Giornata all’insegna dell’Umbria martedì, nel corso della quale si sono svolti due eventi per celebrare e promuovere i sapori e il patrimonio della regione, nell’ambito dell’iniziativa che vede la regione italiana protagonista a New York questo mese, presentata dalle favolose immagini del fotografo di fama mondiale Steve McCurry (leggi articolo su Sensational Umbria).
Prima si è tenuto un country lunch presso la sede dell’ICE, che per l’occasione era stata apparecchiata di tutto punto per dare agli ospiti un assaggio dei sapori dell’Umbria attraverso alcuni piatti tipici preparati con ingredienti esclusivamente artigianali dallo chef umbro Andrea Tiberi.

Lou Di Palo e Francine Segan
A descrivere i prodotti e le ricette tipiche della regione c’erano gli esperti Lou Di Palo, che ha sottolineato l’antica tradizione umbra di prodotti come olio d’oliva e vino, e Francine Segan, che ha simpaticamente attribuito all’Umbria il volto della ragazza della porta accanto. A fare gli onori di casa c’era Antonio Lucarelli, deputy trade commissioner del settore food and wine dell’ICE, che ha introdotto l’evento.
Gli ospiti hanno potuto gustare il meglio dell’ospitalità umbra e i sapori di ricette a base di tartufo, olio extra vergine d’oliva, pasta fatta a mano, vino e cioccolata, cogliendo l’occasione per incontrare anche molte delle stesse aziende produttrici. Presente anche il presidente di Monini USA Marco Petrini, che commenta: “Quello che mi piace sempre sottolineare della mia regione è quanto sia ancora una terra autentica, in gran parte sconosciuta”. Petrini paragona poi il fascino delle contrade e della campagna umbra a quell’antico e rude carisma della Toscana degli anni Cinquanta.

Chiara Dall’Aglio e Marco Petrini
Nel tardo pomeriggio si è poi svolto presso la prestigiosa sede dell’Enit di New York il workshop organizzato dalla Regione Umbria e Sviluppumbria per promuovere l’attività turistica della regione. “Creare momenti d’incontro diretto tra i tour operator umbri e quelli statunitensi ha lo scopo di far conoscere quel gioiello al centro dell’Italia che è l’Umbria” dice la dirigente regionale per lo sviluppo economico e le attività produttive della Regione Umbria Antonella Tiranti, che spiega come la regione sia verdissima, colta, e con una vera vocazione per il bello. L’Umbria, infatti, è la quarta miglior regione d’Europa per il turismo enogastronomico e migliore regione d’Italia come punteggio delle recensioni nel 2012 secondo Trip Advisor, e in tutti i periodi dell’anno ospita prestigiosi eventi, come Umbria Jazz, Eurochocolate e tanti altri, che concorrono a valorizzare l’armonica bellezza e il tempo rilassato di un “vivere slow”.
La Tiranti sottolinea inoltre come l’offerta turistica dell’Umbria sia veramente impareggiabile per chi cerca un’italianità diversa dal consueto e mai scontata. Alle città storiche si alterna il fascino mistico dei borghi minori, delle rocche, dei castelli e dei santuari, immersi in una natura selvaggia, ricca di faggete secolari, grotte profonde e montagne popolate di antiche leggende. E poi le sorgenti e i laghi montani, i fiumi che scavano impressionanti gole di pietra, offrendo le più varie opportunità di pratica sportiva. E ancora il fascino di usanze e di antichi mestieri che si tramandano, legati all’artigianato artistico della ceramica, del ferro battuto, del legno o della liuteria: tessuti, pizzi e ricami diventano vere e proprie opere d’arte. E partendo dalla lavorazione artigiana si è sviluppata in Umbria anche un’attività industriale di altissima qualità: da quella aerospaziale alla meccatronica, dalle energie innovative al design industriale, per arrivare alla produzione del cashmere, seguendo l’innovazione nel rispetto dell’ambiente e dello sviluppo sostenibile.
Chiara Dall’Aglio di Sviluppumbria sottolinea come la regione stia puntando molto sul mercato statunitense, e preannuncia che Sensational Umbria è solo il primo di una lunga serie di eventi futuri, attraverso i quali l’Umbria vuole essere una presenza costante sul territorio americano.