—Aperture al Venezuela: L’Amministrazione Biden sta cercando di rimettere in moto le relazioni con il Venezuela. Gli Stati Uniti ipotizzano di revocare temporaneamente le pesanti sanzioni in cambio di elezioni regolari il prossimo anno. Washington ha ventilato l’idea di alleggerire le sanzioni per convincere il regime di Nicolás Maduro a tenere una vera competizione elettorale presidenziale nel 2024 e a liberare i prigionieri politici.
—It’s night in America: Il dibattito di ieri sera fra gli otto candidati repubblicani, tranne Donald Trump, ha confermato che il partito repubblicano attuale non riesce a scollarsi dall’ex presidente. Qualche guizzo di autonomia è venuto da Nikki Haley, l’unica donna, ex ambasciatrice all’Onu, che ha avuto il coraggio di affermare che Trump è “il politico che piace meno agli americani” e che se i repubblicani gli danno la nomination “non vinceranno le elezioni generali”. Eppure ha detto che se Trump riceverà la nomination, voterà per lui. In genere gli altri nel gruppo sono apparsi interessati solo ad attaccarsi l’un l’altro. E alla fine nessuno si è davvero distinto o ha dato un messaggio di ottimismo o speranza alla maniera del reaganiano “it’s morning again in America”. Il pubblico però si è divertito molto.
—Oggi Trump si costituisce: A far presto dissipare gli echi del dibattito ci penserà oggi il fatto che Donald Trump si costituirà ad Atlanta, dove pagherà una cauzione per tornare in libertà. Questa volta verrà anche fatta la foto segnaletica, come è successo già ieri per Rudy Giuliani. Uno dopo l’altro tutti i co-cospiratori indiziati insieme a Trump per le presunte interferenze sulle elezioni del 2020 in Georgia si stanno consegnando alla Giustizia.
—Tutti uomini: La Corte Suprema della Carolina del Sud, composta da soli uomini, ha invertito la rotta sull’aborto mercoledì, confermando una legge che vieta la procedure, tranne che nelle prime 6 settimane di gravidanza. Questa ennesima decisione che erode l’accesso legale all’aborto in tutto il Sud degli Stati Uniti arriva dopo che i legislatori repubblicani della Carolina hanno sostituito l’unica donna della Corte, il giudice Kaye Hearn, che aveva raggiunto l’età di pensionamento obbligatoria.
—Florida? No grazie: I funzionari del turismo della contea di Broward, dove si trova la città di Fort Lauderdale, hanno comunicato che le perdite finanziarie continuano ad aumentare, man mano che i convegni un tempo programmati scelgono di andare altrove. I congressisti citano le guerre culturali della Florida su questioni che attaccano i neri, gli omosessuali e i giovani transgender, nonché le politiche contro gli immigrati e di controllo sulle università statali. L’ultima a cancellare è stata la “National Sales Network Annual Conference and Career Fair”, il cui CEO ha scritto che l’Associazione non prenderà più in considerazione la Florida “vista la dichiarazione del Governatore secondo cui la schiavitù è stato un bene per i neri”.
—Perché tanti malati proprio oggi? Il 24 agosto è il giorno in cui i lavoratori americani più spesso dicono di star male e non poter lavorare. L’altro giorno in cui i lavoratori non si presentano è il 13 febbraio, di solito in occasione del Super Bowl e di San Valentino. Queste date provengono da uno studio di Flamingo, una società che aiuta le aziende a gestire le assenze dei dipendenti e i congedi medici. Flamingo ha analizzato i dati sui giorni di malattia presi dai lavoratori americani negli ultimi cinque anni. Allo studio hanno partecipato circa 300 aziende con oltre 10.000 dipendenti.
—Latte di mucca, senza la mucca: Alcune nuove startup hanno sviluppato ingredienti per gelati, creme e pizze realizzati attraverso la “fermentazione di precisione”, una procedura in cui viene usato il dna di una mucca. A differenza dei latti a base vegetale, i prodotti della fermentazione di precisione sono indistinguibili da quelli prodotti dalle mucche, e non suscitano lamentele per il sacrificio del gusto o della consistenza. Per le startup, potrebbe essere il primo fondamentale gradino per ridurre gli allevamenti che tanto inquinano.
—Gli orti di Filadelfia: Lotti abbandonati alle sterpaglie sono stati in questi ultimi anni curati dalla popolazione in varie città degli Usa. Ovunque sono nati giardini “pubblici” pieni di fiori o anche orti con pomodori e zucchine, e si calcola che in totale ci siano 29 mila giardini-orti curati dal pubblico in almeno 100 città degli Usa. Ma adesso Filadelfia fa un passo avanti e compra decine di questi lotti, evitando che la speculazione edilizia che galoppa se ne impadronisca e li sottragga a chi li ha curati.
.