Si sono incontrati al 690 di Park Avenue, sede del Consolato Italiano di New York, per celebrare una nuova riconsegna di reperti che passeranno dagli Stati Uniti all’Italia.
Il ministro della cultura Gennaro San Giuliano ha partecipato insieme al district attorney di Manhattan alla restituzione di 19 preziosi reperti storici. “Attribuisco molta importanza alla cerimonia di oggi – ha detto Sangiuliano – Da quando sono Ministro sono state restituite circa 400 opere. Ho dato disposizione ai nostri musei di apporre una targhetta a queste opere con la quale ringraziamo chi ce le ha restituite”.
All’evento erano presenti anche il Console Generale Fabrizio Di Michele e il Generale Francesco Gargaro, nuovo capo del comando dei Carabinieri di tutela del patrimonio culturale.
“Gli americani ci hanno regalato la democrazia – ha continuato Sangiuliano – e continuano a testimoniare la loro amicizia restituendoci queste opere che soho l’anima dell’Italia”.
“Per troppo tempo i reperti italiani sono stati illegalmente trafficati – le parole di Bragg – e c’è chi si è arricchito attraverso questa illegalità. Troveremo i responsabili e gli faremo pagare le conseguenze. Continuiamo a guardare il futuro con questa collaborazione tra Italia e Stati Uniti”.
Un’intesa celebrata e applaudita anche dal generale Gargaro. “Un risultato di tutti: dell’Italia così come degli Stati Uniti, un partner indispensabile per noi. Speriamo che la nostra collaborazione possa essere di esempio anche per le altre nazioni”.
