Finché c’è Covid c’è Speranza: incontro con il “confident” ministro della Sanità
Dopo i colloqui all'ONU, andrà a Washington per firmare un'intesa con il collega Xavier Becera: sul modello USA parla "col coltello tra i denti"
Read moreDetailsSono nato e cresciuto in Sicilia, la chiave di tutto secondo un romantico tedesco. Infanzia rincorrendo un pallone dai Salesiani e liceo a Palermo, laurea a Siena, master a Boston. L'incontro col giornalismo avviene in America, per Il Giornale di Montanelli, poi tanti anni ad America Oggi e il mio weekly USItalia. Vivo a New York con la mia famiglia americana e dal Palazzo di Vetro ho raccontato l’ONU per Radio Radicale. Amo insegnare: prima downtown, alla New School, ora nel Bronx, al Lehman College della CUNY. Alle verità comode non ci credo e così ho scritto Carlos Marcello: The Man Behind the JFK Assassination (Enigma Books 2013 e 2015). Ho fondato e diretto (2013-gennaio 2023) La VOCE di New York, convinto che la chiave di tutto sia l’incontro fra "liberty & beauty" e con cui ho vinto il Premio Amerigo 2018. I’m Sicilian, born in Mazara del Vallo and raised in Palermo. I studied history in Siena and went to graduate school at Boston University. While in school, I started to write for Il Giornale di Montanelli. I then got a full-time job for America Oggi and moved to New York City. My dream was to create a totally independent Italian paper in New York to be read all over the world: I finally founded La VOCE di New York. In 2018 I won the "Amerigo Award". I’m a journalist, but I’m also a teacher. I love both. I cover the United Nations, and I correspond from the UN for Radio Radicale in Rome. I teach Media Studies and also a course on the Mafia, not Hollywood style but the real one, at Lehman College, CUNY. I don't believe in "comfortable truth" and so I wrote the book "Carlos Marcello: The Man Behind the JFK Assassination" (Enigma Books 2013 e 2015). I love cooking for my family. My favorite dish: spaghetti con le vongole.
Dopo i colloqui all'ONU, andrà a Washington per firmare un'intesa con il collega Xavier Becera: sul modello USA parla "col coltello tra i denti"
Read moreDetailsOn Saturday, at the UN Headquarters, I asked my Russian colleagues their thoughts on the crisis. The answer was immediate and certain: “Europe cornered Russia, you should have expected us to fight back.” The incident described above did not happen recently but exactly 8 years ago, during the Russian-Ukrainian crisis...
Read moreDetailsSabato, al Palazzo di Vetro dell'ONU, ho chiesto ai miei colleghi russi cosa ne pensassero della crisi. La risposta è stata immediata e convinta: "L'Europa aveva messo la Russia nell'angolo, dovevate aspettarvi che vi sferrasse un pugno". L’episodio appena citato non è avvenuto di recente, ma esattamente 8 anni fa,...
Read moreDetailsQuando entriamo domenica nel primo pomeriggio al Palazzo di Vetro delle Nazioni Unite, di fronte scorgiamo un gruppetto sparuto di manifestanti con le bandiere gialle-azzurre dell’Ucraina. Troppo pochi per poter farsi sentire dagli ambasciatori appena arrivati per una riunione straordinaria del Consiglio di Sicurezza. Ma quando usciamo alle sei del...
Read moreDetailsThe famous saying “A picture is worth a thousand words” is particularly fitting when walking inside the United Nations’ building in New York and through the large open space that leads you from the halls where diplomatic meetings are held, to the Vienna Café. In that space, some of Enzo...
Read moreDetailsIl famoso slogan “una immagine può valere più di mille parole” ci sembra appropriato quando dentro al Palazzo di Vetro si passa dal largo spiazzo che dalle sale delle riunioni diplomatiche porta al Caffé Vienna. Lì, da giovedì, sono in gagliarda mostra alcune delle foto realizzate in Antartide e poi...
Read moreDetailsL’altro giorno mia figlia, graduate student alla Columbia University, mi ha chiesto se per l’Ucraina potesse scoppiare la Terza Guerra Mondiale. Le ho detto di no. Era per rassicurarla, ma penso che si notasse che non ne fossi così sicuro. Il giorno dopo, durante uno dei briefing all’ONU del portavoce...
Read moreDetails“L’amore con Pasolini è fratellanza frutto di una consapevole antropologia cristiana di cui la società ha fatto a meno per offrire anche alla politica il controllo delle nostre passioni. O peggio dei nostri sentimenti... L’America per Pasolini è al tempo stesso un’ideale e il pragmatico agire. Due dimensioni che se...
Read moreDetailsSi è spento all'età di 91 anni Francesco Paolo Fulci, storico diplomatico italiano che tra il 1993 e 1999 fu ambasciatore all'ONU di New York e ricevette i tributi ("la tua diplomazia è leggenda") dell'ex segretaria di Stato statunitense Madeleine Albright. Nato a Messina nel 1931, figlio del deputato liberale...
Read moreDetailsContinua a scorrere sangue nel Tigray: un attacco aereo sferrato mercoledì contro un campo di profughi eritrei ha provocato la morte di tre persone – tra cui due bambini – e quattro altri feriti. A renderlo noto è stato, giovedì, l'Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (UNHCR), che...
Read moreDetailsVNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025 — La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021
VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025
La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021