Tre giorni intensi di scienza, tecnologia e impresa, nel cuore del Festival della Creatività Italiana, promosso dal Consolato Generale d’Italia a Boston nell’ambito delle celebrazioni di “Boston Capitale della Creatività Italiana 2024”. Il Consolato ha ospitato l’iniziativa Science/Technology/Business (STB) Days, che ha visto la partecipazione di scienziati, imprenditori, accademici italiani ed italoamericani.
Le giornate sono state un’occasione unica per stimolare il dialogo e il networking tra le diverse realtà italiane di Boston e numerosi connazionali arrivati con delegazioni da tutta Italia in rappresentanza di Università ed Enti di ricerca, quali il CNR, l’Agenzia Spaziale Italiana, l’Istituto Superiore della Sanità. Un programma ricco di eventi ha esplorato le principali sfide culturali, sociali e tecnologiche che influenzeranno il futuro del nostro pianeta. Con oltre 100 speaker e più di 500 partecipanti, l’evento ha offerto una piattaforma per discutere soluzioni innovative per un futuro più sostenibile e inclusivo, mettendo in luce la creatività degli italiani e degli italo-americani nell’ecosistema scientifico, tecnologico e business di Boston.
Ogni giornata, inaugurata dagli interventi del Console Generale Arnaldo Minuti e dei rappresentanti del Commonwealth del Massachusetts e della Città di Boston, ha avuto un focus tematico: Life Sciences; Cambiamento Climatico, Energia e Sostenibilità; Materiali Avanzati, Elettronica e Spazio. La discussione ha toccato anche temi trasversali come l’intelligenza artificiale, arte, architettura e design, esplorando come l’evoluzione tecnologica stia cambiando le nostre vite quotidiane e il nostro futuro.
Tra le sessioni più interessanti, quelle dedicate alle startup e agli investimenti, tra cui una sullo Space Economy, con la partecipazione dell’astronauta italiano Walter Villadei, che ha parlato dei programmi di volo umano e di esplorazione spaziale. Particolare attenzione è stata data anche al tema della nutrizione e del cibo, con l’intento di collegare innovazioni medico-scientifiche alla cultura alimentare e al benessere fisico.
Il programma ha visto la partecipazione di alcune delle personalità più influenti nel panorama scientifico e imprenditoriale, tra cui:
- Joseph Loscalzo, uno dei padri della network medicine (Harvard Medical School)
- Paola Malanotte Rizzoli, oceanografa e accademica dei Lincei, prima italiana full professor al MIT e consulente per il progetto delle barriere del MOSE di Venezia
- Tomaso Poggio (MIT), esperto mondiale di intelligenza artificiale
- Silvio Micali (MIT), premio Turing per l’informatica e uno dei massimi esperti di blockchain
- Federico Capasso (Harvard School of Arts and Sciences), inventore delle flat metalens, lenti piatte di prossima applicazione nei dispositivi elettronici di largo consumo).
Tra gli imprenditori e manager di spicco:
- Giacomo Chiesi, fondatore di un ramo dell’azienda di famiglia dedicato alle malattie rare negli Stati Uniti
- Sal Lupoli, imprenditore nel settore food e costruzioni, responsabile della ristrutturazione delle storiche fabbriche tessili di Lawrence
- Clara Andreoletti, CEO di EniNext, la divisione di Eni che promuove lo sviluppo di un reattore a fusione nucleare.
La formula dell’evento, che ha visto unire scienziati, imprenditori e manager, ha previsto un Forum Scientifico e un Forum Aziendale che si sono sviluppati in piena continuità. Il programma dinamico di conferenze, tavole rotonde e interviste ha dato ampio spazio al networking, facendo dei giorni STB l’edizione di maggiore successo di Careers – l’iniziativa di mentoring e networking per giovani studenti e scienziati promossa dal Consolato Generale di Boston.
Con il suo focus sulla creatività italiana e italo-americana, l’evento ha pienamente raggiunto l’obiettivo di valorizzare uno dei più dinamici ecosistemi scientifici e tecnologici del mondo, quello di Boston. Il successo delle giornate ha riscosso grande favore da parte di un pubblico altamente qualificato, e il modello proposto ha tutte le potenzialità per essere replicato anche in altri contesti.