L’attesissima Village Halloween Parade quest’anno ha celebrato la sua 50esima edizione con il tema “Upside down/Inside out”, una riflessione sul ritorno alla normalità, nell’era post Covid.
Ogni anno, questo evento attira più di 60.000 partecipanti e oltre 2.000.000 spettatori che sulla Sixth Avenue si fermano a ammirare decine di migliaia di partecipanti che sfilano con i travestimenti più disparati e fantasiosi: mostri classici come Frankenstein e Dracula, personaggi legati al mondo esoterico come fate, streghe e folletti, ma anche oggetti inanimati, opere d’arte, soggetti ispirati alla natura, al mondo pop e perfino alla politica.

La sfilata è infatti nota per la varietà dei costumi ma soprattutto per la creatività, l’originalità e l’innovazione dei travestimenti, che come quest’anno, non smettono mai di sorprendere. I partecipanti possono trascorrere anche intere settimane, se non mesi, a perfezionare il loro abbigliamento. L’aspetto divertente dell’ evento, estremamente vivace e dinamico, che è ormai una tradizione storica della città, è la competizione amichevole che si crea durante questo giorno di festeggiamento aperto a tutti. Oltre alle numerose band di musicisti come la Brooklyn United Marching Band che animano il clima festoso della sfilata, uno dei punti salienti dell’evento – che lascia sempre tutti a bocca aperta – è l’apparizione di numerosi burattini giganti, un omaggio all’origine storica della parata, quando negli anni settanta, gli artisti visitavano le scuole locali per realizzare pupazzi giganti con i bambini da mostrare alla sfilata.