Founded by Stefano Vaccara

Subscribe for only $6/Year
  • Login

Editor in Chief: Giampaolo Pioli

VNY La Voce di New York

The First Italian English Digital Daily in the US

English Editor: Grace Russo Bullaro

  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY La Voce di New York
No Result
View All Result
in
Lingua Italiana
May 20, 2015
in
Lingua Italiana
May 20, 2015
0

Andrea Riccardi, l’uomo che vuole internazionalizzare l’Italia

Filomena Fuduli SorrentinobyFilomena Fuduli Sorrentino
Time: 5 mins read

Da giovanissimo, nel 1968, ha fondato la Comunità Sant’Egidio, ha insegnato da ordinario di Storia Contemporanea all’Università di Bari, alla Sapienza e alla Terza Università degli Studi di Roma. Nel 2003 è stato nominato dalla rivista Time tra i trentasei “eroi moderni” d’Europa, per la sua fermezza professionale e per il suo impegno umanitario. Il 21 maggio 2009 ha ricevuto il Premio Carlo Magno, rivolto a persone e istituzioni che si sono particolarmente distinti nella promozione dell'Europa unita e nella diffusione di una cultura di pace e di dialogo. Dal 2011 al 2013 è stato ministro della Cooperazione internazionale del governo Monti. E non si contano le onorificenze, le lauree honoris causa, i premi e i riconoscimenti che costellano la carriera di Andrea Riccardi. Molti i libri che portano la sua firma, tra cui diverse pubblicazioni a tema religioso e sulla convivenza tra i popoli.

Il 22 marzo scorso, Andrea Riccardi è stato eletto alla presidenza della Società Dante Alighieri e per l'occasione La VOCE lo ha voluto intervistare per saperne di più dei suoi progetti e delle sue idee. 

Società fondata nel 1889 da un gruppo di intellettuali guidati da Giosué Carducci, la Dante Alighieri ha lo scopo di “tutelare e diffondere la lingua e la cultura italiane nel mondo, ravvivando i legami spirituali dei connazionali all’estero con la madre patria e alimentando tra gli stranieri l’amore e il culto per la civiltà italiana”.

riccardiProfessor Riccardi, quanti sono oggi i Comitati della SDA sparsi nel mondo? E come si finanzia il lavoro della Società Dante Alighieri?

“Penso che la Dante Alighieri è una realtà dalla grande storia e con radici in vari paesi del mondo, con circa 400 comitati, alcuni di spessore più vasto, altri di spessore più lieve, ma tutti animati da questa idea della presenza della lingua e della cultura italiana nel mondo. La mia visione va proprio in questo senso, per promuovere una cultura della simpatia verso l’Italia. Al mio insediamento ho trovato un’azienda che sta portando avanti un importante processo di rinnovamento, anche sul fronte finanziario vista la riduzione dei contributi pubblici, con l’obiettivo di giungere ad una auto-sostenibilità economica. Mancano ancora passi importanti ma il percorso che abbiamo avanti a noi è chiaro”.

L’Italia ha un esteso patrimonio culturale che potrebbe essere meglio valorizzato e capitalizzato. La Dante Alighieri potrebbe essere lo strumento per promuovere meglio questo esteso patrimonio culturale?

“L’Italia è un paese che ha la sua storia, che ha attraversato i suoi momenti difficili, ma è anche – e questo è stupefacente per noi italiani, che tante volte siamo pessimisti su noi stessi – un paese che suscita simpatia e attrazione in tante parti del mondo. Lo mostra la domanda che c’è dello studio della lingua italiana nel mondo, mi sembra che siamo ancora il quinto paese come lingua studiata al mondo. E questo è impressionante perché mostra che c’è una domanda di Italia.

Quello che ci stiamo chiedendo, con i miei collaboratori, è: siamo all’altezza di aiutare la risposta italiana? Ma mi intenda bene, la Dante non vuole essere la risposta italiana, bensì – attraverso la lingua, la cultura, i suoi uomini e le sue donne – vuole facilitare l’incontro tra la domanda d’Italia e la risposta italiana.

Ci stiamo chiedendo che cos’è oggi l’Italia nel mondo. Non è più quella di quando fu fondata la Dante a fine Ottocento, non è quella del dopoguerra, né quella della guerra fredda. Io vorrei dire che il mio problema è la Dante nella globalizzazione. C’è un posto dell’Italia e dell’italiano nel mondo della globalizzazione. E qui, quando parliamo d’Italia, parliamo del suo patrimonio culturale, artistico e umano”.

Il Suo curriculum è affascinante. Tra le altre cose, Lei ha fondato la Comunità di Sant’Egidio nel 1968, quando era ancora un liceale. Nella promozione della nostra lingua e cultura, in quale modo sui potrebbero coinvolgere i giovani?

“L’esperienza della Comunità di Sant’Egidio e della sua lunga storia, di quasi mezzo secolo, come realtà di solidarietà con i più poveri e deboli ma anche, nel corso degli anni, come un soggetto internazionale presente in tanti paesi, impegnato in un lavoro di pace – ricordo qui la pace in Mozambico firmata nel ’92 – e di dialogo tra le culture e le religioni, mi ha dato il gusto del mondo, delle vie del mondo, di quelle più praticate e conosciute come di quelle più secondarie, di quei paesi fuori dal giro dello sviluppo, quelli più ai margini. Ma mi sono anche convinto che un paese come l’Italia, ricco e carico di storia, ma che non ha ambizioni egemoniche, può essere un crocevia importante nel mondo di oggi. È questo lo sforzo che l’Italia deve fare e che il governo italiano sta facendo, quello dell’internazionalizzazione dell’Italia. La Dante infine vuole puntare sulle nuove generazioni ed è già costituito un gruppo giovanile dal quale arrivano costantemente spunti e riflessioni molto stimolanti”.

La lingua italiana è una ricchezza che non ha prezzo, ma non sempre le strutture politico-istituzionali colgono le potenzialità del momento. Ritiene che sarebbe utile un diverso atteggiamento da parte delle istituzioni? O magari un maggiore coordinamento?

“Ho già parlato col ministro degli Esteri e vedrò il presidente della Repubblica e le altre autorità. Il mio programma è semplice e nasce da una grande gratitudine per coloro che hanno lavorato qui, l’ambasciatore Bottai, scomparso, il dottor Masi e tutti i presidenti dei comitati. La lingua italiana è una grande ricchezza e noto per esempio delle domande insorgenti di lingua che non sono solo quelle dei paesi di emigrazione italiana, come l’Argentina e gli Stati Uniti, a cui noi teniamo moltissimo, ma sono per esempio quella che viene dalla Cina, un paese in cui la diffusione della conoscenza dell’italiano e del nostro paese è molto importante. Per quello che riguarda il governo italiano, invece, noi siamo inseriti in questo disegno di internazionalizzazione e, con sinergia e autonomia, ce ne facciamo carico”.

 


FilomenaFilomena Fuduli Sorrentino, insegna alla South Middle School, ECSD, Newburgh, NY.  Nata e cresciuta in Italia, calabrese, vive  a New York dal 1983. Diplomata alla scuola Magistrale in Italia, dopo aver studiato alla SUNY, si è laureata alla NYU- Steinhardt School of Culture, Education, and Human Development, con un BS e MA in Teaching Foreign Languages & Cultures.  Dal 2003 insegna lingua e cultura italiana nelle scuole pubbliche a tempo pieno e nelle università come Adjunct Professor. È abilitata dallo Stato di New York all’insegnamento nelle scuole pubbliche delle lingue italiana 1-6 & 7-12, ESL K-12 e spagnola 1-6 & 7-12.

 

Share on FacebookShare on Twitter
Filomena Fuduli Sorrentino

Filomena Fuduli Sorrentino

Calabrese e appassionata per l’insegnamento delle lingue, dal 1983 vivo nel Long Island, NY. Laureata alla SUNY con un AAS e in lingue alla NYU con un BS e un MA, sono abilitata dallo Stato di New York all’insegnamento K-12 in italiano, ESL e spagnolo. Insegno dal 2003 lingua e cultura italiane nelle università come adjunct professor e come docente di ruolo in una scuola media del Newburgh ECSD. Nel mio tempo libero amo scrivere, leggere, cucinare, ascoltare musica, viaggiare, visitare i centri storici (soprattuto italiani) e creare cose nuove. Tra le mie passioni ci sono la moda, il mare e la natura.

DELLO STESSO AUTORE

La melagrana: il frutto che ha fatto la storia e mangiarlo porta fortuna!

La melagrana: il frutto che ha fatto la storia e mangiarlo porta fortuna!

byFilomena Fuduli Sorrentino
L’italiano sul palcoscenico: la settimana della lingua italiana dedicata al teatro

L’italiano sul palcoscenico: la settimana della lingua italiana dedicata al teatro

byFilomena Fuduli Sorrentino

A PROPOSITO DI...

Tags: Andrea RiccardiComunità di Sant'Egidiocultura italianaLingua italianapromozione cultura italiana all'esteroSocietà Dante Alighieri
Previous Post

Ibla Grand Prize at Carnegie Hall

Next Post

Ma l’appartenenza della Sicilia all’Italia è legittima? E il Regno delle due Sicilie?

DELLO STESSO AUTORE

Dalla letteratura al cinema la ricchezza della cultura italiana è nella sua diversità

Dalla letteratura al cinema la ricchezza della cultura italiana è nella sua diversità

byFilomena Fuduli Sorrentino
I tranelli della lingua italiana: quei sostantivi un po’ dispettosi

I tranelli della lingua italiana: quei sostantivi un po’ dispettosi

byFilomena Fuduli Sorrentino

Latest News

Cominciati i negoziati a Riad fra Ucraina, USA e Russia

Israele accetta il piano di Witkoff, ma Hamas frena: “Non è ciò che vuole il popolo”

byFederica Farina
Trump in calo nei sondaggi, solo il 39% lo approva

I dazi di Trump in sospeso tra sentenze giudiziarie contrastanti

byMassimo Jaus

New York

In migliaia a NY sfidano il caldo per il Gay Pride, fra allegria e proteste

Pride di New York, sponsor si ritirano per timore di ritorsioni politiche

byMonica Straniero
Crypto Kidnapping of Italian Citizen in SoHo: Swiss Trader Surrenders

Crypto Kidnapping of Italian Citizen in SoHo: Swiss Trader Surrenders

byMaria Nelli

Italiany

Italy on Madison, la facciata della sede dell’Italian Trade Agency trasformata per tre giorni in una casa italiana.

Erica Di Giovancarlo (ITA): “Italian lifestyle è un modo di vivere”

byMonica Straniero
Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

byAndrea Zaghi
Next Post

I veri dati Istat della crisi italiana: negli ultimi 12 mesi persi 138 mila posti di lavoro

La Voce di New York

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli   |   English Editor: Grace Russo Bullaro   |   Founded by Stefano Vaccara

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli
—
English Editor: Grace Russo Bullaro
—
Founded by Stefano Vaccara

  • New York
    • Eventi a New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Voto Estero
    • Economia
    • First Amendment
  • People
    • Nuovo Mondo
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
    • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
  • Travel
    • Italia
  • Mediterraneo
  • English
  • Search/Archive
  • About us
    • Editorial Staff
    • President
    • Administration
    • Advertising

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025 — La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025
La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017

Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Economia
    • First Amendment
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
    • Cucina Italiana
  • Travel
    • Italia
  • Video
  • English
    • Arts
    • Business
    • Entertainment
    • Food & Wine
    • Letters
    • Lifestyles
    • Mediterranean
    • New York
    • News
  • Subscribe for only $6/Year

© 2016/2022 VNY Media La Voce di New York

Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?