Quello dei The Handsome Family è il caso molto singolare di una band non più giovanissima tornata sotto i riflettori internazionali senza aver scritto dei nuovi inediti o un nuovo album. Tornerà in Italia dopo otto anni e per quattro date, passando da Sesto San Giovanni, il 10 ottobre (Il Maglio), Roma, l'11 ottobre con The Soft Moon al Monk Club, Ravenna, il 12 ottobre (Bronson) e Torino, il 13 ottobre (Hiroshima Mon Amour) e buona parte del merito di questa riscoperta collettiva del duo è dovuta alla splendida sigla della prima stagione della serie TV di culto True Detective.
T. Bone Burnett, collaboratore di Nic Pizzolatto e curatore della soundtrack, ha scelto di inserire la spettrale ballad folk Far From Any Road come theme dello show e in molti sono rimasti incantati e affascinati dalle atmosfere cupe e desolate del brano. La popolarità internazionale, ai tempi dello strapotere culturale delle serie TV, è così arrivata a dieci anni dalla pubblicazione di quel disco, Singing Bones, del 2003. E la storia diventa ancora più singolare se si considera come The Handsome Family esistano dal 1993, quando i coniugi Brett e Rennie Sparks decisero di mettere insieme il più classico dei family-duo folk.
Il nome deriva da un sarcastico vezzeggiativo usato da uno dei primi batteristi della backing band a cui piaceva ironizzare sull'aspetto fisico non così handsome di Brett.
Brett è originario di Odessa, in Texas, dove cresce, studia e si appassiona alla musica, mentre lavora come un texano qualunque degli anni Ottanta su una piattaforma petrolifera. Lei è di tutt'altra estrazione culturale, nata e cresciuta a Long Island, fa la scrittrice di romanzi noir. Sarà proprio a New York che i due si incontreranno in università, lui da studente di storia della musica, lei da studentessa di filosofia. L'incontro è molto fortuito e fulminante: Brett ha un appuntamento con una ragazza in una student union, ma si imbatte in Rennie che suona un tamburello con una bottiglia di tequila tra le mani e ci rimane secco.
Nel 1989 Brett e Rennie si sposano e decidono di trasferirsi a Chicago e la scelta sarà più lungimirante del previsto. New York è ben lontana dalla sua rinascita musicale che un decennio dopo l'avrebbe rimessa al centro della scena musicale alternativa internazionale. I neo-coniugi Sparks poi, sembrano molto legati, alla tradizione country-folk americana e Chicago certamente ha una storia molto più fortunata nei generi più classici della musica a stelle e strisce.
Dopo cinque anni di convivenza e passioni comuni, nasce finalmente l'idea di un duo musicale, inizialmente con brani composti da Brett e testi, ovviamente, ideati dalla prolifica vena da scrittrice oscura e horror della moglie. Il primo disco risale al 1995, Odessa, omaggio e tributo alla città natale di Brett che riscuote un certo successo underground, ma soffre della censura-radio legata al brano Arlene, che parla di una donna sfigurata e uccisa a colpi di randello. Ma le folk ballad dai tratti gotici del duo colpiscono subito Jeff Tweedy, pezzo grosso della scena musicale di Chicago e fondatore di una band allora in ascesa, ma già molto popolare, i Wilco. Così i coniugi Sparks si ritrovano a presentare il secondo album Milk and Scissors in un tour di spalla ai Wilco, che esporteranno nel resto degli Stati Uniti e in Europa la parabola di The Handsome Family, nel secondo album molto eredi del cantautorato noir di Leonard Cohen.
Nel 1996 sono invitati da ospiti del popolare BBC show curato dal leggendario John Peel, e il successo sembra ormai dietro l'angolo. Brett soffre di continui tracolli psichici e nei mesi successivi al primo tour gli viene diagnosticato un serio disordine bipolare. Nonostante tutto, nel 1998, arriva il terzo album, quello della consacrazione, con la voce baritonale di Brett che riesce a liberarsi dei suoi spettri in Through The Trees, uno degli album della band che più hanno accontentato pubblico e critica.
Ai fan illustri si aggiungono Ringo Starr e il violinista polistrumentista Andrew Bird che nel 2000 è ospite del disco In The Air, proprio insieme a Jeff Tweedy (e che 2014 arriverà a dedicare un album interamente alla rilettura dei classici dei The Handsome Family).
Un anno dopo i due si stabiliscono ad Albuquerque in New Mexico dove daranno vita ad altri cinque album in studio: nel mezzo, la partecipazione, nel 2005, al concerto prodotto da Hal Willner in tributo a Leonard Cohen, al fianco di giganti del calibro di Lou Reed, Laurie Anderson, Nick Cave, Jarvis Cocker dei Pulp, Beth Orton, Rufus Wainwright e Antony Hegarty.
E poi finalmente arriva True Detective a far scoprire alle nuove generazioni le atmosfere oscure e fatali dei bizzarri coniugi Sparks, che oggi sono anche su Facebook e su Twitter, dove con un'elegante auto-ironia sottolineano: “Sì, siamo la band di True Detective”.