A Roma, il Ministro della cultura Alessandro Giuli, ha annunciato che Pordenone è stata proclamata Capitale della cultura 2027. La città friulana è risultata vincitrice su altre nove finaliste e riceverà un finanziamento di 1 milione di euro per realizzare le iniziative previste nel dossier di candidatura. “Siamo pronti a sorprendere l’Italia”, ha commentato il sindaco di Pordenone, Alberto Parigi.
Dopo l’attuale Agrigento e subito dopo L’Aquila che sarà Capitale della Cultura nel 2026, Pordenone propone, come ha detto il ministro Giuli “un modello di valorizzazione culturale innovativo e inclusivo, capace di coniugare tradizione e contemporaneità”.
Il dossier redatto per la candidatura della città vincitrice mira a valorizzare il territorio attraverso progetti che intrecciano patrimonio storico, arti visive, cinema e che possa coinvolgere con eventi ideati per stimolare la partecipazione attiva della comunità con una nota sull’inclusività.
Non mancano spunti importanti sulla volontà di coniugare cultura e sviluppo sostenibile, con un programma articolato lungo l’intero anno, capace di attrarre un pubblico ampio e diversificato. Per contribuire a ciò viene sottolineata l’integrazione tra istituzioni culturali, sistema museale, universitario e associazioni culturali che “garantiscono una rete solida e partecipativa”.
Giuli ha inoltre sottolineato, durante la cerimonia di proclamazione che si è tenuta presso la Sala Spadolini del Ministero nella Capitale,: “il dossier soddisfa gli indicatori del bando, ponendosi come un modello di progettazione culturale innovativa e condivisa. Il giudizio è eccellente, pertanto la giuria all’unanimità raccomanda come capitale italiana della cultura 2027 Pordenone”.
L’iniziativa Capitale Italiana della Cultura è stata istituita nel 2014 con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio culturale delle città italiane e promuoverne lo sviluppo attraverso la cultura e gli eventi organizzati a tale proposito, in collaborazione con musei, istituzioni e università. Ogni anno, una città italiana viene selezionata per realizzare un programma di eventi, mostre e iniziative culturali di rilievo nazionale e internazionale. Quale sarà la prossima?