Sarà Nicole Kidman con la sua interpretazione di Babygirl a vincere il Leone d’Oro per la migliore interpretazione dell’81esimo Festival di Venezia, dicono i bene informati. Starebbe tornando di corsa al Lido per ricevere il premio. L’attrice australiana, splendida, alta, anzi altissima, eterea, con la sua pelle diafana, interpreta una donna di potere, la CEO di una azienda di robot, che si coinvolge in una storia di sesso con un giovane stagista, interpretato da Harris Dickinson. Sarà lui, con la sua capacità di comprendere gli istinti animali, significativa è la scena in cui richiama all’ubbidienza un cane aggressivo, a liberare i bisogni sessuali più remoti e segreti della affascinante business woman.
Alla presentazione del film un applauso di 6 minuti e mezzo ha salutato la Kidman, che ha ringraziato emozionata il pubblico e abbracciato la regista, l’olandese Halina Rejn.
“Una storia liberatoria per le donne”, ha detto la Kidman di Babygirl e la Rejin ha rivendicato la possibilità di parlare finalmente di orgasmo femminile. “Attenzione uomini – ha detto – perché ancora questa parte della sessualità femminile è tutta da raccontare. Il film vuole dire alle donne che va bene accettarsi anche per i nostri lati oscuri, quelli segreti, tutti quelli di cui siamo costituite.”
Difficile per la Kidman interpretare le fragilità di una donna divisa fra la necessità di mantenere la maschera del potere, quella privata di madre e moglie, e insieme vivere il desiderio per troppo tempo negato.
“Mi sono sentita protetta dal fatto di essere nelle mani di una regista – ha spiegato – non mi sono sentita mai sfruttata (per le scene di nudo ndr). Quando faccio un film do tutta me stessa al personaggio non mi preoccupo di quello che comporta.” E ha aggiunto: “Questo è un film che mi espone, mi rende vulnerabile e impaurita di fronte al mondo, ma farlo con queste persone è stato molto delicato e intimo.” Nel cast anche Antonio Banderas nel ruolo del marito tradito. Prodotto da A 24 il film sarà presentato al Festival di Toronto e uscirà in America il 25 dicembre.