Founded by Stefano Vaccara

Subscribe for only $6/Year
  • Login

Editor in Chief: Giampaolo Pioli

VNY La Voce di New York

The First Italian English Digital Daily in the US

English Editor: Grace Russo Bullaro

  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY La Voce di New York
No Result
View All Result
in
Musica
March 24, 2016
in
Musica
March 24, 2016
0

Whitney, l’anima Americana del Midwest

Un viaggio tra le praterie folk-rock senza alcun timore di sembrare retrò

Piero MerolabyPiero Merola
whitney
Time: 3 mins read

Il Midwest ha sempre avuto nell’immaginario musicale quel fascino da vera America, con le sue distese prive di punti di riferimento o di interesse e una proposta musicale ancorata alla tradizione rock anche nelle sue declinazioni più ruvide, dal post-hardcore al post-rock. Anche i Whitney guardano indietro e al cuore della musica a stelle e strisce, pur nascendo da un insieme di musicisti che si sono distinti in questo nuovo secolo in band per certi aspetti anomale ed eccentriche, ma mai distanti dall’eredità dei grandi maestri della musica statunitense.

I Whitney sono di fatto una superband formata da Max Kakacek dei dissolti Smith Westerns (band garage pop che vi abbiamo fatto conoscere in uno dei primissimi articoli di Prima Fermata, Brooklyn), Julien Ehrlich, ex batterista della psych-rock band di Portland degli Unknown Mortal Orchestra, a cui si sono affiancati Ziyad Astar dei Touching Voids (ma ex collaboratore sempre degli Smith Westerns), John Rado dei californiani Foxygen, scioltisi la scorsa estate dopo una serie di show memorabili e Will Miller, trombettiere turnista e collaboratore in molteplici band di ogni genere e provenienza. L’idea nasce dai primi due che si incontrano per la prima volta nel lontano 2011, in quel di Chicago dove, tra amicizie ed esperienze comuni, iniziano a pensare a un progetto di folk-rock più tradizionale che si discosti dalle proposte musicali più ibride e contaminate delle due band per cui suonano.

Lo scioglimento prematuro degli Smith Westerns accelera il processo di formazione dei Whitney. Inizialmente i due registrano i primi demo in un incasinatissimo appartamento di Chicago, poi decidono di spostarsi per un periodo in periferia per mettere a fuoco spunti e ispirazioni comuni. Vanno a finire in assoluta solitudine in una sorta di capanna in mezzo al nulla in una località del Wisconsin a malapena presente sulle mappe. Qui all’inizio del 2015 prende piede l’idea del duo allargato, cui danno il nome di Whitney.

Nessun riferimento culturale particolare rispetto al nome: Max lo fa risalire al cognome di un vecchio amore adolescenziale, Julien ha sempre dato risposte evasive, ma il nome suona bene e dà un respiro molto tradizionale e americano a questo progetto che fa del revival la sua quintessenza. Tra i punti di riferimento più immediati emergono in primis il vate Neil Young, ma non si può che percepire quelle atmosfere tipiche della band più rappresentativa del cantautorato contemporaneo dello Stato, i Wilco, per non parlare dei Lambchop, storica formazione dell’alternative country dei nostri tempi o gli stessi Woods, principali esponenti del revival folk psichedelico dei bei tempi andati.

Tra apparizioni a sorpresa alla CMJ Marathon di New York e ad altri eventi speciali, Julian e Max hanno continuato a registrare insaziabilmente nuove tracce, mentre è stata ufficializzata l’uscita del disco d’esordio Light Upon The Lake, prevista per il 3 giugno per la prestigiosa indie label Secretly Canadian.

I primi estratti ufficiali offrono un saggio della loro classe, tra arrangiamenti eleganti, fiati, sprazzi di chamber pop armonie impeccabili e il falsetto di Julien a rendere i motivi subito accattivanti e coinvolgenti. I Whitney viaggiano tra le praterie folk rock senza alcun timore di sembrare retrò e anacronistici. No Woman potrebbe essere stata scritta da Bon Iver, No Matter Where We Go il loro manifesto d’intenti. L’ultimo video che accompagna Golden Days, pubblicato il 23 marzo, è un viaggio nel tempo che proietta la band verso la nomina di “vecchia nuova band” più intrigante del 2016.

I Whitney sono su Facebook e su Twitter.

Share on FacebookShare on Twitter
Piero Merola

Piero Merola

Laureato in Relazioni Internazionali, lavoro come consulente di comunicazione, pubbliche relazioni e nuovi media. All'interesse per la storia e la politica americana, ho sempre unito quello per la musica. Dopo uno stage in Ambasciata Italiana a Washington, ho seguito per America 24 le presidenziali del 2012, e oggi scrivo per Rivista - Il Mulino. Editor del magazine online Kalporz, dal 2006 scrivo recensioni, interviste e report da ogni dove. Collaboro come ufficio stampa e copywriter con etichette, agenzie di booking, eventi e festival. In passato ho lavorato per festival estivi come Beaches Brew e Ortigia Sound System, oggi per la comunicazione del Diagonal Loft Club e di Deposito Zero Studios dove sono responsabile della direzione artistica del video format Live Zero. In questa rubrica vi presento nomi emergenti della scena americana, alcuni dei quali, intanto, sono diventati grandi.

DELLO STESSO AUTORE

Slauson Malone 1: visioni post-rap, dub e psichedelia

Slauson Malone 1: visioni post-rap, dub e psichedelia

byPiero Merola
Nata il 4 luglio: Amaarae e il disco dell’estate

Nata il 4 luglio: Amaarae e il disco dell’estate

byPiero Merola

A PROPOSITO DI...

Tags: bandChicagoFolk RockSmith Westerns
Previous Post

Proteggere la cultura dall’ISIS per salvare l’identità di tutti

Next Post

L’espansione del bello

DELLO STESSO AUTORE

Kara Jackson, la giovane poetessa folk dell’Illinois

Kara Jackson, la giovane poetessa folk dell’Illinois

byPiero Merola
Kyle Richh, Jenn Carter & TaTa: i 41 e la dura ascesa della Brooklyn drill

Kyle Richh, Jenn Carter & TaTa: i 41 e la dura ascesa della Brooklyn drill

byPiero Merola

Latest News

A sinistra, il nuovo logo "G" di Google

Google verso AI, aggiorna il logo “G” dopo 10 anni

byLuna Goletti
Kennedy Jr. si immerge nel Rock Creek, un torrente contaminato di Washington DC

Kennedy Jr. si immerge nel Rock Creek, un torrente contaminato di Washington DC

byEmanuele La Prova

New York

Sean Combs / Ansa

Al via il processo contro Diddy Combs, la difesa: “Sono solo violenze domestiche”

byFederica Farina
Gen Z is “Trashing” the Big Apple, According to New Study

Gen Z is “Trashing” the Big Apple, According to New Study

byMaria Nelli

Italiany

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

byAndrea Zaghi
Da sinistra: Elvira Raviele (Ministero delle Imprese e del Made in Italy), Fabrizio Di Michele (Console Generale d’Italia a New York), Maurizio Marinella, Luigi Liberti (Direttore Patrimonio Italiano TV), Mariangela Zappia (Ambasciatrice italiana a Washington), e Diego Puricelli Guerra (Preside Istituto Bernini De Sanctis di Napoli)

Marinella a New York: l’eleganza del Made in Italy all’Istituto Italiano di Cultura

byMonica Straniero
Next Post
mario perniola

L'espansione del bello

La Voce di New York

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli   |   English Editor: Grace Russo Bullaro   |   Founded by Stefano Vaccara

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli
—
English Editor: Grace Russo Bullaro
—
Founded by Stefano Vaccara

  • New York
    • Eventi a New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Voto Estero
    • Economia
    • First Amendment
  • People
    • Nuovo Mondo
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
    • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
  • Travel
    • Italia
  • Mediterraneo
  • English
  • Search/Archive
  • About us
    • Editorial Staff
    • President
    • Administration
    • Advertising

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025 — La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025
La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017

Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Economia
    • First Amendment
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
    • Cucina Italiana
  • Travel
    • Italia
  • Video
  • English
    • Arts
    • Business
    • Entertainment
    • Food & Wine
    • Letters
    • Lifestyles
    • Mediterranean
    • New York
    • News
  • Subscribe for only $6/Year

© 2016/2022 VNY Media La Voce di New York

Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?