Founded by Stefano Vaccara

Subscribe for only $6/Year
  • Login

Editor in Chief: Giampaolo Pioli

VNY La Voce di New York

The First Italian English Digital Daily in the US

English Editor: Grace Russo Bullaro

  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY La Voce di New York
No Result
View All Result
in
Spettacolo
January 25, 2018
in
Spettacolo
January 25, 2018
0

Il sesso di gioventù di Guadagnino che non annoia per un film da Oscar

La meritata corsa per le statuette di "Call me by your name” (“Chiamami con il tuo nome”), di Luca Gudagnino, basato sul romanzo di André Aciman

Monica StranierobyMonica Straniero
Il sesso di gioventù di Guadagnino che non annoia per un film da Oscar

Oliver (Armie Hammer) e Elio (Timothée Chalamet) in una scena del film "Chiamami col tuo nome", per la regia di Luca Guadagnino

Time: 4 mins read
Armie Hammer, Timothée Chalamet e Luca Guadagnino, durante la presentazione del film a Roma (foto di Lavinia Pinzari)

Con il bellissimo “Call me by your name” – in italiano “Chiamami con il tuo nome” , basato sul primo acclamato romanzo di André Aciman e con la sceneggiatura firmata da James Ivory,  Luca Guadagnino ha ottenuto 4 nomination agli Oscar. 

Il film è finalmente arrivato anche nelle sale italiane il 25 gennaio per raccontare una storia d’amore di intensità travolgente.  È l’estate del 1983 nel nord dell’Italia (Crema), ed Elio Perlman (Timothée Chalamet), figlio di un professore universitario, musicista sensibile, è decisamente colto per la sua età. Mostra invece una certa innocenza e immaturità nelle questioni di cuore.

Un giorno, arriva Oliver (Armie Hammer già visto in “The Social Network” e “Lone Ranger”) un affascinante studente americano di 24 anni, che il padre di Elio ospita per aiutarlo a completare la sua tesi di dottorato. In un angolo di un’Italia  ideale, un Giardino dell’Eden, tra i dei nasce lentamente un desiderio inesorabile che  nel corso di un’estate cambierà per sempre le loro vite.

“Chiamami con il tuo nome” chiude così una trilogia sul desiderio, dopo “Io sono l’amore” e “A Bigger Splash”. “Quel che lega questi tre film è la rivelazione del desiderio – continua Guadagnino – la nascita del desiderio verso qualcuno, o la scoperta di essere l’oggetto del desiderio di qualcun altro.  Tuttavia mentre nei precedenti film il desiderio spingeva al possesso, al rimpianto, al disprezzo, al bisogno di liberazione, in “Chiamami col tuo nome”, Guadagnino ha voluto esplorare quella splendida confusione che una volta Truman Capote ha descritto affermando “l’amore, non avendo una mappa, non conosce confini”.

“Chiamami col tuo nome è anche il mio omaggio ai padri della mia vita: il mio vero padre e i miei padri cinematografici: Renoir, Rivette, Rohmer, Bertolucci”, ha detto il regista in conferenza stampa.

Il film è stato presentato al Sundance Festival nel gennaio 2017, cominciando la sua corsa verso il successo. E’ stato nominato a tre Golden Globes, per sei volte agli Independent Spirit Awards e quattro volte ai BAFTA awards e come Miglior Film ai Gotham Awards. Pedro Almodovar ha definito “Chiamami con il tuo nome” ,  il migliore film dell’anno in occasione dell’annuale sondaggio indetto dal sito Otros Cines Europa che include i pareri dei maggiori cineasti.


Ma qual è il motivo di tanto successo soprattutto negli Stati Uniti dove ha  segnato incassi da record? C’è una tendenza americana, sia nel cinema che in televisione, ad andare velocemente al traguardo. 
Al regista piace invece la combustione lenta. Il classico gioco tra gatto e topo, del tira e molla che si verifica tra le persone che sono attratte l’un l’altra, ma che non sono sicure che il loro interesse sia ricambiato.  Gran parte della storia si concentra infatti sulle miriade di passi avanti e indietro tra Elio e Oliver prima che il loro rapporto diventi fisico. In questo modo, il regista riesce a trasmettere bene al pubblico la sensazione di un’estate italiana, piena di gite in bicicletta, di nuotate di mezzanotte, di musica e d’arte, di pasti appetitosi sotto il sole e del risveglio della prima passione di un ragazzo di 17 anni. Per la stampa americana, che lo ha definito un capolavoro, il film evoca  la sensualità e la sessualità, l’erotismo che viene utilizzato per illuminare la vita interiore dei personaggi e l’ansia tipica del primo amore. E questo indipendentemente dal genere o dalla sessualità come pochi altri film sono riusciti a fare. “Il sesso sullo schermo può essere la cosa più noiosa da guardare – aggiunge Guadagnino – in generale, ma se il rapporto sessuale è un modo per esaminare un comportamento e come questo comportamento rifletta i personaggi, allora mi interessa. Ma se si tratta solo di mostrare un atto, no, non mi interessa”.

NYFF Guadagnino e cast
Luca Guadagnino (secondo da destra) con il cast di “Call Me By Your Name” durante il talk presso il Walter Reade Theater, all’interno del NYFF 2017

Non è da escludere che il pubblico americano si sia fatto conquistare dal tentativo del regista di far rivivere  il ricordo della dolce vita che in realtà non esiste più in Italia. Ma non sono mancate le critiche per il gap di età tra i Elio e Oliver, da parte prima del giornalista americano Chad Felix Greene e poi del collega James Woods. E nemmeno le etichette. “Non è un film a tematica LGBTQ – precisa invece il regista – è  una storia d’amore tra due persone e basta”.

NYFF Guadagnino Oliver ed Elio
Timothée Chalamet e Armie Hammer in una scena di “Call Me By Your Name”, courtesy Sony Pictures Classics

E’ anche un film sulla famiglia. I Perlman,  pur amando la tradizione e il passato, sono decisamente moderni. Trasmettono ad Elio un gusto forte dei classici in questo Giardino dell’Eden, allo stesso tempo lo spingono per andare a sperimentare e vivere la sua vita. Molti genitori tendono a mettere un freno ai loro figli, e invece loro dicono: “Vai! Vivi, perché la vita è un dono. Vivila pienamente”.

Ma quello che rende il film speciale è la splendida consapevolezza di come si cambia quando si ama qualcuno in modo positivo. Che la sofferenza non è una cosa negativa. Il  dolore deve essere gestito e curato, e se lo si ignora o, per usare le parole del Signor Perlman, ‘prova a strappartelo dal petto’, si andrebbe a strappare anche tutto il bello che c’è stato. Se si è abbastanza fortunati da provare qualcosa di profondo, anche se fa male, cerchiamo di non allontanarlo  sarebbe uno spreco provare qualcosa di bello e poi cercare di far finta che non sia successo.

Share on FacebookShare on Twitter
Monica Straniero

Monica Straniero

DELLO STESSO AUTORE

Faith Ringgold, Tar Beach, 1988. Collezione privata. Courtesy ACA Galleries, New York

Tar Beach e oltre: le storie cucite di Faith Ringgold

byMonica Straniero
Aldo Cazzullo durante il suo intervento al Rizzoli Bookstore di New York, mentre riflette sul potere simbolico e culturale dell’Impero romano. Foto di Terry W. Sanders, 2025.

Aldo Cazzullo porta “The Neverending Empire” a New York

byMonica Straniero

A PROPOSITO DI...

Tags: Call me by your nameChiamami col tuo nomeLuca Guadagninooscar 2018premio Oscar
Previous Post

Non c’era un giudice in Michigan come invece ci fu a Gerusalemme

Next Post

Cari lettori, parto, filmo e vi racconto le Storie dell’Artico

DELLO STESSO AUTORE

Aldo Cazzullo speaking at Rizzoli Bookstore, New York. Photo: Terry W. Sanders, 2025.

Aldo Cazzullo: “Rome Never Fell, It’s Roots of Modern Power”

byMonica Straniero
Il presidente Mattarella durante la cerimonia di premiazione dei David di Donatello nel 2024

David di Donatello, i candidati al Quirinale con Mattarella

byMonica Straniero

Latest News

“Trump Effect” Tanks Tourism in New York City: 400k Fewer Visitors in 2025

“Trump Effect” Tanks Tourism in New York City: 400k Fewer Visitors in 2025

byDaniele Di Bartolomei
Pope Leo XIV Claimed by Both Cubs and White Sox as a Fan: Who’s He Rooting For?

Pope Leo XIV Claimed by Both Cubs and White Sox as a Fan: Who’s He Rooting For?

byEmanuele La Prova

New York

“Trump Effect” Tanks Tourism in New York City: 400k Fewer Visitors in 2025

“Trump Effect” Tanks Tourism in New York City: 400k Fewer Visitors in 2025

byDaniele Di Bartolomei
Agenti USA / Ansa

Spara a un corriere di Door Dash: arrestato funzionario di New York

byGrazia Abbate

Italiany

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

byAndrea Zaghi
Da sinistra: Elvira Raviele (Ministero delle Imprese e del Made in Italy), Fabrizio Di Michele (Console Generale d’Italia a New York), Maurizio Marinella, Luigi Liberti (Direttore Patrimonio Italiano TV), Mariangela Zappia (Ambasciatrice italiana a Washington), e Diego Puricelli Guerra (Preside Istituto Bernini De Sanctis di Napoli)

Marinella a New York: l’eleganza del Made in Italy all’Istituto Italiano di Cultura

byMonica Straniero
Next Post

Cari lettori, parto, filmo e vi racconto le Storie dell'Artico

La Voce di New York

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli   |   English Editor: Grace Russo Bullaro   |   Founded by Stefano Vaccara

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli
—
English Editor: Grace Russo Bullaro
—
Founded by Stefano Vaccara

  • New York
    • Eventi a New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Voto Estero
    • Economia
    • First Amendment
  • People
    • Nuovo Mondo
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
    • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
  • Travel
    • Italia
  • Mediterraneo
  • English
  • Search/Archive
  • About us
    • Editorial Staff
    • President
    • Administration
    • Advertising

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025 — La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025
La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017

Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Economia
    • First Amendment
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
    • Cucina Italiana
  • Travel
    • Italia
  • Video
  • English
    • Arts
    • Business
    • Entertainment
    • Food & Wine
    • Letters
    • Lifestyles
    • Mediterranean
    • New York
    • News
  • Subscribe for only $6/Year

© 2016/2022 VNY Media La Voce di New York

Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?