Anna Kanakis è morta a Roma ad appena 61 anni. Attrice e scrittrice, fu Miss Italia appena quindicenne, eletta in un concorso a Sant’Eufemia di Aspromonte.

Era nata a Messina, per metà siciliana per metà greca; il padre era di Creta, la madre, avvocata, di Tortorici. Dopo il successo del concorso da reginetta d’Italia cominciò a lavorare come modella, poi come attrice.
Ha partecipato a oltre trenta film, per lo più commedie all’italiana.
Nel 2010 debuttò come scrittrice con il romanzo Sei così mia quando dormi. L’ultimo scandaloso amore di George Sand. L’anno successivo pubblicò L’amante di Goebbels, sulla storia di Lída Baarová, attrice cecoslovacca che fu amante del gerarca nazista nel 1938.
Nel 2022 è uscito un altro romanzo storico, Non giudicarmi dedicato alla figura tormentata del poeta e barone Jacques d’Adelsward Fersen. La voce di New York l’aveva intervistata su questa sua ultima fatica.
Nel 1981 sposò il musicista Claudio Simonetti, nel 2004 il veneziano Marco Merati Foscarini, discendente di Marco Foscarini, uno degli ultimi Dogi di Venezia.
È morta dopo una breve malattia.
I funerali di Anna Kanakis si terranno a Roma il 24 novembre nella chiesa di San Salvatore in Lauro.