Un panel di artisti, professionisti, personaggi importanti della cultura e del business, che si sono dati appuntamento a New York, presso il John Calandra Italian American Institute per parlare di come le arti e la cultura possano influenzare l’economia. Chi disse che “con la cultura non si mangia”, dunque, dovrà ricredersi. L’evento è stato organizzato da ILICA, Italian Language Inter-Cultural Alliance, istituzione dedita alla promozione della lingua italiana come strumento di comprensione e studio di una cultura in costante evoluzione. Una mission diretta agli americani di origine italiana, ma anche agli altri gruppi etnici che convivono a New York e in America.
E proprio il tema dello scambio culturale e del dialogo tra culture è stato il cuore della conferenza, che ha visto l’intervento di relatori illustri: Patrick Kabanda, “undercover artist” e autore del libro The Creative Wealth of Nations: Can the Arts Advance Development?; Mvula Sungani, regista, coreografo, autore, ed art director; Matteo Fedeli, uno dei creatori del progetto “A Stradivari for the People”; Stefano Boscolo “Cucco”, ingegnere idraulioco, CEO di “La Dragaggi Srl. Tra i moderatori, Vincenzo Marra, fondatore e presidente di ILICA, Anthony Julian Tamburri, professore emerito e decano del John D. Calandra Italian American Institute, Donna Chirico, docente, decano e presidente dell’ILICA/USA, e Mvula Sungani.
Il tutto, alla vigilia di un altro grande evento, la serata di gala tradizionalmente organizzata da ILICA, che quest’anno vedrà l’esibizione esclusiva di Emanuela Bianchini, étoile internazionale, coreaografata da Mvula Sungani, e accompagnata dalle note del violino Guarneri di Matteo Fedeli. Ancora un’occasione per promuovere l’arte e la cultura italiana nel mondo e un approccio di scambio e intercambio culturale che mira a mettere in contatto persone e realtà e creare valore aggiunto. Di questo e altro abbiamo parlato, a margine dell’evento con Vincenzo Marra, fondatore e presidente di ILICA, e Patrick Kabanda, tra i relatori della conferenza.