Bridget Jones è tornata. Ancora una volta. Eppure, il mondo che la circonda non è più lo stesso. Il 13 febbraio 2025 arriverà un nuovo capitolo della sua storia, Bridget Jones Mad about the boy, per la regia di Michael Morris. Quando nel 1996 Helen Fielding pubblicò Il diario di Bridget Jones, il pubblico conobbe una protagonista goffa, insicura, incline all’auto-sabotaggio, ma incredibilmente autentica nel raccontare il caos della sua esistenza. Bridget era l’anti-eroina perfetta, il riflesso di una generazione di donne divise tra carriera, amore e aspettative sociali.
Il successo del romanzo e dei film ha aperto la strada a un intero filone narrativo: le storie di donne imperfette, che inciampano nella vita reale, sono diventate un genere a sé. Bridget Jones ha dato voce a un tipo di donna che, fino ad allora, era stata relegata a personaggi secondari o semplici spalle comiche.

Oggi l’dea di una donna ossessionata dal conteggio delle calorie e dal proprio peso appare fuori luogo nell’era della body positivity. Il movimento #MeToo ha rivoluzionato le dinamiche lavorative, mentre le segreterie telefoniche hanno lasciato spazio alle dating app. “Bridget cambia, come cambiamo tutti. È sempre lei, ma con una nuova consapevolezza. Per me non è mai distante: ogni giorno incontro persone che mi parlano di lei, che condividono con me frammenti delle loro vite. È un dono”, ha dichiarato Renée Zellweger, arrivata a Roma per l’anteprima italiana del film.
Bridget non è più la giovane donna in lotta con la bilancia e gli uomini sbagliati, ma una madre, un’adulta che affronta la perdita, il cambiamento e una vita che, come sempre, si diverte a stravolgere i piani. L’assenza di Mark Darcy, interpretato da Colin Firth, si avverte, ma non soffoca la storia.
La vera domanda non è se Bridget sia ancora rilevante. In un cinema contemporaneo dove le protagoniste femminili devono spesso mostrarsi forti per evitare critiche, Bridget Jones resta attuale perché, oggi come allora, possiede qualcosa di unico: non aveva paura di essere ridicola.