensi, si stanno esaurendo a tal punto che potrebbero non essere in grado di riprendersi.
—La candidata che fa sesso online: Susanna Gibson, una democratica candidata alla Camera statale della Virginia ha fatto sesso con il marito per un pubblico online in diretta, incoraggiando gli spettatori a offrire “mance” per “richieste specifiche”. Gibson, infermiera, madre di due bambini piccoli, è in corsa in un distretto altamente competitivo e ha reagito promettendo di non ritirarsi. Lei e il marito hanno trasmesso in streaming su Chaturbate, una piattaforma che prende il nome da “l’atto di masturbarsi mentre si chatta online”. L’attività della coppia – che non è illegale negli Stati Uniti – è stata rivelata da un attivista repubblicano.
—Vuole un altro giudice: Donald Trump ha chiesto alla giudice che supervisiona la causa intentata contro di lui dal consulente speciale Jack Smith di farsi da parte. Secondo gli avvocati dell’ex presidente la giudice Tanya Chutkan ha tradito dei pregiudizi in precedenti dichiarazioni rilasciate in tribunale. Nel giudicare altri responsabili dell’assalto al Campidoglio del 6 gennaio 2021, la giudice disse infatti che essi avevano agito “per fedeltà cieca a una persona che rimane libera ancora oggi”, chiaramente indicando quel che pensava di Trump. La giudice Chutkan è stata scelta con un’estrazione per guidare il processo federale sulle accuse di interferenze elettorali contro Trump.
—L’impeachment di Biden: Lo speaker della Camera Kevin McCarthy ha annunciato che sosterrà la richiesta dei colleghi di destra che vogliono un’inchiesta di impeachment sul presidente. Per McCarthy sarebbe il “logico passo successivo” alle indagini su Biden e suo figlio Hunter. Ma i colleghi repubblicani del Senato sostengono che non ci sono gli estremi per aprire un impeachment.
—Missili a lungo raggio: Secondo quanto riporta il sito Politico, l’Amministrazione Biden starebbe discutendo attivamente sull’opportunità di inviare missili a lungo raggio all’Ucraina. I funzionari hanno detto che la decisione finale sarà presa con il contributo dell’Ucraina, ma allo stato attuale Washington e Kiev non sono impegnati in discussioni su un annuncio o su un lancio di sistemi missilistici tattici dell’esercito.
—Un pianeta abitabile: Era stato scoperto dal telescopio Hubble, ma ora il più potente Telescopio Webb ha rilevato nell’esopianeta K2-18b una presenza di metano e anidride carbonica nella sua atmosfera, il che potrebbe indicare l’esistenza di un oceano d’acqua. C’è anche un potenziale indizio di dimetil solfuro, una molecola che sulla Terra è prodotta solo dalla vita. La Nasa sottolinea come questa scoperta offra una nuova prospettiva su un pianeta che non assomiglia a nessun altro del nostro sistema solare. E ciò fa pensare alla possibilità di mondi abitabili extraterrestri in tutto l’universo. K2-18b è grande più di otto volte la Terra, è lontano 120 anni luce, e si trova nella costellazione del Leone.
—Scongelati i fondi iraniani: Ieri l’Amministrazione Biden ha informato il Congresso di aver compiuto passi concreti per uno scambio di prigionieri con l’Iran, scongelando 6 miliardi di dollari di entrate petrolifere iraniane che erano state bloccate dalle sanzioni. Le banche potranno trasferire i fondi al Qatar senza la minaccia di sanzioni statunitensi, e l’Iran potrà utilizzare i fondi per acquistare cibo, medicine o altri beni umanitari consentiti dalle sanzioni economiche statunitensi. Inoltre, l’Amministrazione libererà cinque cittadini iraniani detenuti negli Stati Uniti. In cambio Teheran libererà i cinque americani detenuti in Iran.
—Dall’asilo all’università: Nel 2011 San Francisco lanciò la nuova iniziativa di aprire automaticamente un libretto di risparmio di 50 dollari per ogni bambino che entrava all’asilo nel sistema pubblico. Quel libretto doveva essere la prima pietra dei risparmi che avrebbero permesso allo studente di andare all’università. Oggi, a 17 anni, quella prima generazione di “risparmiatori” entra all’università. E i dati dimostrano che anche piccoli risparmi hanno contribuito ad aumentare le probabilità che uno studente continuasse a studiare per conseguire una laurea. Altre città, e persino alcuni Stati, hanno avviato iniziative simili seguendo l’esempio di San Francisco.
—L’aiuto dei cuginetti: Dopo aver acquistato Twitter, Elon Musk ha dato a due suoi cugini più giovani il compito di valutare le competenze dei dipendenti della piattaforma. Secondo Fortune, le tre raffiche di licenziamenti diventati noti come un “bagno di sangue in tre round” sarebbero stati suggeriti da questi non meglio identificati parenti.
—Google alla sbarra: Google affronta in una corte federale una causa antitrust intentata dal Dipartimento di Giustizia e da diversi procuratori statali. Nel primo grande caso di monopolio contro un gigante della Silicon Valley in più di due decenni (l’ultimo era stato contro Microsoft), il governo sostiene che Google ha stretto una partnership illegale con altre aziende tecnologiche come Apple e Samsung per diventare il motore di ricerca predefinito su miliardi di dispositivi e computer, utilizzando pagamenti massicci per assicurarsi che i partner scegliessero Google invece di rivali come DuckDuckGo e Bing di Microsoft. Google cercherà di convincere i tribunali di essere penalizzato per la sua popolarità e di essere semplicemente migliore della concorrenza.