La Cruise Collection 2025 di Louis Vuitton sfila all’interno del Park Güell, il parco più importante di Barcellona, fu il progetto residenziale mai portato a termine di Antoni Gaudì. L’attore di Euphoria e Priscilla è il volto di Bottega Veneta. La borsetta di Weekend Max Mara fa tappa in Giappone per il progetto World Tour. Queste ed altre pillole di moda della settimana selezionate da noi.
Vive l’Espagne. Le creazioni di Nicolas Ghesquiere per la collezione Cruise 2025 di Louis Vuitton sono state svelate nel luogo più esotico di Barcellona, al Park Güell, capolavoro architettonico di Antoni Gaudí del 1900. Dove i turisti si muovono quotidianamente in abiti comodi, il sito Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO ha ospitato per una notte capi d’abbigliamento contemporanei fusi con le sue tonalità terrose, naturali e con i mosaici di Antoni Gaudi, che abbelliscono il progetto residenziale divenuto parco. Le modelle hanno percorso la passerella tra le 86 colonne doriche, unite tra loro da piccole cupole, della Sala Hipostila al centro del polmone verde che abbraccia Barcellona e da cui, in lontananza, si scorge il Mar Mediterraneo.
Nelle note della sfilata di Louis Vuitton si legge che Ghesquiere si è ispirato all'”eredità di Gaudí in costante mutazione” e al ricco patrimonio artistico della Spagna. “In omaggio a questa armonia opulenta, lo spirito rigoroso della Maison abbraccia il carattere passionale del Paese”. Ecco, dunque, che hanno sfilato silhouette strutturate contrapposte alle curve morbide delle costruzioni di Gaudí. Abiti che seguono il movimento di drappeggi, capi spalluti, accenti che richiamano al rodeo, vestiti impreziositi da micro tasselli colorati. L’omaggio alla cultura del Paese è palpabile. Nella Cruise 2025 di Louis Vuitton, in effetti, c’è un po’ di tutto; forme, epoche e trend, incastonati in 56 look.
Messaggero. Jacob Elordi è il nuovo global ambassador di Bottega Veneta. Una collaborazione che spiega la sua vasta collezione di borse. I look street style dall’aria effortless della star di Euphoria, sono tra i più popolari su Internet. Elordi ha indossato Bottega Veneta sul red carpet in numerose occasioni, quindi l’annuncio ufficiale non sorprende gli appassionati di moda, ma non si sa ancora molto sul suo ruolo di ambasciatore. Stay tuned!

Viaggio in Oriente. Il progetto itinerante di Weekend Max Mara dedicato alla borsa Pasticcino è approdato in Giappone, terza destinazione del suo World Tour. Con il nome di “Treasures of Japan”, il marchio presenta edizioni speciali della borsetta per le quali sono stati utilizzati circa 1.200 metri di jacquard di seta, materiale proveniente degli archivi storici della casa di tessuti Kawashima Selkon Textiles. Il progetto mira a sostenere l’eccellenza e la tradizione artigianale del luogo. Kawashima è stato fondato a Kyoto nel 1843 ed è considerato uno dei migliori tessitori del Giappone. Disponibili in sei varianti e due dimensioni, le borse Pasticcino presentano diversi motivi, da quello floreale rosa, simbolo di fertilità, a un disegno imperiale del 1905 rivisitato, che presenta un bouquet di peonie, rose e ranuncoli. Una campagna dedicata, scattata dal fotografo Marco Imperatore, ha come protagoniste le gemelle influencer Ami e Aya Suzuki, note professionalmente come Amiaya, apprezzate dal fashion system per il loro stile kawaii (infantile) coordinato e colorato.

Amore eterno. A trent’anni dalla scomparsa dello stilista Franco Moschino, Rossella Jardini in un libro racconta il “suo” Franco nel nuovo libro “Ma chi l’avrebbe detto?! L’eleganza ha una faccia sola” (La nave di Teseo), rendendo omaggio al dissacrante designer di cui è stata braccio destro e musa per 11 anni, oltre ad avere portato avanti la direzione creativa della maison – dopo la sua scomparsa prematura, nel 1994 – per altri due decenni. Curato dal giornalista, scrittore e critico di moda Antonio Mancinelli, il testo è anche un viaggio attraverso 40 anni di moda italiana in forma di atlante illustrato, tra immagini, idee e progetti che si intrecciano. Partner nel lavoro e amici, l’avventura della coppia Moschino Jardini nel fashion business lascia un messaggio indelebile: la moda può essere divertente, giocosamente irriverente e, nonostante questo, elegantissima.

Dream Team. In vista dei Giochi Olimpici di Parigi 2024, Dior ha messo insieme il proprio Dream Team. La casa di moda francese sta rafforzando i suoi ranghi di ambasciatori con 15 atlete internazionali. La giamaicana Elaine Thompson-Herah, cinque volte medaglia d’oro olimpica, la donna più veloce del mondo, si unirà alla calciatrice statunitense Alex Morgan, medaglia d’oro olimpica e due volte vincitrice della Coppa del Mondo, che dovrebbe tornare in campo un infortunio alla caviglia. Anche la surfista hawaiana Carissa Moore, prima vincitrice della medaglia d’oro olimpica nel surf femminile su tavola corta ai Giochi di Tokyo 2020, è tra gli eroi sportivi che rappresenteranno Dior. Sei le atlete italiane: le schermitrici Rossella Fiamingo, Alice Volpi e Arianna Errigo, e le schermitrici paralimpiche Beatrice “Bebe” Vio Grandis, Andreea Mogos e Loredana Trigilia. Inoltre, il marchio ha scelto la nuotatrice Emma McKeon, l’olimpionica australiana più decorata con 11 medaglie in totale, e la schermitrice giapponese Misaki Emura. Dalla Francia, il Team Dior comprenderà la pugile Estelle Mossely, la skateboarder Louise-Aina Taboulet, la schermitrice Sara Balzer e la judoka Clarisse Agbégnénou, che spera di ottenere una seconda medaglia d’oro olimpica dopo la vittoria ai Giochi di Tokyo.
Coppia vincente. Sara Battaglia torna per la sua terza collaborazione con Marina Rinaldi, ma con un format diverso. I due marchi, che avevano già collaborato nel 2022 e nel 2023 per delle capsule, hanno presentato una collezione see now, buy now. Uscita mercoledì sull’e-commerce di Marina Rinaldi e nei negozi, comprende colori vivaci come il turchese e il rosa, ma anche il bianco e il nero. L’abito a mantella, modello simbolo di Sara Battaglia, ritorna con una doppia scollatura. Quello in broderie anglaise turchese sul davanti ricorda un classico abito camicia; grandi volant decorano un vestito monospalla. I capi partono dalla taglia 44, come vuole l’etica inclusiva del marchio.