Il direttore creativo della linea maschile Dior richiama Kaws per una nuova collab. Steve Madden produrrà scarpe su misura con il 3D. Alla Triennale di Milano ha aperto la più grande mostra monografica su Elio Fiorucci, L’italiano Paolo Roversi fotografa le immagini per il libro ‘Artisanal 2024’ di Maison Margiela by John Galliano. Settecento membri del clero indosseranno gli abiti creati da Jean-Charles de Castelbajac per la cerimonia di riapertura della cattedrale di Notre-Dame de Paris, prevista per il 7 dicembre. Chanel Cruise vola a Hong Kong. Ecco le nostre pillole di moda della settimana.
Storia della moda. La sfilata Maison Margiela ‘Artisanal 2024’ di John Galliano, si conferma uno degli eventi di moda più acclamati della storia recente. Dopo il corto dall’anima horror, presentato in anteprima il 30 settembre scorso durante la sfilata di Parigi, arriva un libro in edizione limitata realizzato attraverso l’obiettivo di Paolo Roversi. Un tomo di 89 pagine, sotto la direzione artistica di Galliano, edito dal semestrale londinese Luncheon e pubblicato con il numero 18 della stessa rivista.
Nel libro, il fotografo italiano ha puntato la sua lente sulle attrici Monica Bellucci e Gwendoline Christie, che ha chiuso la sfilata ‘Artisanal 2024’ lo scorso gennaio in abito latex dal taglio audace e il make-up porcellana. Il libro è disponibile con due opzioni di copertina: una con Tish Weinstock e un’opera d’arte di Kyle Crooks e l’altra con un dipinto realizzato appositamente per il progetto da Cary Kwok.
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Grand Opening, Jean-Charles de Castelbajac ha realizzato gli abiti clericali per la riapertura della cattedrale di Notre-Dame de Paris prevista per il 7 e l’8 dicembre, dopo il devastante incendio del 2019. Lo stilista francese ha collaborato con Le19M, il centro artigianale di proprietà di Chanel a Parigi, per la realizzazione degli abiti che fondono simboli religiosi e tecniche ispirate allo streetwear, che saranno indossati da 700 membri del clero durante la cerimonia di dicembre.
Lo stilista 74enne, prima di essere conosciuto per il brand omonimo, è diventato famoso per i suoi modelli originali, dal cappotto a forma di orsacchiotto ai maglioni con i cartoni animati realizzati per Iceberg (1974-1985), come la prima maglia Snoopy con il motto shakespeariano ‘to be or not to be’.
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Stilista in campo. Zinedine Zidane firma una capsule collection con Montblanc: un set di 5 accessori viaggio creat ocon il direttore artistico Marco Tomasetta. Gli articoli rispondono allo stile di vita dinamico dell’ex calciatore francese con un mix di funzionalità e design dalla struttura leggera. Un’etichetta in pelle a forma di pentagono richiama il cuoio dei palloni da calcio, rendendo omaggio a Zidane, che è anche il volto della linea di fragranze Montblanc Legend.
POP. Kim Jones e Kaws di nuovo insieme per una capsule collection maschile firmata Dior. Dopo la collaborazione avvenuta al debutto di Jones per la Casa francese nel 2018, arriva un’altra vivace collezione, questa volta ricoperta da caleidoscopiche illustrazioni di serpenti: giacche varsity rosa pastello con il logo Dior che sembra strisciare sulla schiena, oltre a cappotti trapuntati, cardigan rosso vivo, camicie button-up e pantaloni da ginnastica con il monogramma obliquo. “Volevo qualcosa di divertente e pop. È un po’ come la Pop Art”, ha aggiunto Jones a proposito della collaborazione.
Zeitgeist. Prada nomina l’attore sudcoreano Byeon Wooseok ambasciatore del marchio.
Il luxury brand italiano ha scelto l’attore 33enne dopo la popolarità ottenuta grazie al ruolo di protagonista (Ryu Sun-jae) interpretato nella serie del canale tvN Lovely Runner. Ex modello, Wooseok si è fatto notare per la prima volta nel 2016 con il dramma televisivo Dear My Friends. Attualmente vanta 11,4 milioni di follower solo su Instagram.
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Steve Madden x Hilos. Grazie a una nuova partnership, il brand newyorchese produrrà scarpe su misura utilizzando la tecnologia della stampa 3D con Hilos, piattaforma in grado di realizzare una scarpa entro 72 ore dall’ordine. Un metodo che consentirà a Steve Madden di evitare la sovraproduzione, mentre il sistema di stampa 3D aiuta a evitare gli scarti, che sono comuni nel ciclo di mesi necessari per la realizzazione di un paio di scarpe all’estero.
Natalizio. Le superstar David Beckham e Gisele Bündchen tornano protagonisti della campagna Holiday 2024 del marchio Boss, insieme ad altre stelle come il cantante nigeriano Burna Boy e l’attore sudcoreano Lee Jong-suk.
Nelle immagini e nei video della campagna, ogni personaggio è vestito con i look delle feste del brand tedesco e ritratta contro le luci al neon – immagini che intendono richiamare l’idea che ognuno porta dentro di sé una luce potente. Il claim è: “Radioso. Sicuro di sé. Effortless. Questo è lo stile delle vacanze di Boss”.
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Love Therapy. Alla Triennale di Milano fino al 16 marzo 2025 ha aperto la più grande mostra monografica mai dedicata a Elio Fiorucci, stilista, imprenditore, creativo di fama internazionale, ‘cool hunter’ milanese, morto a 80 anni nel 2013.
“Milano, grazie a Fiorucci, è stata per almeno due decenni uno dei magneti delle idee più avanzate della cultura giovanile internazionale e la culla delle contaminazioni più fertili e audaci non solo tra moda, design, arte visiva e pubblicità, ma anche tra cultura e commercio” – ha detto il presidente della Triennale Stefano Boeri.
Curata da Judith Clark, con un allestimento di Fabio Cherstich, la mostra multimediale mette insieme materiale dell’archivio personale di Fiorucci e della produzione industriale, ma anche la sua voce, in registrazioni inedite che raccontano la sua vita e il suo marchio, alternate con quelle dei suoi collaboratori.
Flirt. Presentata per la prima volta lo scorso maggio a Marsiglia, in Francia, la collezione Chanel Cruise 2024/25 è approdata ad Hong Kong scegliendo come cornice del suo défilé l’Hong Kong Design Institute. Istituzione con cui la maison ha dato inizio a un progetto di collaborazione triennale. In occasione della sfilata, Chanel ha invitato l’amica della maison Audrey Diwan a creare un cortometraggio: Modern Flirt, con protagonisti l’attrice autoctona Angela Yuen e l’attore francese Benjamin Voisin.
