Founded by Stefano Vaccara

Subscribe for only $6/Year
  • Login
  • Register

Editor in Chief: Giampaolo Pioli

VNY La Voce di New York

The First Italian English Digital Daily in the US

English Editor: Grace Russo Bullaro

  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY La Voce di New York
No Result
View All Result
in
Libri
December 25, 2018
in
Libri
December 25, 2018
0

“L’ambasciatore delle foreste”: dal Vermont all’Italia, storia di un ecologista ante litteram

Nel libro di Paolo Ciampi, la straordinaria vita di Perkins Marsh, diplomatico e padre dei grandi parchi Usa, tra i primi ad allertarci sulla precarietà del pianeta

Valentina BarresibyValentina Barresi
“L’ambasciatore delle foreste”: dal Vermont all’Italia, storia di un ecologista ante litteram

George Perkins Marsh

Time: 4 mins read

Ecologista ante litteram, scrittore dei boschi, indagatore dell’animo umano in rapporto con la natura. George Perkins Marsh era tutto questo, prima ancora che diplomatico e politico statunitense tra i più influenti del suo secolo. Figura immeritatamente “accantonata” dall’altro lato dell’oceano, la sua personale visione sul mondo lo traghetta a buon diritto fra gli intellettuali precursori della coscienza ambientalista odierna. La sua miglior dote? “La curiosità”, commenta Paolo Ciampi, che ne L’ambasciatore delle foreste (edito Arkadia) ci conduce alla scoperta di uno dei personaggi più bizzarri e straordinari della storia contemporanea, il cui percorso umano e professionale si interseca con la “via italiana”.

Copertina de L’Ambasciatore delle foreste (2018, Arkadia) di Paolo Ciampi

Nato a Woodstock, Vermont, nel 1801, dopo un’iniziale carriera forense Perkins Marsh si diede alla politica, alimentando la passione per i viaggi e per lo studio delle più svariate discipline, una costante nella sua vita intensa. Sensibile ai temi sociali, fu docente di filologia inglese e, da membro del Congresso eletto tra le file dei Whig, diede impulso alla nascita della Smithsonian Institution, contribuendo alla riorganizzazione della Library of Congress a Washington.

Nel 1849 venne chiamato a rappresentare gli Usa in Turchia: l’incarico darà il via alla sua carriera diplomatica, che proseguirà con l’esperienza fondante nel Belpaese. Sarà il primo ambasciatore statunitense dell’Italia unita, dove trascorrerà il resto dei suoi giorni.

“Arrivò nel 1861 — nominato dal presidente Lincoln, di cui aveva condiviso le battaglie contro lo schiavismo — e non fece più ritorno in patria”, racconta Ciampi alla Voce di New York: “Nessun altro diplomatico americano in Italia è rimasto tanto a lungo in servizio. Ha abitato nelle tre capitali italiane dell’Ottocento – Torino, Firenze, Roma – e in tutte e tre ha stretto relazioni di amicizia importanti, con personaggi del calibro di Bettino Ricasoli e di Quintino Sella”.

“Senza dimenticare gli incontri con Giuseppe Garibaldi (di cui Marsh sarà un sostenitore nella causa dell’Italia unita, ndr.), che provò ad arruolare nella guerra civile americana. Soprattutto amò i monti e i boschi italiani, sia le Alpi che gli Appennini, senza tuttavia dimenticarsi mai il suo Vermont. Morì proprio in una delle più belle foreste italiane, a Vallombrosa, in Toscana. Qualche giorno prima scrisse al grande botanico Charles Spague Sargent, ad Harvard. Gli dispiaceva che a Vallombrosa non ci fossero piante americane. Così gli chiese di spedirgli i semi di qualche albero del New England. Anche così fu uomo dei due continenti”.

George Perkins Marsh

Conosciuto anche come il “padre dei grandi parchi americani”, uno su tutti Yellowstone, a lui è intitolato il Parco Storico Nazionale Marsh-Billings Rockefeller, dedicato proprio alla cultura della conservazione dei parchi. Pur non essendo geografo di professione, a Marsh si deve un’opera geografica di grandissima rilevanza (Man and nature, or physical geography as modified by human action, 1864) in cui mise in luce sia gli aspetti negativi dell’intervento dell’uomo sia la possibilità di un progresso del genere umano nel riequilibrio dell’ordine naturale. I suoi scritti pullulano inoltre di spunti moderni sui problemi dell’ambiente e dell’utilizzo delle risorse.

“Era un uomo di talento, che seppe dedicarsi a molte cose, tra loro molto diverse. Solo per dirne una, fu un eccezionale poliglotta e il più grande conoscitore di lingue e letterature del Nord Europa nell’America dell’Ottocento – sottolinea Paolo Ciampi – Ebbe anche interessi e passioni molto particolari, come quando studiò i cammelli e convinse l’esercito degli Stati Uniti a dotarsene. Era un curioso e il genio presuppone la capacità di porsi domande che nessuno si è posto in precedenza e di sforzarsi in risposte non banali. Per questo un giorno è arrivato a scrivere Man and Nature, un’opera che ha capovolto la prospettiva: finora ci si era chiesti come la natura influenzasse l’uomo, lui si preoccupò di cosa l’uomo stava facendo alla natura. Questione molto attuale: e il genio anticipa i tempi”.

Il libro di Paolo Ciampi, giornalista e scrittore fiorentino non nuovo al tema dei viaggi e dei nomi “dimenticati” nelle pieghe della storia, ci parla dunque di foreste da salvare e di precarietà del pianeta, attraverso le sorprendenti intuizioni dello stesso Marsh, ma è al contempo un’occasione per lasciarsi sorprendere dalla natura che il diplomatico “abbraccia” lungo il suo inconsueto percorso, dal New England sino alle Alpi e all’Appennino, passando per i deserti dell’Africa.

Lo scrittore e giornalista Paolo Ciampi, autore de L’Ambasciatore delle foreste

Ne emerge un ritratto estremamente interessante, quello di un uomo che nel secolo del progresso e dell’industria aveva già compreso quel che di lì a poco sarebbe capitato al mondo. In uno stile asciutto e colloquiale, in dialogo con il lettore, Ciampi restituisce un nuovo sguardo sulla natura, sulle cose, sulla nostra stessa civiltà, grazie al racconto di un uomo che lui stesso non esita a definire “stravagante”: che a malincuore frequenta la corte dei Savoia appassionandosi, invece, alle saghe di Islanda e che, un secolo prima delle conferenze sul clima e sull’ambiente, parla di cambiamenti climatici e allerta i suoi contemporanei sulla loro stessa possibilità di sopravvivenza.

“Questo libro è stata l’occasione di raccontare una bella storia che mi riportasse ai grandi temi ambientali senza la noia che spesso infliggono i vari documenti in materia”, conclude l’autore. “George Perkins Marsh è un personaggio curioso, stravagante, a tratti divertente: una di quelle figure su cui ti chiedi perché non sia mai stato girato un film. E non solo perché è assolutamente degna di figurare al fianco di personaggi più conosciuti come Thoreau e Muir. Parlare su di lui, certo, vuol dire richiamare alcune delle grandi questioni dei nostri tempi, la deforestazione, la desertificazione, i cambiamenti climatici. Ma su un altro piano – quello per me più importante – ha significato anche ritrovare il senso dell’amore per i boschi e per ogni singolo albero”.

Share on FacebookShare on Twitter
Valentina Barresi

Valentina Barresi

Valentina Barresi è corrispondente dall'Italia per La Voce di New York. Giornalista dal 2008, s'interessa d'attualità, cultura, esteri e mafie. Vincitrice della 28esima edizione del premio "Mario Formenton", ha scritto per la Repubblica, America 24, il Giornale, la Sicilia e ha collaborato con gli uffici stampa dell'Ambasciata d'Italia a Washington DC e di Oxfam Italia. Tra le città in cui ha vissuto, ci sono Palermo, New York, Roma, Milano, Lussemburgo. Peregrina per necessità o diletto, non ha ancora trovato il suo "centro di gravità permanente", sebbene la Sicilia rimanga per lei l'ombelico del mondo.

DELLO STESSO AUTORE

Lavoro da Sud: parte da Palermo la rivoluzione South Working

Lavoro da Sud: parte da Palermo la rivoluzione South Working

byValentina Barresi
Youth on Racial Inequalities: An Italian American and Black American Discussion

Black Lives Matter. All Lives Matter. But Who, Really, Matters? Italy, capisci?

byValentina Barresi

A PROPOSITO DI...

Tags: ambientecambiamenti climaticideforestazioneGeorge Perkins Marshl'ambasciatore delle foreste
Previous Post

Buon Natale, per riscoprire il senso del tempo ormai così fugace

Next Post

“Autismi”, le piccole e grandi patologie dell’umano in 16 racconti

Discussion about this post

DELLO STESSO AUTORE

Coronavirus: 2020, nuovo anno zero. Verso quale direzione torneremo a remare?

Coronavirus: 2020, nuovo anno zero. Verso quale direzione torneremo a remare?

byValentina Barresi
Roma, amore (e altri rimedi) ai tempi del Coronavirus

Roma, amore (e altri rimedi) ai tempi del Coronavirus

byValentina Barresi

Latest News

Maurizio Massari: per riformare l’ONU serve “un bagno di realismo”

Festa della Repubblica all’ONU, Massari: Italia ponte fra Nord e Sud Globale

byLa Voce di New York
Occhio all’acqua: l’Arizona mette limiti alla nuove costruzioni

Occhio all’acqua: l’Arizona mette limiti alla nuove costruzioni

byUmberto Bonetti

New York

Revitalized Debate Over Wine in Grocery Stores Ignites in New York

Revitalized Debate Over Wine in Grocery Stores Ignites in New York

byLa Voce di New York
Sotheby’s cambia sede e si sposta su Madison Avenue

Sotheby’s cambia sede e si sposta su Madison Avenue

byLa Voce di New York

Italiany

Urso a Washington: “L’Italia è affidabile e deve crescere insieme agli Stati Uniti”

Urso a Washington: “L’Italia è affidabile e deve crescere insieme agli Stati Uniti”

byLa Voce di New York
Made in Italy come sinonimo di qualità: all’ITA si confrontano gli imprenditori

Made in Italy come sinonimo di qualità: all’ITA si confrontano gli imprenditori

byLa Voce di New York
Next Post
“Autismi”, le piccole e grandi patologie dell’umano in 16 racconti

"Autismi", le piccole e grandi patologie dell'umano in 16 racconti

La Voce di New York

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli   |   English Editor: Grace Russo Bullaro   |   Founded by Stefano Vaccara

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli
—
English Editor: Grace Russo Bullaro
—
Founded by Stefano Vaccara

  • New York
    • Eventi
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Voto Estero
    • Economia
    • First Amendment
  • People
    • Nuovo Mondo
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
    • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
  • Travel
    • Italia
  • Mediterraneo
  • English
  • Search/Archive
  • About us
    • Editorial Staff
    • President
    • Administration
    • Advertising

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2023 — La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2023
La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017

Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017

No Result
View All Result
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
    • Elezioni 2022
    • Primo Piano
    • Politica
    • Economia
    • First Amendment
  • Arts
    • Speciale Venezia
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
    • Cucina Italiana
  • Travel
    • Italia
  • English
    • Arts
    • Business
    • Entertainment
    • Food & Wine
    • Letters
    • Lifestyles
    • Mediterranean
    • New York
    • News
  • Subscribe for only $6/Year

© 2016/2022 VNY Media La Voce di New York

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Log In
By clicking on "Create my account" or by registering, you accept the Term of Service and the Privacy Policy.

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?