A distanza di cento anni dall’Esposizione Internazionale delle Arti Decorative e Industriali Moderne del 1925 a Parigi, l’Art Déco sta vivendo una nuova primavera. Questo stile, che ha segnato un’epoca con la sua audacia geometrica e il suo lusso impenitente, è tornata ad essere protagonista nell’arredamento, nella moda e oltre, reinterpretato con creatività da una generazione che ne riscopre il fascino.
Al Museum of the City of New York, la mostra “Art Deco City: New York Postcards from the Leonard A. Lauder Collection” aperta fino al 17 febbraio, celebra la tendenza che ha plasmato l’immaginario collettivo della Grande Mela. Cartoline d’epoca, abiti, accessori e filmati raccontano il glamour di un’era che ha dato vita a capolavori architettonici come il Chrysler Building, l’Empire State Building e il Radio City Music Hall.
La co-curatrice Lynda Klich ha spiegato che questi biglietti illustrati rappresentavano i social media del loro tempo, un modo per promuovere l’effige di una metropoli dinamica e moderna. Anche la curatrice Lilly Tuttle sottolinea come l’Art Déco non rappresentasse solo l’estetica, ma fosse un vero linguaggio visivo che ha contribuito a vendere l’immagine della Big Apple al mondo intero.
Dalla sua nascita, negli anni successivi alla Prima Guerra Mondiale, questo stile ha incarnato innovazione, libertà ed esuberanza. Come osservato da Arricca Elin Sansone, esperta di design, è uno stile che si declina in mille forme, dall’architettura, alle arti decorative.
In città come Miami, il quartiere Art Déco di South Beach rimane un simbolo vivente dell’epoca. A Parigi, i poster ufficiali delle Olimpiadi 2024 hanno celebrato l’eredità vibrante dello sue forme, richiamato nei manifesti del 1924.
Anche la moda contemporanea si lascia influenzare, come dimostrano le collezioni di Chanel, Dior e Giorgio Armani, che celebrano l’età del jazz con silhouette fluide, velluti, piume e cristalli. Cantanti come Zendaya e Beyoncé reinterpretano lo stile flapper con tagli a caschetto e abiti ornati.
Pure l’arredamento segue questa tendenza. Vanessa DeLeon, interior designer di New York, reinterpreta lo stile con colori profondi e accenti metallici, rendendo omaggio al vetro smerigliato e alle linee geometriche tipiche della corrente. Che si tratti di una lampada in alabastro, un edificio iconico o un abito scintillante, questa arte continua a rappresentare un simbolo di eleganza e modernità.