Dal 10 al 13 luglio all’Hotel Philadelphia Marriott Downtown, si è tenuta l’annuale conferenza sugli AP. Al convegno, rivolto a tutti i docenti di AP (Advancement Placement Program), erano previsti tre seminari sul programma di AP Italian; simposi dedicati ad incoraggiare i docenti d’italiano a lavorare per lo sviluppo dei corsi AP Italian. La dottoressa Patricia Di Silvio, docente d’italiano alla Tufts University, nel seminario Results from the 2014 AP Italian and Culture Exam ha rivelato il numero degli esami di quest'anno: sono aumentati da 1980 dell'anno scorso a 2461 di quest'anno. Anche se questo numero non è ancora ufficiale, possiamo dichiararci entusiasti perché siamo davvero più vicini al traguardo dei necessari 2500 per il maggio 2016. Per quanto riguarda i punteggi, bisogna aspettare la fine dell'estate per avere i risultati completi.
Abbiamo saputo che il convegno non ha ricevuto molta attenzione per quanto riguarda l'italiano, e alle sessioni della professoressa Di Silvio ci sono stati solo tre partecipanti alla prima e cinque alla seconda Teaching Visual Literacy in an AP Italian Langugage and Culture Curriculum. I docenti non potevano scegliere di partecipare un solo giorno perché era obbligatorio registrarsi per due giorni, venerdì 10 e sabato 11. Il costo per il convegno effettivamente diventava troppo alto tenendo conto anche delle spese di hotel. Al seminario della professoressa Di Silvio i docenti partecipanti hanno potuto affrontare discussioni, scambi d’idee, consigli, e suggerimenti su come utilizzare i nuovi dati in modo adeguato durante l’istruzione in classe per il 2014-15.
Alcuni suggerimenti del seminario sono stati: l’uso di risorse visive con grafici, cartine, manifesti, fotografie, e opere d'arte per stimolare il contenuto del curriculum AP lingua e cultura italiana. Con le risorse visive i docenti potranno aiutare i loro studenti a leggere, decifrare, analizzare e capire le immagini delle attività durante il corso AP, per poi superare l’esame AP con successo. La dottoressa Di Silvio in questo mese ha anche assunto un nuovo ruolo per l'AP Italian Development Committee, quello di College Board Advisor.
Al convegno sono stati presentati altri due seminari sull’AP Italian. Giovedì 10 la professoressa Ida Wilder, docente alla Greece Athena High School di Rochester, ha offerto un contributo sul tema Italian Language and Culture: New & Experienced Teachers, grazie al quale i docenti presenti si sono aggiornati su come usare nuove strategie concrete sviluppando attività e valutazioni di lingua e cultura secondo le Norme per l'apprendimento delle lingue Straniere. L’obiettivo di questo seminario è stato lo studio per il 21° secolo, istruzione con materiali autentici. I partecipanti di questo seminario hanno ricevuto una copia dei seguenti manuali per l’insegnamento dell’AP Italian: AP Lingua e Cultura Italiana, corso e descrizione esami; AP Corso informazioni Audit; Programma di esempio per una guida Syllabus Sviluppo AP Lingua e Cultura Italiana; AP di Lingua e Cultura italiana Exam Practice.
Questi manuali raccolgono risorse su temi importanti per l’insegnamento dell’AP Italian che permettono agli insegnanti di presentare concetti e competenze linguistiche in situazioni efficaci in classe. Molte delle lezioni nei manuali si concentrano su attività dedicati alle sfide globali, come i diritti umani, migrazioni e frontiere, le quali offrono agli studenti l'opportunità di esplorare queste questioni con risorse visive, e materiale scritto, audio, video, presentazioni e competenze comunicative.
(Nota: I materiali dei moduli Curriculum riflettono temi importanti nei corsi AP, e i materiali hanno lo scopo di fornire agli insegnanti risorse e idee in aula. Però, i materiali dei moduli curriculum non dovrebbero essere presi come un'indicazione che un particolare argomento apparirà nell'esame AP).
L’altro seminario sul tema Technology-Based Activities for AP Italian è stato presentato da Roberta Pennasilico arrivata dall’Itali, coinvolta nello sviluppo dei corsi AP Italian negli USA. La presentatrice ha dato il suo contributo su come insegnare la cultura italiana usando con successo la tecnologia in classe. Roberta Pennasilico, insegnante di liceo a Napoli ha presentato una varietà di attività interattive basate sull’uso della tecnologia, aggiornando i docenti su come avere accesso a materiale autentico e rilevante allo studio della cultura italiana senza dipendere troppo dai libri di testo usando la tecnologia. Un postconference workshop di Bruna Boyle è stato presentato domenica 13 luglio: "Presentational Communication in Pre-AP World Languages and Literatures." La professoressa Bruna è ben conosciuta come Moderator della AP Italilan Language and Culture Teacher Community.